La proprietaria della libreria fa sapere di voler adire alle vie legali contro gli autori di insulti e minacce
Minacce e insulti, con commenti offensivi, sono giunti a Clara Abatangelo, la titolare della libreria "Ubik" di Castelfranco Veneto (Treviso) dopo che aveva esposto in vetrina un cartello nel quale invitava i clienti a non chiedere il libro di Roberto Vannacci, "Il mondo al contrario". Lo denuncia la stessa Abatangelo, oggi sul Gazzettino. (LA TELEFONATA CON MATTEO SALVINI)
Il caso
La libraia annuncia anche di voler adire alle vie legali contro gli autori delle minacce, tramite uno studio legale bolognese che aderisce alla campagna "Chi odia paga". "Faremo le valutazioni del caso - aggiunge - scegliendo a chi devolvere eventuali risarcimenti. Non so se le minacce siano credibili. Quel che è certo è che una libraia di 61 anni non dovrebbe aver paura di andare al lavoro o sentirsi costretta a guardare se i bar sono aperti prima di uscire. Il tutto mentre le istituzioni rimangono sostanzialmente in silenzio". Tra gli episodi riferiti da Abatangelo quello di un signore anziano che ha aperto la porta del negozio urlando "Libreria di m...", insulti sotto ai post su Facebook relativi a libri per bambini. Vi sono anche diversi messaggi di sostegno. Ma Abatangelo sottolinea anche che "qualcuno che opera nel mio stesso settore dice che me la sono andata a cercare. È lo stesso discorso che viene fatto con le donne che portano la minigonna".