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FdI condannata per la diffusione di una foto con due papà e figlio

Cronaca

Il tribunale di Roma ha condannato Fratelli d'Italia per aver usato, come manifesto politico, la foto di due uomini in sala parto insieme al bambino appena nato da una donna con la pratica della maternità surrogata

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Il Tribunale di Roma ha condannato Fratelli d'Italia, reo di aver utilizzato un'immagine che raffigurava due papà insieme al bambino appena nato da una donna con la pratica della maternità surrogata, senza averne i diritti. "Lui non potrà mai dire mamma. I diritti da difendere sono quelli dei bambini" era lo slogan che accompagnava l'immagine diffusa dal partito di Giorgia Meloni nel 2016, in una campagna, appunto, contro la maternità surrogata.

Gli avvocati: "Non si fa politica sulle vite altrui"

Secondo quanto appurato dalla prima sezione civile del Tribunale, la foto era coperta da copyright e il partito l'ha usata senza averne diritto. Da qui la condanna a risarcire i danni e al pagamento delle spese processuali. Protagonista dell'immagine e della causa, una coppia di canadesi, Frank e Rosario BJ Barone, ritratti in uno scatto risalente al 2014. Secondo la sentenza: "Si è verificata un'indebita interferenza nella sfera personale della coppia canadese, anche perché l'immagine è particolarmente intima e ritrae un neonato, non riconoscibile ma potenzialmente identificabile come figlio dei due effigiati. Questo ha leso il diritto alla tutela dell'immagine e della riservatezza, dei due canadesi, esponendo  senza il loro consenso alla pubblica visione un momento di intimità familiare accompagnato dalla formulazione di un giudizio negativo". Per i difensori dei canadesi Giarratano e La Torre: "La sentenza è un segnale importante, non si fa politica sulle vite altrui, calpestandone la dignità o arrecandogli danni". In un video Frank e Rosario BJ Barone hanno raccontato che quando seppero della diffusione della foto: "Ci siamo molto arrabbiati, è stato un affronto alla nostra famiglia e alla comunità gay che ci ha ferito, e adesso possiamo dire invece che l'amore vince".

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