Il maxi blitz è iniziato alle prime ore di questa mattina e ha coinvolto circa 500 carabinieri. L'operazione è guidata dal procuratore Nicola Gratteri e si estende anche oltre i confini della Calabria
Nuova operazione antimafia in Calabria. All’alba di oggi i carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia hanno eseguito 61 fermi contro membri della ‘ndrangheta. I provvedimenti sono stati emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, sotto la guida del procuratore Nicola Gratteri. Le accuse ipotizzate, a vario titolo, sono scambio elettorale politico mafioso, violazione della normativa sulle armi, traffico di stupefacenti, corruzione, estorsione, ricettazione, turbata libertà di incanti, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, favoreggiamento personale, procurata inosservanza della pena e falso ideologico, il tutto aggravato dal metodo mafioso.
Le ricostruzioni dei carabinieri
I carabinieri hanno ricostruito una mappatura della geografia della 'ndrangheta nei comuni del Vibonese di Mileto, Filandari, Zungri, Briatico e Cessaniti. Hanno definito anche ruoli, compiti e dinamiche di capi, promotori, organizzatori e partecipi delle associazioni mafiose, con l'evidenziazione della loro forte vocazione economico-imprenditoriale e la capacità di intessere fluidi rapporti con colletti bianchi, esponenti politici e rappresentanti delle pubbliche amministrazioni.
Non solo in Calabria
L’operazione, in corso dalle prime ore di questa mattina, è stata denominata dall’arma “Maestrale” e ha richiesto l’impegno di circa 500 carabinieri. Nell'inchiesta sono indagate complessivamente 167 persone, delle quali 33 già detenute per altra causa. L'operazione è stata portata a termine, oltre che nel Vibonese, in Lazio, Lombardia, Piemonte e Veneto, dai carabinieri di Vibo con il supporto di oltre 500 uomini della Legione Calabria, dei comandi territorialmente competenti, del 14mo Battaglione, dei Cacciatori di "Calabria", "Sicilia" e "Puglia", del Nucleo cinofili e dell'ottavo Nucleo elicotteri di Vibo Valentia.
