Esenti dalla quota i minori di 18 anni, le categorie protette e i docenti che accompagnano le scolaresche, oltre ai cittadini romani e ai fedeli partecipanti ad attivitò religiose e di culto
Al Pantheon il biglietto d'ingresso costerà 5 euro, ma diverse categorie potranno comunque accedere gratuitamente: il 70 % del ricavato andrà al ministero della Cultura, il 30 % alla Diocesi di Roma. È questa la nuova convezione sul regolamento d'uso della basilica di Santa Maria ad Martyres, meglio conosciuta come Pantheon. A sottoscrivere l'accordo sono stati il MiC, rappresentato dal direttore generale della Direzione generale musei e dal direttore della Direzione musei statali città di Roma, e il Capitolo della basilica di Santa Maria ad Martyres. L'accesso ai fedeli per la partecipazione alle attività religiose e di culto sarà totalmente libero.
Tutte le categorie esentate dal tagliando
Secondo quanto previsto dalla convenzione, sarà introdotto un biglietto d'ingresso di importo "non superiore a 5 euro", da cui saranno esentati dal pagamento, come già avviene per i musei, i minori di 18 anni, le categorie protette, i docenti che accompagnano le scolaresche, mentre i ragazzi fino a 25 anni pagheranno appena 2 euro. Il ministero si farà carico delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e di quelle di pulizia, tenendo anche conto delle eventuali richieste di interventi che potrebbero pervenire dal Capitolo. La Diocesi di Roma utilizzerà le risorse per attività caritative e culturali e per attività di manutenzione, conservazione e restauro di chiese di proprietà statale presenti nel suo territorio.
Esclusi i cittadini di Roma
"In appena tre mesi siamo giunti a definire un obiettivo basato sul buonsenso: far pagare un modico biglietto per il sito culturale più visitato in Italia. Dal pagamento saranno esclusi i cittadini di Roma. Le risorse ricavate, una parte delle quali andrà anche al Comune e una parte destinata ad azioni di sostegno della povertà, saranno utilizzate per la cura e la riqualificazione del Pantheon", ha detto il ministro Sangiuliano. Per la fruizione della Basilica al di fuori degli orari riservati alle funzioni religiose e alle attività pastorali, il ministero provvederà a regolamentare il flusso ordinato dei visitatori, con particolare attenzione relativa al rispetto dovuto all'edificio sacro monumentale, al comportamento da tenersi durante la visita e a tutti gli accorgimenti necessari al decoro della Basilica. Il biglietto sarà introdotto non appena si concluderanno i passaggi tecnici necessari per consentire l'acquisto del tagliando da parte dei visitatori.