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Per la prima volta quest'autunno, i sollevatori sono entrati in azione per mettere in funzione le barriere. Massima di 110 centimetri in mare e di 85 nel centro storico: solo qualche pozzanghera in piazza San Marco

Venezia fa i conti per la prima volta quest'autunno con un'acqua alta severa. Per questo, da stamattina, si sono alzate le barriere del Mose
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Il Centro maree del Comune ha diffuso un avviso che prevedeva in mare una massima di 110 centimetri, mentre in centro storico veniva ipotizzata una massima di 85 centimetri
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Secondo i calcoli dei tecnici, l'acqua alta potrebbe raggiungere un massimo di circa 85 cm già nel corso della mattinata. Con questo livello il suolo cittadino sarà interessato dalla marea per meno dell'1%. In piazza San Marco presenti solo limitate pozzanghere

Grazie alle prove tecniche fatte durante i mesi scorsi, le barriere del Mose sono state sollevate in appena 30 minuti per contrastare l'acqua alta. I tecnici hanno riferito che l'operazione - la prima della stagione autunnale - si è svolta senza nessun intoppo

Le paratoie sono state riabbassate per le 11.30 e un'ora dopo si prevede di rendere nuovamente agibili i canali. Quanto al livello dell'acqua in città, il Centro maree del Comune ha rilevato una massima di 113 cm in mare aperto e di 120 cm alle dighe

Oggi, 4 novembre, dovrebbe essere la mattina peggiore, della tripletta di acque alte previste in questi giorni: secondo le previsioni, domani si replicherà con 95-105 cm. Infine per domenica, il fenomeno sembrerebbe in attenuazione, con massima alle 10 di 95-100

Secondo il tavolo tecnico per le previsioni della marea, composto da Centro maree, Ispra e Cnr Ismar, ci sarà il passaggio di una perturbazione di origine atlantica dalla Francia che sta già interessando il Nord Italia

Il transito sull'area veneziana di questo fronte nuvoloso porterà a un repentino abbassamento della pressione atmosferica e soffieranno venti dai quadranti meridionali, dapprima sul nord Adriatico poi in estensione su tutto il bacino

Resta l'incertezza sull'intensità dei venti sciroccali previsti per le prime ore e sullo sfasamento tra il massimo astronomico e il massimo contributo meteorologico alla marea

Ragion per cui è stata diramata l'allerta Mose e già da giorni i tecnici delle squadre di sollevamento sono stati messi in preallerta per un possibile alzata delle barriere gialle, la prima della stagione per motivi di salvaguardia e non di test di funzionamento
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