Migranti, la nave Aita Mari in porto a Salerno con 172 persone a bordo

Cronaca
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L'imbarcazione della ong Salvamento Maritimo Humanitario ha attraccato al molo 3 Gennaio. Tra i naufraghi soccorsi sono presenti oltre 50 minori, tra cui due neonati. A Lampedusa, dopo i trasferimenti di ieri, sono 548 i gli ospiti dell'hotspot 

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L'Aita Mari, la nave della ong Salvamento Maritimo Humanitario con a bordo 172 migranti salvati nel Mediterraneo, è entrata in porto a Salerno questa mattina alle 8.

Lo sbarco dall'Aita Mari

Al molo 3 Gennaio si svolgono le operazioni di sbarco, a cominciare dai bambini. Tra le 172 persone, ci sono poco più di 50 minori, tra cui due neonati. La macchina organizzativa dell'accoglienza è coordinata dalla prefettura di Salerno. 

Il prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha fatto sapere che i migranti "saranno sistemati in parte in provincia di Salerno, in parte in altre province campane. Sono tutti africani, molti originari del Mali e del Burkina Faso". "Al momento - ha sottolineato il questore Giancarlo Conticchio - non sono state segnalate situazioni di criticità. Faremo tutte le verifiche. Andremo anche ad appurare dove sono stati soccorsi e se ci sia la presenza di scafisti tra loro". "Sono tanti - ha aggiunto l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola de Roberto - i bambini arrivati su questa nave. Contiamo in un paio di giorni di sistemare tutti al meglio. Non basta solo assisterli nella fase dello sbarco ma bisogna seguire i loro percorsi per garantirgli un futuro migliore". Presente sul Molo 3 gennaio del porto anche l'arcivescovo di Salerno Andrea Bellandi: "La nostra città è sempre pronta ad accogliere. La Chiesa, sulla scia di quello che ci dice anche il Papa, non può che essere vicina a questi fratelli e sorelle che cercano una speranza di vita diversa rispetto al posto da cui provengono".

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L'Aita mari in porto a Salerno
L'Aita mari in porto a Salerno - ©Ansa

A Lampedusa oltre 500 persone nell'hotspot

Al momento sono 548 i migranti ospiti all'hotspot di Lampedusa dove, durante la notte, si sono registrati nuovi sbarchi. Il mare, soprattutto nel canale di Sicilia, è molto mosso e questo nelle ultime ore sta rallentando le traversate da Tunisia e Libia. Nella giornata di ieri sono stati tre gli approdi che hanno portato sull'isola 174 persone. Dalla struttura di primissima accoglienza, con i due traghetti di linea per Porto Empedocle e con la nave Cassiopea della Guardia costiera che ha fatto rotta verso Augusta e Catania, ieri, sono stati trasferiti 1.038 migranti.

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Alarm Phone è in contatto con un'imbarcazione con 104 persone a bordo che si trova in acque internazionali. Secondo quanto riportato dall'organizzazione, il natante sarebbe partito da Toburk, in Libia, tre giorni fa. "Abbiamo avvertito le autorità e le navi che si trovano nella zona - si legge su Twitter - ma nessuno è ancora andato in aiuto. L'acqua sta entrando nella barca a causa delle onde alte".

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