Stupro Palermo, respinta l'istanza di scarcerazione di un indagato

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Il tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato la richiesta di scarcerazione di uno dei sette indagati per la violenza di gruppo ai danni di una 19enne avvenuta a luglio

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Il tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato la richiesta di scarcerazione di uno dei sette indagati per lo stupro di gruppo di una 19enne, violentata a Palermo a luglio. Il ventenne dunque resta in carcere. Tra una settimana, l’8 settembre, è in programma l’udienza del riesame per un altro indagato.

Le altre istanze di scarcerazione

È il quarto indagato al quale è stata rigettata la richiesta di revoca della misura

cautelare. Nei giorni scorsi il Riesame si era pronunciato negativamente anche sulle istanze di altri tre indagati. Mentre l'unico minorenne del gruppo, scarcerato dal gip, è tornato in cella dopo aver pubblicato post in cui si vantava della violenza commessa. 

La 19enne portata in una comunità protetta

Per la ragazza intanto è stato disposto il trasferimento in una struttura protetta fuori città. La giovane nel mentre ha rotto il silenzio con un lungo attacco contro chi la giudicava sui social. Gli inquirenti ad oggi si concentrano sui video della violenza che sarebbero finiti in rete.

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