Nell’incidente un'automobile travolse alcuni bambini mentre stavano giocando nel cortile. Cinque di loro sono rimasti feriti, uno è morto. La perizia, depositata in Procura, ha stabilito una serie di concause, tra le quali la negligenza nella gestione dell'area circostante alla scuola d’infanzia
C'è stata trascuratezza da parte della mamma 38enne che ha lasciato in auto il figlio di 12 anni senza inserire il freno a mano elettronico. Ma la morte del piccolo Tommaso D'Agostino di 4 anni hanno contribuito delle concause riguardanti la sicurezza dei luoghi scolastici. E’ quanto emerge della perizia depositata in Procura e anticipata da Il Messaggero.
I punti chiave della perizia
La vettura era parcheggiata in una strada in discesa e si è mossa sfondando la recinzione dell’asilo piombando sui piccoli, tutti di età tra i 3 e i 5 anni. La consulenza sull’incidente ha accertato che ci sono state negligenze riguardanti la sicurezza dei luoghi scolastici, in particolare la gestione dell'area circostante adibita a parcheggio e la chiusura del cancello principale. La perizia è stata depositata alla Procura.
