Trasporti, aumento del costo dei biglietti in arrivo nel 2023 a Milano e Roma

Cronaca
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Nel capoluogo lombardo la decisione è stata presa in agosto ma i cittadini vedranno le conseguenze a partire da gennaio. Nella capitale si protesta con sit in e una petizione. In Campania invece sono già entrate in vigore variazioni di alcuni centesimi sia per i collegamenti urbani che per quelli fra più centri

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Il costo dei mezzi pubblici si adegua all’aumento del caro vita. Con il nuovo anno salirà il prezzo dei biglietti singoli a Milano: passa da 2,00 a 2,20. A Roma si prevedono modifiche alle tariffe – incluse quelle mensili e annuali – da luglio 2023, mentre sono già entrati in vigore gli aumenti in Campania.

Milano

L'aumento del biglietto dei mezzi pubblici a Milano scatterà dal 9 gennaio e sarà solo su biglietti singoli e titoli occasionali e settimanali. La decisione è stata presa per far fronte all'adeguamento Istat. Resta invece invariato il prezzo di abbonamenti urbani mensili e annuali, così come le agevolazioni previste dal Comune di Milano. Il biglietto ordinario Atm passerà da 2 a 2,20 euro, il carnet dieci corse da 18 euro a 19,50 euro, il giornaliero da 7 a 7,60 euro e il biglietto valido per tre giorni da 12 a 13 euro. I biglietti acquistati con la vecchia tariffa saranno validi per 60 giorni dopo l'entrata in vigore dell'adeguamento tariffario, quindi fino al 10 marzo 2023. L'aumento è stato deliberato dall'Agenzia di bacino lo scorso 26 agosto ma il Comune ha deciso di far fronte all'adeguamento tariffario solo nell'anno nuovo. "L'adozione di questo provvedimento - spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità - ha comportato per il Comune un notevole sforzo per il reperimento di risorse straordinarie. Purtroppo la manovra tariffaria non è più rimandabile, soprattutto per il costante impegno economico profuso per la realizzazione di nuove linee metropolitane, a fronte del quale non interviene un adeguato incremento di risorse da parte dei trasferimenti regionali".

Il treno della M2 alla fermata Caiazzo - La linea ATM M2 verde della metropolitana di Milano, Milano 23 Giugno 2020  Ansa/Matteo Corner

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Roma

Anche nella capitale sono previsti gli aumenti dei biglietti Atac. A luglio 2023 il costo del Bit – il biglietto integrato a tempo, dura 100 minuti – dovrebbe salire da 1,50 a 2 euro. Vengono toccati anche gli abbonamenti mensili e annuali. I primi saliranno da 35 a 46,70 euro, i secondi da 250 a 350 euro. Come si legge sui giornali locali, la decisione ha determinato non poche proteste fra i pendolari, che hanno organizzato due sit-in nella prima settimana di dicembre. È stata inoltre lanciata una petizione.

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Campania

Da agosto 2022 è entrata in vigore la variazione tariffaria dei biglietti per i mezzi locali stabilita dalla Regione Campania. Anche in questo caso la scelta è stata determinata dalla necessità di adeguarsi all’andamento dell’inflazione. Per quanto riguarda l’area Napoli, specifica NapoliToday, la corsa semplice Anm passa 1,10 a 1,20 euro. Il costo delle linee suburbane e su ferro Eav Trenitalia sarà 1,40 euro e non più 1,30. Il biglietto orario UnicoCampania Napoli sale a 1,70 euro da da 1,60. A Salerno la differenza è invece di 20 centesimi: il biglietto orario passa a 1,50 euro da 1,30. In ambito extraurbano: la tariffa Na1 sale di dieci centesimi per la corsa singola – 1,70 euro invece di 1,60 – mentre il biglietto orario aumenta da 1,70 a 2,40 euro. Variazioni lievemente maggiori per l’area Na2: da 2,20 a 2,40 euro per corsa singola e 2,90 euro da 2,70 per biglietto orario.

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