Valanga sopra Courmayeur, una sciatrice morta e un'altra dispersa

Cronaca
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Altri due ragazzi sono stati salvati e sono in buone condizioni. La vittima è una donna svedese di 25 anni. Le operazioni di ricerca nella parte centrale del canalone non sono possibili a causa del pericolo elevato che non consente operazioni in sicurezza. Riprenderanno, se le condizioni meteo lo permetteranno, nella giornata di lunedì

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È stato trovato e recuperato il corpo di uno dei due sciatori travolti da una valanga nel canale di Vesses, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). La vittima è una donna di 25 anni, svedese. Un'altra donna, sempre di 25 anni, risulta dispersa sotto la massa di neve. Erano assieme a due ragazzi riusciti ad evitare la valanga. Sono entrambi in buone condizioni: uno è già stato interrogato dalla guardia di finanza di Entreves per ricostruire la dinamica dell'incidente. 

Il luogo dove si è verificata la valanga
Il luogo dove si è verificata la valanga - ©Ansa

Operazioni di ricerca sospese

L'allarme è stato dato intorno alle 13 da sciatori che hanno assistito al distacco della massa di neve. A causa del persistere delle condizioni di scarsa visibilità nella parte centrale del canale, che non consentono di mettere vedette in grado di valutare il pericolo residuo, le operazioni di ricerca dello sciatore disperso in Valle D’Aosta, a seguito del distacco di una valanga, sono state sospese. A darne notizia il soccorso alpino da questo pomeriggio impegnato nelle operazioni di ricerca, che riprenderanno, se le condizioni meteo lo permetteranno, nella giornata di lunedì. 

 

Gli uomini del soccorso alpino di Solda durante le ricerche del secondo alpinista tedesco disperso da ieri sull'Ortles che è stato trovato morto, Bolzano, 28 Aprile 2022. ANSA/US/SOCCORSO ALPINO

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Marra (Sav): "La pioggia e il caldo tra le cause della valanga"

Gianluca Marra, guida alpina e responsabile della stazione di Courmayeur del Soccorso alpino valdostano, ha spiegato che "la pioggia è stato un fattore determinante nel provocare il distacco di quella valanga", aggiungendo che "anche lo sbalzo termico delle ultime ore ha avuto un ruolo nell'incidente". "Il canale degli Spagnoli non è vietato - ha sottolineato - ma è sconsigliato. Viene sceso poche volte, non è molto frequentato rispetto ad altri canaloni, è molto ripido e ci sono pericoli oggettivi". Nel febbraio del 2019, proprio in quel canale, quattro sciatori furono travolti e uccisi da una valanga.

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