
Treno travolge operai al lavoro sui binari, cinque morti nel Torinese. FOTO
Gli operai sono stati travolti poco prima della mezzanotte da un treno sulla linea convenzionale Torino-Milano a Brandizzo, a un chilometro dalla stazione ferroviaria, in direzione Torino. C'erano altri due colleghi, solo sfiorati dal convoglio e rimasti illesi. Gli operai erano della società Sigifer di Borgo Vercelli, nel Vercellese. Regione Piemonte proclama una giornata di lutto nazionale

Un treno, poco prima di mezzanotte, ha travolto alcuni operai che lavoravano sui binari sulla linea convenzionale Torino-Milano, a Brandizzo: cinque sono morti sul colpo a causa del forte impatto, due sono rimasti illesi. Posti sotto osservazione in ospedale a Chivasso, sono poi stati dimessi. La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo, per ora a carico di ignoti
Gli aggiornamenti
Alle 15:30, in piazza della Stazione Brandizzo, è arrivato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Qui ha deposto un mazzo di fiori, rose gialle e lylium bianchi in ricordo delle vittime. Ad accoglierlo c'erano il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Gianluca Gavazza, la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo, il sindaco di Torino e della Città metropolitana, Stefano Lo Russo, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e il prefetto di Torino, Raffele Ruberto
Le reazioni
L’incidente è avvenuto a Brandizzo, a un chilometro dalla stazione ferroviaria, in direzione Torino. I cinque operai sono Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, originario della Sicilia ma residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso; Kevin Laganà, 22 anni, originario della Sicilia ma residente a Vercelli
Chi erano gli operai travolti dal treno
Gli operai erano della società Sigifer di Borgo Vercelli, nel Vercellese: stavano eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione, quando è passato il convoglio tecnico, trasportando una dozzina di vagoni da Alessandria verso Torino
Incidente ferroviario a Brandizzo: cosa sappiamo sulle indagini
Il treno viaggiava a tutta velocità - in un primo momento si è ipotizzato a 160km/h ma gli accertamenti sono in corso - quando ha travolto gli operai: cinque sono morti, altri due sono stati solo sfiorati e sono illesi. Sotto shock il macchinista e il secondo collega. I due operai che hanno evitato il treno sono stati dimessi solo a sera, dopo ore di sostegno psicologico fornito nell'ospedale della vicina Chivasso. Un servizio che si è reso necessario allo stesso modo per chi guidava il convoglio e per l'altro macchinista che gli era accanto
GUARDA IL VIDEO: Treno travolge operai a Brandizzo, 5 morti
"Da notizie che ho avuto dagli operai presenti, pare ci sia stato un problema di comunicazione tra la squadra presente sul posto e chi doveva coordinare i lavori. Ma sarà la magistratura a fare chiarezza su quello che è successo", ha detto il sindaco di Brandizzo Paolo Bodoni. "Il nostro pensiero oggi va alle famiglie dei ragazzi coinvolti, questa è una tragedia per tutta la nostra comunità", ha aggiunto
La visita a Brandizzo del presidente Mattarella
Sul posto il governatore del Piemonte Alberto Cirio. "Ho voluto essere subito qua, non appena ho saputo. È una tragedia enorme, che colpisce tutta la comunità piemontese. Parliamo di un fatto che è inaccettabile, perché non si può perdere la vita al lavoro", ha detto. La Regione Piemonte ha proclamato una giornata di lutto regionale che si svolgerà in concomitanza con i funerali delle vittime. Saranno esposte le bandiere a mezz'asta e la cittadinanza sarà invitata a osservare un minuto di silenzio

Anche il sindaco di Torino Stefano Lo Russo è andato sul posto. "La strage di Brandizzo è una tragedia enorme, che lascia sgomenti", ha scritto su Twitter. Poi ha aggiunto: “Cinque ragazzi che facevano il loro lavoro hanno perso la vita in maniera davvero inspiegabile. Siamo qui a esprimere la nostra vicinanza, sperando che venga fatta piena chiarezza. Purtroppo è l'ennesima tragedia sul lavoro che colpisce questo territorio"
Le parole di Lo Russo
“Morire sul lavoro è un oltraggio ai valori della convivenza", ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Alle famiglie delle vittime e ai loro cari il mio profondo cordoglio e i più sinceri sentimenti di vicinanza", ha scritto sul web la premier Giorgia Meloni, che si è augurata sia fatta “quanto prima piena luce sull'accaduto". “Si stanno facendo tutte le verifiche”, ha assicurato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. “Procura e tecnici stanno verificando come stanotte sia potuto accadere un simile drammatico incidente”, ha aggiunto

"La procura sta facendo il suo, ma il ministero nominerà anche una commissione d'inchiesta interna, perchè nel 2023 non si può morire di notte lavorando sui binari, qualcosa non ha funzionato, c'è stato un errore umano", ha detto ancora Salvini. "È già stato individuato un esperto in Sicurezza e Manutenzione dei trasporti ferroviari che, compatibilmente con le disposizioni della magistratura, si recherà il prima possibile sul posto", ha fatto sapere il Mit

"A 16 anni di distanza siamo di fronte a una nuova Thyssen. Quello che è successo è inconcepibile, soprattutto a Torino e in Piemonte", ha detto Giorgio Airaudo, segretario generale Cgil Piemonte. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal hanno annunciato che sarà proclamato uno sciopero degli addetti alla manutenzione Rfi in segno di lutto. "Una tragedia che ci lascia sgomenti. È il momento di verificare se le procedure e gli attuali standard di sicurezza possono ancora essere migliorati"

"Rfi esprime profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti", si legge in una nota della Rete ferroviaria italiana (Rfi), in cui viene spiegato che "erano in corso interventi di manutenzione da parte di una ditta appaltatrice esterna" e che "un treno non in servizio commerciale ha investito alcuni operai. Cinque di loro sono deceduti. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle autorità competenti e di Rete ferroviaria italiana"

Sul sito di Sigifer la certificazione riguardo alla sicurezza sul lavoro risulta scaduta il 27 luglio. Sul sito ci sono documenti sulle certificazioni di "qualità, rispetto ambientale, sicurezza sul lavoro". Una prima certificazione UNI ISO 45001:2018 è la numero 29442 rilasciata da una società appartenente alla Cisq e ha una ultima emissione il 28 luglio del 2020 e una scadenza il 27 luglio 2023. Un secondo certificato, il numero IT-119334, ha stesse date di ultima emissione e di scadenza

Sul luogo dell'incidente sono arrivati vigili del fuoco e ambulanze, oltre alla polizia ferroviaria e i carabinieri della vicina Chivasso, coordinati dalla Procura di Ivrea. Presente la pm Giulia Nicodemi. Sono stati effettuati i rilievi, con il treno fermo sul posto, e l'identificazione delle salme

Dal momento dell'incidente Trenitalia ha subito sospeso la circolazione sulla linea tradizionale Torino-Milano. Dopo oltre 18 ore è stata riattivata, a seguito del nulla osta delle autorità giudiziarie, la linea ferroviaria, nella tratta Chivasso-Settimo Torinese

I treni Intercity e regionali hanno subito ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. Sono 43 i treni che sono stati soppressi nella giornata di oggi. Un'altra sessantina, invece, sono stati limitati nel percorso. La corcolazione è tornata alla normalità solo in serata

Il paese di Brandizzo, meno di 9.000 abitanti, fa parte della Città metropolitana di Torino, nella seconda cintura. Si tratta di un centro abitato di pianura nella zona nordest rispetto al capoluogo, distante quasi venti chilometri. La linea ferroviaria Torino-Milano, quella su cui è avvenuto l'incidente, taglia a metà il paese in senso orizzontale, mentre nella zona nord passa l'autostrada A4 Torino-Milano, insieme all'Alta velocità ferroviaria

Il treno era in transito al binario 1. Dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione, la procura di Ivrea - che sta cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto - conta di potere acquisire importanti dettagli

Cgil, Cisl e Uil di Vercelli, dopo l'incidente, hanno proclamato per la giornata di lunedì 4 settembre 8 ore di sciopero territoriale per richiamare l'attenzione sui problemi della sicurezza. Ci sarà una manifestazione con un corteo che partirà alle 10 dalla zona antistante la stazione di Vercelli. Parteciperanno all'iniziativa tutte le strutture sindacali di Cgil, Cisl e Uil del Piemonte
Treno merci deragliato a Firenze, Italia divisa in due per ore