Sciopero generale, cortei e stop ai trasporti: disagi limitati

©Ansa

Mobilitazione di Cgil e Uil contro la manovra. Interessati tutti i settori, dai trasporti alla sanità alle banche. Le regioni coinvolte sono state 11: Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Le modalità sono state diverse in ogni città. Pochi disagi per lo stop del trasporto pubblico locale. Landini sul palco di Roma: “Non facciamoci dividere, è il loro gioco. Siamo sulla strada giusta"

1 nuovo post

A Genova disagi per il corteo in centro città

A Genova lo sciopero del trasporto pubblico locale è di 4 ore: iniziato alle 11.30, termina alle 15.30.  A creare disagi per ora è stato solo il corteo, al quale hanno aderito quasi diecimila persone, che ha attraversato il centro città partendo da piazza Principe per arrivare di fronte alla Prefettura in Largo Eros Lanfranco e bloccando il traffico nell'adiacente piazza Corvetto. Per il trasporto provinciale l'orario dello sciopero è dalle 10.30 sino alle 14.30.
- di Daniele Troilo

Landini contro i voucher

Reintrodurre i voucher o addirittura allargare l'uso dei voucher "vuol dire una cosa molto precisa: dare un messaggio che aumenta la precarietà e aumenta la possibilità per le imprese di sfruttamento", ha detto da Roma Landini. "Dietro i voucher non c'è neanche il nome della persona che hai assunto", così "dai il messaggio che il lavoro e la persona può essere comprato e venduto e dietro non c'è una persona che ha dei diritti e deve poter lavorare dignitosamente", ha aggiunto. Landini ha definito i voucher "un'assurdità totale che dà l'idea della pericolosità con cui il governo è partito".
- di Daniele Troilo

Landini: “È una bugia dire che questo è uno sciopero politico”

"È una bugia dire che questo è uno sciopero politico, che non ha niente di sindacale", ha detto dal palco di Roma il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Ha anche ricordato le proteste dello scorso anno contro la manovra del governo Draghi. "Quando diciamo che questa manovra è contro il mondo del lavoro, non lo diciamo perché al governo adesso c'è la destra, ma perché guardiamo quello che hanno fatto, leggiamo quei provvedimenti e le cose che vengono avanzate e siamo doppiamente preoccupati", ha spiegato. Questo governo dice che "questa legge finanziaria ha dentro la visione di quello che vogliono fare nei prossimi cinque anni. Noi non vogliamo passare dalla visione agli incubi", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

Landini: flat tax è "una pura marchetta elettorale"

Landini ha parlato anche di flat tax. Il grosso delle partite Iva, ha detto, è sotto i 30mila euro e dalla riforma fiscale "non ha alcun vantaggio. È una pura marchetta elettorale quella che stanno facendo quando si alza la flat tax a 85mila euro ed è un errore". "Non fatevi fregare", ha aggiunti rivolto agli autonomi. "Un sistema fiscale è giusto nel momento in cui ogni persona paga in base al reddito che prende, perché deve essere diverso a seconda del rapporto di lavoro che ho?", ha spiegato Landini. "Non è accettabile che fai gli sconti a quelli che si sono sempre più arricchiti e continui a tartassare quelli che non arrivano a fine mese e tengono in piedi il Paese", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

Landini: “Non facciamoci dividere, perché è il loro gioco”

“Non facciamoci dividere, perché è il loro gioco", ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, dal palco dello sciopero generale a Roma. “Siamo sulla strada giusta", anche se non è semplice né facile, ha aggiunto. "Ho bisogno non solo degli altri sindacati ma anche dell'intelligenza di tutti voi, che siete qui e di quelli che non sono potuti venire", ha detto rivolto ai manifestanti. "Trovo scandaloso – ha continuato – che anche su questo cercano di dividerci: che la cassa venga fatta sui più poveri, questo davvero mi smuove. Ma davvero il problema del Paese è il reddito di cittadinanza?".
- di Daniele Troilo

Landini sul palco di Roma

“Questa vostra voglia di esserci è uno sprone a non fermarci" fino a quando non cambieranno le politiche del governo sbagliate, ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini dal palco di Roma. "C'è un detto popolare che dice ‘piove governo ladro’, voglio dire che è una settimana che non ha mai piovuto così tanto e non è previsto un miglioramento", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

A Napoli regolare linea metro 1

A Napoli chiuse le funicolari Centrale e Montesanto, servizio regolare invece per Mergellina e per la linea 1 della Metro. Lo sciopero dura quattro ore ed è stato proclamato dalla Filt-Cgil. Rispettate le fasce di garanzia della mattina.
- di Daniele Troilo

A Genova in 10mila al corteo

Anche a Genova è in corso la manifestazione per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil. In migliaia, 10mila secondo gli organizzatori, stanno sfilando nel corteo partito da piazza Principe: attraversa la città per raggiungere poi la Prefettura in Largo Eros Lanfranco, per i comizi finali. Tante le persone provenienti dalle altre province della regione. Attesi disagi per il trasporto pubblico, dove lo sciopero è stato ridotto a 4 ore: dalle 11.30 alle 15.30. “È uno sciopero contro una manovra finanziaria che mette in difficoltà chi ha bisogno, a partire da alcune scelte come quella sul reddito di cittadinanza o il mancato intervento sul cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti che potrebbe metterli in condizione di avere qualche soldo subito spendibile. Lo stesso vale per la reintroduzione dei voucher che andranno a incrementare il lavoro nero e grigio e non risolvono la questione della precarietà estrema", ha detto il segretario della Camera del lavoro di Genova Igor Magni. "A rimetterci sono soprattutto i pensionati che in sette giorni si sono visti togliere quello che prima gli ha promesso sulla perequazione. Hanno ridotto ulteriormente la platea di persone coinvolte e nello stesso tempo stanno facendo spostamenti con una coperta corta che non risolve i problemi ma anzi scontenta tutti", ha aggiunto il segretario della Uil Liguria Massimo Ghini.
- di Daniele Troilo

A Firenze 1.200 persone al corteo di Cgil e Uil

Sono circa 1.200 i manifestanti che stanno sfilando per le vie del centro di Firenze nel corteo organizzato da Cgil e Uil. Il corteo è partito sotto la pioggia da piazza dell'Unità italiana e si muove verso piazza Duomo, passando per piazza Indipendenza e piazza San Marco. I manifestanti afilano con bandiere e striscioni. Presenti molte rsu di aziende del territorio, compreso il Collettivo di Fabbrica della ex Gkn di Campi Bisenzio. Nella zona della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella si sono verificati disagi per il traffico, soprattutto sull'asse di via Nazionale. “È il momento di unire le persone e non di dividerle. È il momento della responsabilità", ha detto Paola Galgani, segretaria generale della Cgil di Firenze, aprendo la manifestazione.
- di Daniele Troilo

Bonaccini sullo sciopero: “Molti motivi condivisibili”

"Ci sono molti motivi condivisibili" nello sciopero di Cgil e Uil contro la manovra e "domani sarò a Roma alla manifestazione che il Pd fa in ragione di una manovra finanziaria che non va incontro alle priorità del Paese in questo momento". Sono le parole del presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "Sappiamo che le risorse sono quelle che sono e nessuno può puntare l'indice immaginando di poter accedere a chissà quale soluzione salvifica. Però, per esempio, favorire con la flat tax gente che sta bene e abbastanza bene nel momento in cui c'è scarsità di risorse, allora quelle poche risorse era meglio destinarle ad alzare le buste paga a una parte di lavoratori che in questo Paese guadagnano troppo poco, lavorando a tempo pieno. Dall'altra parte andava tagliato il costo del lavoro per quelle imprese che investono o assumono, mettendo al centro un'idea di crescita e sviluppo. E siamo molto preoccupati che stanno tagliando sulla sanità pubblica", ha aggiunto Bonaccini.
- di Daniele Troilo

Re David: “Manovra non risponde alle esigenze del Paese”

"La Cgil è in piazza da una settimana, oggi è l'ultimo giorno e ci sono manifestazioni importanti in molte città. Noi pensiamo che questa manovra sia sbagliata, com'era sbagliata quella dell'anno scorso del governo Draghi. Esattamente un anno fa eravamo in piazza per lo sciopero generale", ha detto la segretaria confederale della Cgil Francesca Re David, a margine della manifestazione di Napoli. “È una manovra che non risponde alle esigenze di questo Paese, delle persone che lavorano, che vogliono lavorare e che per vivere hanno bisogno di lavorare. È una manovra che non dà risposte sul salario, in una fase in cui l'inflazione galoppa, in particolare quest'anno per gli effetti dell'energia, non dà risposte sul lavoro, è contro i poveri, taglia il reddito di cittadinanza prima di creare il lavoro, toglie soldi al Mezzogiorno. La mancanza di investimenti in politiche industriali per il Sud rappresenta un segnale molto preciso. Quindi è una manovra che aumenta le diseguaglianze", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

La manifestazione in piazza del Plebiscito a Napoli

È iniziata la manifestazione della Cgil a Napoli, in piazza del Plebiscito. Nella regione proclamato uno sciopero generale di otto ore. Sotto la sede della Prefettura, lavoratori di molte categorie provenienti da tutta la regione stanno gridando slogan contro il governo e le sue scelte economiche. Ad aprire gli interventi è Nicola Ricci, segretario generale della Cgil Napoli e Campania. A seguire, i delegati che rappresentano le vertenze più calde di questi mesi. Concluderà la segretaria confederale della Cgil, Francesca Re David.
- di Daniele Troilo

Landini: “Manovra è più austerity di quello che chiede l'Europa”

Bruxelles ha dato il via libera alla manovra perché "Meloni e Giorgetti, che hanno sempre criticato l'Europa, hanno fatto una manovra che è più austerity di quello che chiede l'Europa". Sono le parole del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al suo arrivo alla manifestazione a Roma. "Allo stesso tempo non c'è un intervento sugli extraprofitti, e questa è una follia, in un Paese dove profitti ed extraprofitti sono aumentati, si fa cassa sul reddito di cittadinanza, sulle pensioni, sul salario dei lavoratori. Questa è una scelta ben precisa ", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

A Roma in piazza sotto la pioggia

A Roma la manifestazione principale è in piazza Madonna del Loreto, accanto all'Altare della Patria a Roma. Manifestanti con ombrelli rossi e blu e le bandiere della Cgil e della Uil stanno riempiendo la piazza. "Meloni, il popolo ha fame. Dategli una manovra sbagliata", "Tre cose devono scendere: le bollette, il caro vita, gli over 60 dai ponteggi", "Cambiamola": si legge su alcuni degli striscioni. La piazza è affollata nonostante la pioggia.
- di Daniele Troilo

Al momento pochi disagi

Al momento non si hanno segnalazioni di particolari situazioni critiche nelle diverse città. In particolare a Roma lo sciopero dei trasporti coinvolgerà l'intera rete tra le 20 e la mezzanotte, mentre a Milano il personale Atm sciopererà tra le 18 e le 22. Sempre in Lombardia dalle ore 9 alle ore 13 è indetto anche uno sciopero del personale di Trenord. In Campania lo stop sarà tra le 9 e le 13, in Toscana il trasporto pubblico locale sarà fermo per quattro ore, ma con orari diversi in ogni città. A Firenze l'agitazione inizierà dalle 18 alle 22. Nella capitale previste anche una manifestazione indetta da Cgil e Uil e la protesta dei pensionati dello Spi Cgil.
- di Daniele Troilo

Landini a Roma

Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini è a Roma: è prevista la sua presenza dalle 10 in piazza Madonna di Loreto (piazza Venezia).
- di Daniele Troilo

Salvini: “Sciopero immotivato e ideologico”

Un commento sullo sciopero di oggi è arrivato da Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Grazie al buonsenso di Cisl, Ugl e dei loro iscritti. Non sostenendo uno sciopero immotivato e ideologico contro il governo, non complicheranno la giornata a milioni di lavoratrici e lavoratori. Col dialogo si affrontano e risolvono i problemi, con lo scontro ideologico no", ha detto.
- di Daniele Troilo

Corteo a Firenze

In diverse città oggi si tengono presidi e cortei. A Firenze, ad esempio, è previsto un corteo con concentramento in piazza dell'Unità a partire dalle 9.30, con arrivo in via Martelli passando da piazza San Marco.
- di Daniele Troilo

Lo sciopero in Friuli-Venezia Giulia

Quattro ore di stop nei settori privati e nel tpl su gomma, tutta la giornata nei settori pubblici: sono queste le modalità dello sciopero generale in Friuli-Venezia Giulia. Previsti anche tre presidi a Pordenone (davanti alla Prefettura alle 14) a Udine (davanti alla Prefettura ore 15.30) e a Trieste (ritrovo alle 16 in piazza Verdi). La protesta riguarda tutti i settori, con l'eccezione del trasporto ferroviario e aereo. Per quanto riguarda i bus urbani ed extraurbani, sciopero dalle 16.30 alle 20.30 a Pordenone, dalle 17 alle 21 a Gorizia e dalle 18 alle 22 a Trieste. A Udine la mobilitazione è stata indetta nella fascia oraria 17-21.
- di Daniele Troilo

Lo sciopero in Molise

In Molise i mezzi si fermano tra le 19.30 e le 23.30 e i taxi incrociano le braccia tutto il giorno.
- di Daniele Troilo

Cronaca: i più letti