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Incendi, le news. Meloni: "Italia messa a dura prova da roghi e maltempo"

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Il Sud combatte contro il fuoco. Focolai ancora attivi nel Palermitano. Nel Catanese le fiamme hanno attaccato la pineta di Nicolosi e la Timpa di Acireale. Il governo Schifani ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale. "Gli incendi e i disastri metereologici degli ultimi giorni hanno messo e mettono a dura prova l'Italia. Io sono sinceramente vicina al dolore di chi ha perso i propri cari". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Domani alla Camera informativa di Musumeci 

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"Gli incendi e i disastri metereologici degli ultimi giorni hanno messo e mettono a dura prova l'Italia. Io sono sinceramente vicina al dolore di chi ha perso i propri cari". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un video sui social.

In queste ore il Sud sta combattendo contro il fuoco. Focolai ancora attivi nel palermitano. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a Sky TG24: "Origine incendi non può che essere dolosa". Muoiono tre anziani, una vittima in Calabria. 2mila sfollati. In fiamme anche il monte Morrone in Abruzzo.

Il governo Schifani ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale. Persi contatti con un elicottero antincendio che operava nel Siracusano, in zona Buccheri: a bordo ci sarebbe solo il pilota. "Siamo in attesa che dalle regioni colpite arrivi non solo la formale richiesta dello stato di emergenza (alcune lo hanno fatto) ma anche la delimitazione della zona rossa e la quantificazione dei danni. E' ancora presto e in alcuni territori la calamità è tuttora in corso. Credo che la prossima settimana come Governo saremo in condizione di deliberare lo stato di emergenza e stanziare le prime necessarie risorse". Lo ha riferito il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci che terrà una informativa urgente nell'Aula della Camera domani alle 16 sugli incendi in Sicilia e all'aeroporto di Catania. 


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Incendi: Ansv apre inchiesta su incidente elicottero in provincia Siracusa

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), a seguito dell’incidente di oggi nei pressi della riserva di Pantalica (Sr) all’elicottero Airbus AS350 marche di identificazione I-MLTZ, impiegato in attività antincendio, ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza. Lo rende noto l'Ansv in un comunicato. Il pilota è stato ferito ed era l'unico occupante, spiega l'Ansv. Inoltre è stato disposto l’invio di un investigatore Ansv in Sicilia, per la raccolta delle evidenze utili all’indagine.

Incendi, le news: roghi in Sicilia, Calabria e Salento. Quattro vittime

Mentre il Nord è alle prese con i danni causati dal maltempo, il Meridione è colpito dagli incendi. Nel Palermitano una donna di 88 anni è deceduta perché i sanitari del 118, a causa delle fiamme, non sono riusciti ad arrivare a prestarle soccorso, e altre due vittime sono state trovate a Cinisi. Nel Reggino un 98enne è morto quando le fiamme hanno raggiunto la sua abitazione in campagna. Brucia la zona a ridosso della spiaggia di San Cataldo, a Lecce, e circa 2mila persone sono state evacuate da alberghi a Vieste. LEGGI L'ARTICOLO

Incendi Palermo, il sindaco Lagalla a Sky TG24: "Origine non può che essere dolosa"

La pluralità di focolai degli ultimi giorni lascia pensare ad atti dolosi, all'azione di scelleratezza assoluta che distrugge territorio e ambiente, fatti contro la nostra comunità che ne è vittima. Sono reati gravi come quelli mafiosi, sono reati contro l'umanità". Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. LEGGI L'ARTICOLO

Cagliari, parco del Colle S. Michele resterà chiuso

Il Parco del Colle San Michele, danneggiato stasera da un incendio, rimarra' chiuso nei prossimi giorni per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza. Il rogo è partito dalla metà del versante occidentale del Colle di San Michele e si è poi propagato verso sud sospinto dal forte vento di maestrale che soffia da ieri. Per spegnerlo, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuto personale del Corpo forestale regionale e di Forestas, oltre a volontari della Protezione civile. "Il Comune di Cagliari si è subito messo a disposizione delle autorità inquirenti fornendo la massima collaborazione per determinare le cause del rogo", assicura il sindaco Paolo Truzzu. "Nella sciagurata ipotesi che si dovesse appurare la dolosità del fatto, da cagliaritano e da sindaco mi auguro pene esemplari per i colpevoli nemici della città. Ringrazio tutti i soccorritori che, in una giornata costellata da numerosi incendi, sono intervenuti tempestivamente a salvaguardia del Colle di San Michele". "Dal primo sopralluogo", aggiunge il vicesindaco e assessore del Verde Pubblico, Giorgio Angius, "l'incendio ha interessato la macchia mediterranea della pineta storica nell'area sud-ovest del parco. L'incendio non ha interessato il Castello. Ringrazio l'assessore regionale all'Ambiente Marco Porcu per l'immediata presenza sul posto e la collaborazione della Regione".


Comune di Lecce chiede lo stato di calamità

Dopo il vasto incendio sviluppatosi ieri nella Marina leccese di San Cataldo, la giunta del capoluogo Salentino ha deliberato il riconoscimento dello stato di emergenza dopo essersi riunita con urgenza. La giunta guidata da Carlo Salvemini ha trasmesso la richiesta al governo regionale e nazionale a seguito di accordi con il governatore di Puglia Michele Emiliano e il ministro Raffaele Fitto. L'esecutivo ha inoltre deliberato la creazione di un gruppo di lavoro interforze per la verifica e la quantificazione dei danni a beni mobili e immobili. 

Sicilia, trovato vivo il pilota dell'elicottero scomparso

È stato ritrovato ed è vivo il pilota dell'elicottero in servizio antincendio nel Siracusano con cui si erano interrotti i contatti. Sarebbe già stato prelevato per essere portato in ospedale. Lo conferma l'assessore regionale al Territorio Elena Pagana.


Elicottero scomparso, Schifani: seguo ricerche

"Sono in contatto costante con l'assessore al Territorio e all'ambiente, Elena Pagana, e con il Corpo forestale della Regione, per seguire le ricerche dell'elicottero del servizio antincendio che stava operando nel Siracusano, nella zona di Buccheri, di cui non si hanno più notizie. L'apprensione per le sorti del pilota si aggiunge alla preoccupazione per l'emergenza che il territorio siciliano sta vivendo ormai da giorni. Ringrazio tutti coloro, nessuno escluso, che si stanno adoperando per il superamento di questo momento difficile". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Persi contatti con elicottero antincendio nel Siracusano

Non si hanno notizie di un elicottero del servizio antincendio gestito dal corpo forestale che stava operando nel Siracusano, nella zona di Buccheri. La centrale non riesce a mettersi in contatto col pilota. Sono state avviate le ricerche. A bordo, secondo le prime informazioni, ci sarebbe solo il pilota. Lo conferma il dirigente capo del corpo forestale della Regione siciliana Beppe Battaglia.

Schifani: "Gli incendi sono prevalentemente dolosi"

"Diciamo le cose come stanno: purtroppo questi atti sono prevalentemente dolosi, fatti da gente pazza che vive in questi momenti delle esaltazioni patologiche". Lo ha detto sugli incendi in Sicilia il presidente della Regione, Renato Schifani, intervenendo al Tg4. "Tutti i siciliani - ha aggiunto - sono chiamati alla responsabilità e alla denuncia pubblica. Se a questi atti delinquenziali accodiamo anche l'esplosione delle temperature, ieri all'aeroporto di Catania c'erano quasi 50 gradi, questo crea un combinato disposto  che fa nascere lo scenario apocalittico". 

Incendio sul Morrone in Abruzzo, fronte rogo sotto controllo

Quattro mezzi aerei in azione, 170 sganci d'acqua effettuati, 80 squadre al lavoro da terra: sono questi i numeri della seconda giornata di lavoro sul Monte Morrone, interessato da ieri da un vasto rogo che ha replicato e rievocato l'incendio di sei anni fa. Il fronte del fuoco risulta gestibile e sotto controllo anche se lo stato di allerta non è cessato come conferma il direttore del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, Mauro Casinghini. "Cessiamo l'allerta - ha spiegato all'ANSA - quando siamo certi che non ci sarà alcuna ripresa. Al momento le condizioni atmosferiche non sono ancora migliorate come vorremmo. Sicuramente siamo di fronte ad una situazione di miglioramento grazie all'intervento dei nostri elicotteri e dei Fire boss che sono in azione". La macchina delle operazioni si è messa in moto dalle sei del mattino, sfruttando le condizioni climatiche migliori, legate al sensibile calo delle temperature, con l'impiego di due elicotteri e due aerei Fire boss. Il rogo potrebbe essersi generato da una ex cava collocata a Bagnaturo. In giornata è stato effettuato un ulteriore sopralluogo da parte dei carabinieri forestali di Sulmona, incaricati dalla Procura della Repubblica di seguire il filone investigativo. Da una prima ricognizione non sarebbero stati recuperati inneschi anche se si segue la pista del dolo. Sul posto è intervenuto anche il presidente del Parco della Maiella, Lucio Zazzara. Restano chiuse due strade mentre in località Badia è stata realizzata una linea tagliafuoco per mettere in sicurezza le abitazioni. Si contano i danni sul Colle delle Vacche, messo a dura prova dall'incendio. Tiene il rifugio, simbolo di resilienza, ma l'alberatura e i tavoli posizionati lo scorso lunedì sono andati distrutti. "La strada realizzata sei anni fa è stata fondamentale e ci ha consentito di portare mezzi e moduli anticendio in quota"- conclude il direttore di Dipartimento, rimarcando l'importanza dell'intervento svolto nel 2017 in quella zona. 

Maltempo: a Milano in campo il Genio dell'esercito

Una task force dell'esercito è intervenuta oggi, a Milano per arginare e attenuare i disagi a seguito dell'ondata di maltempo delle ultime ore.  Su richiesta della Prefettura di Milano sono intervenuti i militari del Genio con mezzi specialistici per ripristinare la sicurezza.  "La Difesa è e resta al servizio dei cittadini. In queste ore di estrema difficoltà per le condizioni climatiche e la situazione di emergenza che stanno affrontando molte regioni e aree del nostro Paese, la Difesa sta fornendo il massimo supporto possibile con personale, mezzi e infrastrutture", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto che ha poi aggiunto: "le Forze armate, in questo momento di grande difficoltà, stanno operando in silenzio e senza clamore nelle diverse aree del Paese dove è stato richiesto il loro supporto". A Catania, l'aeronautica militare ha proseguito l'allestimento, nell'aeroporto di Fontanarossa, di quattro strutture campali illuminate e climatizzate per estendere le capacità del terminal passeggeri e garantire i servizi ai numerosi turisti e cittadini siciliani in partenza ed arrivo per le ferie estive. In Sicilia, in Calabria, in Sardegna e nell'alto Lazio per l'emergenza incendi sono stati impiegati gli elicotteri di esercito, marina militare e aeronautica militare che hanno effettuato oltre 100 ore di volo intervenendo, ininterrottamente, nelle province di Trapani, Catania, Decimomannu, Elmas, Lamezia Terme e Viterbo. Inoltre, sono state impiegate diverse autocisterne militari e altri mezzi speciali per garantire il rifornimento idrico di alcune aree in cui l'erogazione di acqua era stata interrotta.  Ieri, in Emilia Romagna, un'altra task force del Genio dell'esercito è intervenuta con le proprie macchine movimento terra, per mettere in sicurezza alcuni tratti stradali nei paesi di Giugnola di Castel del Rio e Casola Valsenio.

Vasto incendio nel colle di San Michele a Cagliari

Giornata infernale per i numerosi incendi scoppiati oggi in Sardegna. Anche Cagliari ha dovuto fare i conti con i roghi alimentati dal vento di maestrale e dal caldo. Un vasto incendio si è sviluppato al colle di San Michele e nel giro di breve tempo si è propagato. Sul posto stanno operando tre mezzi dei vigili del fuoco che stanno cercando di arginare le fiamme. Sul posto anche gli agenti della polizia locale che stanno cercando di evitare che i curiosi si avvicinino troppo alla zona interessata dall'incendio. Una fitta coltre di fumo si è alzata in cielo, ben visibile da diversi punti della città, creando non poca apprensione nei residenti della zona. Fiamme anche nell'hinterland e in particolare a Uta dove hanno operato due elicotteri e un Canadair e ad Assemini dove stanno lavorando i vigili del fuoco. È stato invece già spento l'incendio scoppiato oggi a Carloforte dove hanno lanciato bombe d0acqua anche due elicotteri della flotta regionale. In fase di spegnimento il rogo di Sassari, mentre sono ancora attivi li incendi di Gairo dove stanno intervenendo anche due elicotteri, il Super Puma e un Canadair e a Nughedu San Nicolò dove in azione c'è un elicottero.

Incendi in Puglia, Comune di Lecce chiede lo stato di emergenza

La giunta comunale di Lecce ha approvato la delibera con cui chiede "il riconoscimento dello stato di emergenza" a causa degli incendi che hanno danneggiato l'area di San Cataldo. Il provvedimento è stato trasmesso al governo e alla Regione Puglia dopo che il sindaco Carlo Salvemini ha sentito telefonicamente il governatore pugliese, Michele Emiliano, e il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, anche in vista del consiglio dei ministri che esaminerà le situazioni di Sicilia e Puglia, due delle regioni colpite dai roghi. Con la delibera il Comune di Lecce chiede "risorse per far fronte ai danni subiti" e "dà mandato agli uffici comunali preposti di creare un gruppo di lavoro - anche interforze - per quantificare i danni che finora riguardano una trentina di abitazioni private, auto, piccole attività commerciali, boschi e macchia mediterranea della zona". 

Incendi, Postiglione a Sky TG24: "Ieri giornata impegnativa. Oggi lavoriamo su 10 roghi"

Il vice capo dipartimento della Protezione civile spiega che le situazioni più complicate sono in Abruzzo, Puglia e Sicilia. Ma anche in Calabria, per via delle alte temperature. Canadair in azione. I fenomeni a cui si sta assistendo in questo periodo "sono più frequenti e intensi" rispetto al passato. LEGGI L'ARTICOLO

Domani alla Camera informativa di Musumeci sugli incendi

Il ministro per la Protezione civile e le politiche del Mare Nello Musumeci terrà una informativa urgente nell'Aula della Camera domani alle 16 sugli incendi in Sicilia e all'aeroporto di Catania. Lo ha comunicato all'Assemblea di Montecitorio il vicepresidente Sergio Costa. 

Canadair

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Vescovi siciliani: "Tre anziani vittime di mani diaboliche"

"La Sicilia brucia, non solo per l'innalzamento della temperatura, ma fagocitata da fiamme devastanti: bruciano boschi, campagne, strade, autostrade, case, aeroporti, parchi archeologici, discariche, chiese. Bruciano perfino le spoglie dei Santi. Si ustionano i corpi degli addetti e dei volontari. Le mani diaboliche di vandali senza cuore e coscienza hanno ucciso le vite di tre anziani. Bruciano di paura, ansia, disperazione, rabbia e dolore i volti e le anime delle duemila vittime innocenti di questo infuocato e annunciato e quasi atteso, inferno terrestre: gli sfollati". Così in una nota i vescovi siciliani. 

Tregua del caldo per 10 giorni, 13 gradi in meno

Arriva direttamente dall'Atlantico in Italia una 'ventata d'aria fresca' che dopo due settimane di caldo estremo farà finalmente abbassare le temperature su valori più accettabili. Una tregua, dunque per l'afa che durerà almeno per i prossimi 10 giorni, con il termometro che registrerà mediamente massime di 34-35 gradi, fino a 13 in meno nelle regioni meridionali, rispetto alle settimane scorse. A confermare la discesa della colonnina di mercurio è anche la scomparsa delle città da bollino rosso nel bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute per le giornate di domani e venerdì.  "Quello dei prossimi 10 giorni - spiega Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr - sarà un caldo senza eccessi, specialmente se paragonato al clima rovente dei giorni scorsi. Ad esempio in Sardegna le temperature potranno raggiungere i 37-38 gradi, nulla a che vedere con i 48 gradi registrati nell'isola la scorsa settimana". L'abbassamento delle temperature, sottolinea il climatologo, è 'merito' dell'indebolimento dell'anticiclone africano in seguito all'afflusso di correnti atlantiche che si sono riversate prima sul Nord Italia, e poi anche a Sud. "L'aria fredda dal Nord Atlantico - spiega Gozzini - ha causato il cedimento del promontorio anti-ciclonico che è arretrato sulla parte settentrionale del continente africano. In pratica questa area di alta pressione si è appiattita sull'Africa del Nord e su parte del bacino del mediterraneo". I benefici dell'arrivo dell'aria fresca, secondo il climatologo, sono oltre all'abbassamento delle temperature, anche una diminuzione dell'umidità grazie ai venti di Maestrale. "Finalmente - rileva Gozzini - i valori notturni scenderanno sotto i 20 gradi, e si comincerà a poter riposare". All'orizzonte, oltre alle temperature più basse, non si intravedono inoltre grandi instabilità. "I prossimi giorni - osserva - sembrano giorni 'tranquilli' dal punto di vista meteorologico, con possibili fenomeni di breve durata relegati alla Pianura Padana e all'arco alpino". "Nel corso della giornata - afferma Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it - un flusso di aria fresca Nord Atlantica riuscirà a penetrare sul nostro Paese in forma più decisa, dando luogo ancora a dei focolai temporaleschi, anche se limitatamente ad alcuni tratti del Nordest e, nel pomeriggio, a parte del Centro, specie sui rilievi e sul comparto adriatico". 

Incendi anche nel sud della Francia e in Corsica

Fiamme anche nel sud della Francia e in Corsica. Secondo BFM-TV, un incendio è scoppiato questo pomeriggio nelle colline sopra Marsiglia, nella zona di Estaque, nei pressi di  Pennes-Mirabeau. Sul posto, precisa l'emittente, sono impegnati 90 pompieri e mezzi aerei, tra cui tre elicotteri e un Candair. Le autorità invitano la popolazione ad evitare la zona. Intanto, in Corsica, i vigili del fuoco sono riusciti a domare un incendio che nella notte tra ieri e oggi ha devastato 200 ettari di terreno minacciando tre villaggi. "Il fuoco è sotto controllo" ha dichiarato questo pomeriggio la prefettura di zona citata dalla France Presse, assicurando che le fiamme sono ormai sotto controllo. L'intervento di due Canadair e di due elicotteri hanno consentito di stabilizzare i lavoro dei pompieri per contenere le fiamme durante la notte. Spinto da raffiche di vento di 120-130 km/h, il fuoco ha percorso 200 ettari di terreno, senza causare vittime né danni materiali, nel dipartimento di Haute-Corse. I tre villaggi minacciati dalle fiamme erano Corbara, Pigna e Santa-Reparata-Di-Balagna. La procura di Bastia ha aperto un'inchiesta.

Sardegna, 281 interventi vigili fuoco in tre giorni

Da lunedì scorso, 24 luglio, in Sardegna i vigili del fuoco sono stati impegnati in 281 interventi di spegnimento di incendi boschivi e di vegetazione. Solo oggi sono una decina, che hanno richiesto il lavoro dei 294 vigili in servizio. Nel Nord dell'isola, fra Palmadula e Lampianu, sono in azione vicino alla strada provinciale 57 squadre a terra e due Canadair della flotta aerea nazionale. Le fiamme si sono avvicinate pericolsamente a un agriturismo. E' sotto controllo, invece, un incendio divampato a Carloforte.