L'immagine potrebbe confermare come il rischio di impatto con volatili fosse tangibile e possa aver provocato la caduta del Pony 4 che ha provocato la morte di una bimba di 5 anni
Un appassionato di fotografia potrebbe aver scattato un'immagine in grado di fare luce sul tragico incidente avvenuto il 16 settembre a San Francesco al Campo (Torino), dove lo schianto di un aereo delle Frecce Tricolori è costato la vita a una bambina di 5 anni. La foto, pubblicata dall'edizione torinese de La Repubblica oggi, è stata scattata durante le esercitazioni a Caselle e ritrae un uccello in volo tra i jet. Non è ancora chiaro l'esatto momento in cui è stata immortalata, tuttavia, lo scatto conferma la presenza di un alto rischio di bird strike sulla pista. Secondo le prime ipotesi investigative, la Freccia Tricolore potrebbe aver aspirato un uccello nel motore, causando la perdita di quota e il conseguente schianto. Si è anche ipotizzato che il turbogetto del Pony 4, che risale a più di 40 anni fa, potrebbe aver avuto un guasto.
In corso analisi su scatola nera e filmato amatoriale
Le testimonianze degli investigatori, sembrano però tutte convergere sulla possibilità di un bird strike: "A Caselle gli stormi di uccelli sono sempre presenti, anche in pista", ha affermato una fonte. Nel frattempo, è in corso l'analisi della scatola nera dell'Aermacchi Mb339. Sotto la lente anche un video girato da un passante in cui si vede il pilota delle Frecce tricolori abbandonare l'aereo una frazione di secondo prima di andare in stallo e, comunque, posizionando il velivolo in modo che cadesse all'interno del perimetro dell'aeroporto di Torino-Caselle. Dalle immagini si ha l'impressione che l'apparecchio, mentre perde quota, ad un certo punto rivolga il muso verso l'alto: un indizio di una progressione verso lo stallo. Nella frazione di secondo successiva si vede il pilota che, dopo avere azionato l'apposito dispositivo, viene proiettato fuori dall'abitacolo.