
Si parla soprattutto di D'Annunzio e Svevo, ma ci sono anche argomenti di attualità come la guerra in Ucraina. Non mancano poi gli spunti sul tema del digitale con il metaverso e l'intelligenza artificiale, ma attenzione agli anniversari: dagli 80 anni della caduta del fascismo, ai 75 dall'entrata in vigore della Costituzione italiana

D'Annunzio, Svevo e la guerra in Ucraina, ma anche anniversari storici e il tema dell'intelligenza artificiale. Sono queste le ipotesi principali degli studenti per le tracce della prova scritta di italiano per l'esame di maturità che inizia il prossimo 21 giugno
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A registrare le sensazioni dei maturandi arriva il sondaggio di Skuola.net, che riporta come sui 2.500 studenti intervistati un nome ritorni sovente: Gabriele D'Annunzio, indicato da oltre la metà di loro (52%), in ulteriore ascesa rispetto a una simile rilevazione svolta a un mese dall'esame
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Pochissime le alternative valide, giusto un altro paio: Giovanni Verga (che però è stato proposto lo scorso anno) e Alessandro Manzoni (di cui ricorre il 150esimo dalla morte), entrambi selezionati da 1 studente su 5. Per Manzoni e D'Annunzio si tratterebbe di un debutto, almeno nelle Maturità del nuovo millennio
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Per quanto riguarda la categoria degli autori in prosa del '900, qui è l'anniversario di un'opera a spingere il suo autore: i 100 dalla pubblicazione de La Coscienza di Zeno, infatti, portano Italo Svevo al vertice della classifica, dato per favorito da oltre 4 maturandi su 10. Dietro di lui, il vuoto. Il secondo, Luigi Pirandello, si ferma al 23% dei consensi, il terzo, Italo Calvino, al 16%
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Sul fronte poesia al primo posto, gli studenti piazzano un grande classico: Giuseppe Ungaretti, votato dal 21% degli intervistati. A breve distanza, con il 18% delle preferenze, un altro habitué dell'esame: Eugenio Montale. Completa il podio, fermandosi al 15%, Giovanni Pascoli (anche lui però uscito nel 2022). Sono tutti nomi da tenere in debita considerazione, perché hanno all'attivo almeno una "nomination" nell'ultimo ventennio

L'analisi del testo però riguarda solo due delle sette tracce d’esame. Per tutte le altre gli spunti possono provenire dall’attualità e dalla storia. In questo caso gli studenti propendono da mesi per i 70 anni dalla morte di Stalin (26%), seguiti dai 50 anni dalla morte di Pablo Picasso (14%) e dai 100 anni dalla nascita di Don Milani (14%). Perde appeal la traccia sui 10 anni dalla morte di Mandela, in auge fino a qualche settimana fa

Se, invece, venisse chiesto di approfondire una data significativa ci sono due temi caldi. Il primo sono gli 80 anni dalla caduta del Fascismo (datata 25 luglio 1943), segnalati da quasi 1 su 3. Il secondo sono i 75 anni dall'entrata in vigore della Costituzione Italiana (1° gennaio 1948), indicati da oltre 1 su 5

Meno probabile, ma tutto sommato ben quotata, una traccia sugli 80 anni dalla Campagna di Russia (della II Guerra Mondiale) o sui 60 anni dal famoso discorso di Martin Luther King (Washington, agosto '63) in cui pronunciò l'iconica frase "I have a dream"

Infine l'attualità, che coprirà due tracce della prima prova. L'argomento principe, in questo caso, non poteva che essere la Guerra in Ucraina: ci sarà per 1 maturando su 4. Sembra molto lanciata anche una traccia tecnologica, che richieda una riflessione sugli ultimi ritrovati, come il Metaverso e l'Intelligenza Artificiale nell'era di Chat Gpt, sul quale scommette il 16% dei ragazzi
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