L’esperimento, il primo in Italia, partirà dalla prossima estate. Per prendere un monopattino in sharing bisognerà superare una “prova di reazione” per dimostrare di non essere sotto l’effetto, ad esempio, di alcol. Il test consiste in un video interattivo disponibile nell'app di noleggio, se lo si fallisce il mezzo non si sblocca
Monopattini a noleggio solo da sobri. È l’esperimento che prenderà il via a Rimini, prima città in Italia a metterlo in pratica, a partire dall'estate prossima. In concreto, chi vuole prendere un monopattino in sharing dovrà superare una “prova di reazione” per dimostrare di non essere sotto l’effetto, ad esempio, di alcol.
Il video-test
Il test consiste in un video interattivo disponibile nell'app di noleggio, che verifica le condizioni dell'utente per prevenirne l'utilizzo da parte di chi è momentaneamente inadatto alla guida. Solo superando la prova sarà possibile sbloccare il mezzo. La funzionalità sarà limitata alle fasce orarie più critiche, come la sera. Lo strumento, già introdotto nel 2022 in alcuni Paesi europei come la Germania, rappresenta una novità per l'Italia.
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Nuovi limiti di velocità
A Rimini la flotta di 1.000 monopattini, a cui si aggiungono 890 biciclette elettriche sempre in sharing, vede quest'anno un'estensione del territorio comunale coperto e al contempo una riduzione della velocità massima in molte aree. Nel centro storico il limite massimo resta di 6 km/h, sul lungomare il nuovo limite è di 15 km/h mentre nelle altre zone è fissato a 20 km/h, 5 al di sotto del limite previsto dal codice della strada.