Vitantonio Colucci, presidente e fondatore della ditta leader nel settore dell’irrigazione a goccia, fatica a trovare lavoratori: “Cerco autisti, meccanici, elettricisti e carpentieri, ma nessuno si fa avanti”
“Se duemila euro di stipendio per un posto di autista vi sembrano pochi!” Non riesce a darsi pace il barone Vitantonio Colucci (ci tiene lo si chiami così), mentre ci racconta dello scarso interesse finora riscosso dalle sue offerte di lavoro. Che pure arrivano, va detto, da un’azienda referenziata, leader mondiale nel settore dell’irrigazione a goccia.
Siamo a Monopoli, grosso centro del barese affacciato sull’Adriatico; la Plastic-Puglia, fondata proprio da Colucci nel 1967, si estende oggi su un’area di 100mila metri quadrati, con 8 magazzini, 6 dipartimenti produttivi e 35 linee di estrusione, e vanta una produzione annua di 50mila tonnellate di materie prime. Centocinquanta i dipendenti, che “il barone” coccola come può.
Emblematico, a questo proposito, il “Premio nascita Lilly Colucci” (intitolato alla figlia del fondatore dell’azienda, prematuramente scomparsa), che dal 2019 viene riconosciuto ai dipendenti che mettono al mondo un figlio: un bonus “una tantum” di seimila euro, al quale si aggiunge un mensile di 350 euro per il primo anno di vita. L’iniziativa, ripresa anche dai media nazionali, ha riscosso grande curiosità, tanto che proprio qualche settimana fa, per studiare il bonus nascita, a Monopoli è arrivato il presidente del Consiglio Comunale di Casale Monferrato con delega a lavoro e famiglia, Fiorenzo Pivetta.
L'azienda
Un’azienda sana e florida quindi, eppure poco attrattiva se è vero che le ultime “chiamate” sono cadute letteralmente nel vuoto. La Plastic-Puglia, in particolare, cercava autisti in possesso di patenti C+CQC disponibili a muoversi per il trasporto di merci su tutto il territorio nazionale. Tra gli altri compiti previsti, il controllo delle operazioni di scarico, pianificare le operazioni di trasporto e controllare, infine, le condizioni del veicolo prima di ogni viaggio, prestando la massima attenzione alla sicurezza. Il contratto è quello previsto dal CCNL del settore, l’inserimento immediato.
Ma qui in azienda servirebbero anche meccanici, elettricisti e carpentieri, oltre che manovali generici per le operazioni di carico. L’indirizzo cui eventualmente mandare i curricula è info@plasticpuglia.it; la speranza, qui a Monopoli, è che il tam-tam mediatico possa ora produrre, finalmente, candidature.
