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Chi è Pia Klemp, la capitana della nave ong Louise Michel

Cronaca
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La comandante della Louise Michel ha studiato biologia marina e ha lavorato per diversi anni con l'organizzazione Sea Shepherd, partecipando a missioni internazionali per proteggere la fauna marina

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Diversi tratti uniscono Pia Klemp, comandante della nave Louise Michel ferma al porto di Lampedusa, a Carola Rackete, divenuta nota quando, al comando di un'imbarcazione che aveva soccorso 42 migranti, decise di forzare la chiusura del porto di Lampedusa e fu arrestata. Tedesche entrambe, ma originarie di due città diverse (Klemp di Bonn, Rackete di Preetz) appartengono alla stessa generazione (39 anni la prima, 35 la seconda) e sono state impegnate entrambe nelle missioni di soccorso dei migranti in mare della Sea Watch 3. Comune anche la matrice ambientalista. La comandante della Louise Michel ha studiato biologia marina e ha lavorato per diversi anni con l'organizzazione Sea Shepherd, partecipando a missioni internazionali per proteggere la fauna marina.

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"Un tipo tosto"

Banksy ha definito Klemp "Un tipo tosto". Da quattro anni l'artista britannico finanzia una missione per soccorrere i migranti in mare tra la Libia e l'Italia. Con il denaro è stata comprata un'imbarcazione il cui comando è stato affidato a Klemp. La nave, ex imbarcazione della marina francese, personalizzata con i graffiti del writer e attrezzata per operazioni salvataggio, è intitolata all'anarchica femminista francese Louise Michel. "Non considero il salvataggio in mare come un'azione umanitaria ma come parte di una lotta antifascista", chiarisce, spiegando che il coinvolgimento dell'artista nelle operazioni sarà limitato al sostegno finanziario.

La vicenda giudiziaria

Rackete era finita agli arresti domiciliari, revocati dopo quattro giorni, e il processo si era concluso con l'assoluzione. Ancora incerto invece il destino giudiziario di Klemp, relativo a quando era al comando di un'altra nave di soccorso, la Iuventa. Il procedimento è nella fase dell'udienza preliminare, l'accusa è di favoreggiamento dell'immigrazione irregolare e il rischio è di una condanna a 20 anni di carcere. L'impegno delle due capitane per gli ultimi è stato premiato nel 2019 dal Comune di Parigi con un'onorificenza. Ma Klemp ha rifiuto la medaglia perchè in disaccordo con la politica sui migranti della Francia.

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