La terra ha continuato a tremare durante la notte: sono state diverse le scosse registrate, la più forte, di magnitudo 3.0, è stata rilevata nella zona di Marradi. In molti comuni gli istituti scolastici restano chiusi anche oggi in attesa della conclusione dei rilievi nelle strutture pubbliche e private
È proseguito per tutta la notte lo sciame sismico tra la Toscana e l'Emilia Romagna, colpite ieri all'alba da un terremoto di magnitudo 4.9 con epicentro a Marradi, in provincia di Firenze. In via precauzionale, in molti comuni dell'area le scuole restano chiuse anche oggi in attesa della conclusione dei rilievi nelle strutture pubbliche e private.
Le scosse registrate nella notte
Il sito dell'Ingv riporta che una scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata alle 3.50 a 5 chilometri a ovest di Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena, in Emilia-Romagna. Poco più tardi, alle 5.14, una scossa di magnitudo 2.2 è stata registrata a 1 km a sud-ovest di Marradi. La scossa più forte, di magnitudo 3.0, è stata registrata alle 5.40 a 5 km da Marradi ad una profondità di 8 chilometri.