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Terremoto di magnitudo 4.8 in Croazia: trema anche il Friuli-Venezia Giulia

Cronaca

L'epicento del sisma è stato localizzato presso l'isola di Krk a una profondità di 10 chilometri. La terra ha tremato in tutta l'area del Quarnero. A Trieste diverse persone hanno lasciato gli edifici e si sono riversate in strada

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Una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata registrata in Croazia, con epicentro nei pressi di Fiume. Lo ha reso noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). In Friuli-Venezia Giulia la scossa è stata nitidamente avvertita. A Trieste diverse persone e scolaresche hanno lasciato gli edifici e si sono riversate in strada. L'epicentro è stato registrato dal Centro sismologico euro-mediterraneo (Emsc) nella parte meridionale dell'isola di Veglia (Krk), a una profondità di 10 chilometri, vicino a Bescanuova (Baska), a circa 50 chilometri a sud di Fiume. La scossa, secondo l'emittente croata N1, è stata avvertita anche nella capitale Zagabria. "Non è durata a lungo, ma ha scosso davvero l'edificio", ha riferito un testimone citato dal Dubrovnik Times che ha aggiunto: "Sto ancora tremando". L'Ingv ha localizzato il terremoto a Baska, nel Sud-Est dell'isola, ad una profondità di 9 km. 

La terra ha tremato con forza nell'area del Quarnero

La scossa è stato percepita con particolare forza nell'area del Quarnero. "Molto forte lo scuotimento", la scossa "è durata alcuni secondi", "lo abbiamo percepito con chiarezza, è stato lungo circa cinque secondi", "breve ma forte, la casa ha tremato", "dopo il boato la terra ha tremato forte", alcune delle testimonianze postate sul sito del Centro Sismologico Euro-Mediterraneo (EMSC) da residenti nell'area prossima all'epicentro. Il terremoto è stato chiaramente percepito in Istria, su tutta la costa dalmata ma anche nell'interno della Croazia e in Slovenia, oltre che a Trieste, si evince dalle mappe EMSC.

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Secondo le prime informazioni provenienti dall'isola di Veglia non si segnalano grossi danni nonostante la scossa sia stata molto forte. La Protezione civile regionale informa che non ci sono feriti. Pochi minuti dopo, alle 10.53, un altro lieve movimento tellurico (magnitudo 2.0) è stato registrato a 18 km a sud-est di Fiume. Secondo una prima stima dell'Emsc si e' trattato di una scossa di magnitudo 5.5, mentre l'Istituto italiano di geofisica e vulcanologia (Ingv) parlava di 5.0. Infine, i sismologi croati hanno abbassato la magnitudo a 4.8. Un terremoto di magnitudo 5.5 aveva causato enormi danni a Zagabria il 22 marzo 2020.

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Terremoto durato circa 15 minuti

Gli abitanti dell'isola di Veglia (Krk) - come riporta la Voce del Popolo di Fiume -  hanno affermato che il terremoto è durato una quindicina di secondi. "Sembrava come se un camion fosse passato sopra la nostra casa" ha dichiarato un abitante di Bescanuova (Baka). "Un tuono", ha sottolineato un cittadino fiumano, mentre le persone che abitano ai piani alti dei grattacieli hanno 'ballato'. Numerose le segnalazioni anche dall'Italia, soprattutto dal Friuli Venezia Giulia e Veneto. A Trieste in quegli attimi numerose persone hanno momentaneamente abbandonato case, scuole e uffici. 

 

 

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Non sono stati al momento segnalati danni a cose o a persone in Friuli-Venezia Giulia. Lo rende noto la sala operativa della Protezione civile del Fvg. A Trieste sono stati evacuati preventivamente uffici e scuole, mentre la sala operativa della Protezione civile regionale ha gestito un centinaio di telefonate da parte dei cittadini del Fvg che chiedevano informazioni su modalità di comportamento, magnitudo ed epicentro. La scossa è stata avvertita in quasi tutta la regione, per lo più nelle aree costiere giuliane, nella zona bassa dell'Isontino e nella Bassa Friulana. I volontari di Protezione civile hanno compilato 75 schede di risentimento su 55 comuni: le schede - ricorda la sala operativa - permettono di capire che impatto ha avuto l'evento sismico sul territorio, soprattutto in termini di danni. 

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