A finire in carcere Roberto e Mattia Toson, rispettivamente padre e figlio. Il ragazzo era stato ucciso da un colpo di pistola mentre si trovava al "Girone" di Alatri
Per l'omicidio di Thomas Bricca, il 19enne di Alatri assassinato il 30 gennaio scorso con un colpo di pistola alla testa, sono state arrestate due persone. A finire in carcere Roberto e Mattia Toson, rispettivamente padre e figlio. Thomas è stato ucciso da un colpo di pistola mentre si trovava al "Girone", di Alatri, e indossava un giubbotto di colore bianco. "L'omicidio di Thomas Bricca è la conseguenza di due risse avvenute ad Alatri il 28 e del 29 gennaio del 2023 e che hanno visto come protagonisti i componenti della famiglia Toson scontrarsi con un gruppo capeggiato dal marocchino Omar", lo ha riferito il procuratore capo di Frosinone, Antonio Guerriero. "Episodi di estrema violenza a seguito dei quali un componente del gruppo Toson ha riportato gravi ferite", ha spiegato il pm. "un affronto che Mattia e Roberto Toson, come emerge dall'ordinanza, hanno deciso di risolvere organizzando la spedizione omicida. Era l'unico modo per non perdere la loro credibilità sul territorio". Come detto Thomas Bricca indossava un giubbotto di colore bianco ed è stato ucciso per una "pura fatalità perché la sera del 30 gennaio Thomas Bricca indossava un giubbotto di colore bianco, uguale a quello indossato dal suo amico Haoudi Omar, vero obiettivo dei sicari".
Le indagini
Una delle prime ipotesi è che si fosse trattato di uno scambio di persona. Nei giorni precedenti in città c'erano state due risse tra bande rivali e per dimostrare la loro supremazia i componenti di una di queste avevano deciso di aprire il fuoco. Le indagini si erano subito concentrate sulle risse e sui partecipanti, in particolare sul fatto che nella seconda di queste fosse stato umiliato un fratellastro di Roberto Toson. Gli investigatori, diretti dal procuratore Antonio Guerriero, hanno lavorato mesi per ricostruire tutti i particolari e oggi si è arrivati agli arresti.
La reazione del padre: "Felicissimo, ora comincia la battaglia"
"Sono felicissimo, ma mancano ancora importanti tasselli. Ora comincia la grande battaglia dei processi". Con queste Paolo Bricca, il papà di Thomas, ha commentato l'arresto di Roberto Toson e del figlio Mattia in relazione all'omicidio del figlio. "Non abbiamo ancora vinto niente - sottolinea ancora Bricca -, speriamo che ora riescano a farli parlare. Mancano lo scooter e la pistola e chi li ha forniti ai criminali - aggiunge -. Io avevo perso le speranze, soprattutto davanti alla strafottenza di quelle persone che addirittura salivano in paese a provocare".