Il gruppo si muoveva in cordata, squadre di soccorso stanno raggiungendo il Corno Piccolo dove si trovano gli alpinisti
Questa mattina sul Corno Piccolo, nel massiccio del Gran Sasso, un gruppo di alpinisti che si muoveva in cordata, sarebbe precipitato lungo la parete della montagna. Sul posto è intervenuto il Soccorso Alpino (Cnsas) con squadre in movimento dai versanti aquilano e teramano, oltre a un elicottero del 118 decollato da Pescara.
La dinamica
Sono due le vittime dell'incidente occorso a un gruppo di alpinisti sul Corno Piccolo, nel massiccio del Gran Sasso. Le squadre di soccorritori stanno recuperando i corpi per trasportarli al campo base di Prati di Tivo, sul versante teramano della montagna. L'incidente è avvenuto sulla parete nord del Corno Piccolo, nel canale Sivitilli, sopra ai Prati di Tivo. Secondo le prime informazioni i due alpinisti erano impegnati in cordata lungo la parete nord del Corno Piccolo (2.655 metri) del versante teramano del Gran Sasso, quando improvvisamente sono precipitati lungo il canele Sivitilli. L'incidente è stato notato da un altro gruppo di alpinisti che ha fatto scattare l'allarme. Sul posto stanno ancora operando i soccorritori del 118 con un elicottero ed i volontari del Soccorso alpino e speleologico dell'Abruzzo.
Le due vittime
Una delle vittime si chiamava Gianluca Camplone, aveva 51 anni ed era di Pescara. L'uomo era insieme all'altra persona deceduta, l'amico e guida alpina Raffaello Toro di 44 anni, anche lui di Pescara. All'identificazione dei due hanno provveduto i carabinieri di Pietracamela (Teramo).