Covid, news. Il bollettino: 21.190 nuovi casi e 46 morti. Tasso positività al 12,7%

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Nelle ultime 24 ore processati 166.500 tamponi. In calo ricoveri (-79) e terapie intensive (-4). Secondo la rilevazione effettuata il 20 settembre tra le strutture sentinella, resta stabile il quadro settimanale degli ospedalizzati. Per l'83,5% dei casi, si tratta di pazienti senza la quarta dose. Draghi nel suo intervento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite: "Con Covax distribuiti oltre 1,4 miliardi di dosi di vaccini”

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Oltre 3.300 medici sospesi perché non vaccinati, pari a 0,7% del totale

In Italia "sono ad oggi 3.394 i medici e odontoiatri sospesi: lo 0,7% dei 472.981 iscritti agli albi. Erano 4.432 il 23 luglio scorso". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è la Fnomceo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri.
- di stefano.santini

Covid: in Puglia 814 casi ed un morto, il 10% dei test          

Sono 851 i nuovi casi di coronavirus in Puglia su 8.093 test giornalieri eseguiti, con una incidenza del 10%. Una la vittima registrata. Delle 10.337 persone attualmente positive, 109 sono ricoverate in area non critica (ieri 122) e 9 in terapia intensiva, (ieri nove). Questa la distribuzione per provincia dei nuovi casi: Bari 320; Bat 53; Brindisi 91; Foggia 87; Lecce 177; Taranto 68. I residenti fuori regione sono 14, quattro quelli di provincia non definita
- di stefano.santini

In Abruzzo 700 nuovi casi, oltre 520mila i guariti

Sono 700 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 1.407 tamponi molecolari e 3.499 test antigenici: il tasso di positività è pari al 14,27%. Non si registrano decessi recenti; il bilancio delle vittime è fermo a 3.659. Aumentano rapidamente i ricoveri in area medica, ma scendono quelli relativi alle sole terapie intensive, che raggiungono il valore più basso registrato nell'ultimo anno. I guariti superano quota 520mila. Gli attualmente positivi sono 27.553 (-118): 120 pazienti (+10) sono ricoverati in ospedale in area medica e 1 (-1) è in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. i guariti sono 520.657 (+818). Il totale dei casi sale a 551.869: 111.959 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+152), 157.580 in provincia di Chieti (+265), 128.720 in provincia di Pescara (+167), 132.595 in provincia di Teramo (+106) e 12.238 fuori regione (+13), mentre per 8.777 (-3) sono in corso verifiche sulla provenienza
- di stefano.santini

AstraZeneca: ok da Ue a mix anticorpi per trattamento

La combinazione di anticorpi a lunga durata d'azione di AstraZeneca tixagevimab e cilgavimab è stata approvata nell'Unione europea per il trattamento di adulti e adolescenti (a partire dai 12 anni di età) affetti da Covid 19 che non necessitano di ossigeno supplementare e che sono ad alto rischio di progredire verso una forma grave. Lo rende noto l'azienda. La combinazione di anticorpi aveva già ottenuto all'inizio di quest'anno l'autorizzazione all'immissione in commercio nell'UE per la profilassi pre-esposizione (prevenzione) del Covid in un'ampia popolazione di adulti e adolescenti immunocompromessi ed è già disponibile nella maggior parte dei Paesi Ue. L'approvazione da parte della Commissione Europea, si spiega in un comunicato, si basa sui risultati dello studio di fase III Tackle sul trattamento del Covid, che ha dimostrato che una dose intramuscolare di tixagevimab e cilgavimab ha fornito una protezione clinicamente e statisticamente significativa contro la progressione a una forma grave di Covid o la morte per qualsiasi causa rispetto al placebo. Il trattamento in una fase precoce della malattia ha portato a risultati ancor più favorevoli. Lo studio è stato condotto su adulti non ospedalizzati con Covid lieve-moderato, sintomatico da sette giorni o meno. Il 90% dei partecipanti allo studio era ad alto rischio di progressione verso una forma grave a causa di comorbidità o dell'età. La combinazione di anticorpi ha dimostrato di mantenere la neutralizzazione in vitro di Omicron BA.5, che è attualmente la variante dominante di SarsCoV2 in Europa. Le evidenze in real-world prodotte fino a oggi hanno dimostrato tassi significativamente più bassi di Covid sintomatico e/o di ospedalizzazione/morte per i pazienti immunocompromessi che ricevono la combinazione di anticorpi rispetto ai bracci di controllo. Ciò include evidenze in real-world raccolte mentre Omicron BA.5, BA.4, BA.2, BA.1 e BA.1.1 erano in circolazione
- di stefano.santini

Emilia R.: siglato accordo con medici di famiglia per vaccinazioni

Vaccini contro il Covid-19 dal proprio medico di famiglia: lo prevede l’accordo sottoscritto da Regione e organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale Fimmg, Snami e Smi. Ciò - spiega una nota - grazie al fatto che i nuovi vaccini, autorizzati o per i quali è già in corso l’iter di autorizzazione, prevedono modalità differenti di conservazione e utilizzo rispetto ai precedenti, che al contrario rendevano molto più complesso somministrarli direttamente e su ampia scala negli ambulatori dei medici di base. L’intesa è stata resa valida dopo l’adesione dei medici di medicina generale che, almeno per il 65%, hanno aderito a livello di ogni singola Asl. 
L’accordo, approvato da una delibera nell’ultima seduta di Giunta - prevede l’impegno da parte dei medici di assistenza primaria nella realizzazione del piano vaccinale secondo le indicazioni istituzionali, sia in termini di comunicazione ai propri assistiti, sia di effettuazione delle vaccinazioni. L’attività di comunicazione consisterà nel dare risposte sui vaccini, nel facilitare la prenotazione e l’accesso alla vaccinazione, nel diffondere le informazioni che riguardano la campagna vaccinale sia nel proprio studio, grazie al materiale informativo messo a disposizione dalle Ausl, sia tramite canali digitali. 
La novità riguarda la somministrazione: i medici di medicina generale infatti potranno vaccinare i propri assistiti nei loro ambulatori, ed eventualmente, per motivi organizzativi, anche gli assistiti in carico agli altri medici associati. È possibile prevedere anche altri locali idonei e attrezzati, se la logistica lo consente: locali delle loro forme associative, ambulatori di prossimità, Case della Salute o sedi indicate della Ausl. Inoltre, potranno vaccinare pazienti che rischiano di non essere vaccinati perché temporaneamente privi di assistenza primaria, accordandosi con le Aziende Usl per la loro identificazione. Ovviamente dovranno garantire il mantenimento e il tracciamento della catena del freddo tra i 2°C e gli 8°C, dalla consegna alla vaccinazione. Sui siti internet delle Aziende sanitarie locali saranno messi a disposizione i moduli di informativa, consenso, anamnesi, che i cittadini dovranno compilare prima di recarsi alla seduta vaccinale. I medici saranno a disposizione anche per vaccinare a domicilio gruppi di popolazione fragile non trasportabile e nelle Case residenze per anziani (Cra)
- di stefano.santini

Fiaso: leggera crescita dei ricoveri 'Con Covid' nei bambini

Rispetto a una settimana fa, aumentano leggermente i ricoveri di bambini con Covid 19,  ovvero coloro che sono arrivati in ospedale per curare altre patologie e sono stati trovati incidentalmente positivi al virus Sars-Cov-2. Ma per ora, anche se è presto per dirlo, non si rileva un effetto dovuto alla riapertura delle scuole. E' quanto emerge dal monitoraggio effettuato tra gli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). Nel dettaglio, secondo la rilevazione effettuata il 20 settembre, sono 25 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati nei reparti Covid dei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria degli ospedali sentinella presenti nel network di monitoraggio di Fiaso. Rispetto alla scorsa rilevazione, aumentano di 6 unità, ma l'aumento riguarda interamente i cosiddetti 'Con' Covid.   "I numeri attuali dei ricoveri per o con Covid-19 non mostrano un impatto dovuto alla riapertura delle scuole, anche se è decisamente presto per valutarlo. Rimane, infatti, da sorvegliare il leggero aumento dei ricoveri pediatrici Con Covid con una discreta presenza di ragazzi in età scolare", commenta il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore
- di stefano.santini

Fvg, 649 nuovi casi positivi e 3 decessi

Nelle ultime 24 ore in Friuli Venezia Giulia sono state accertate 649 positivita' al Covid da 4.466 tamponi, di cui 186 da 2.093 tamponi molecolari e 463 da 2.373 tamponi antigenici. Inoltre in Fvg si sono registrati 3 decessi: 1 a Udine, 1 a Trieste e 1 a Pordenone. In terapia intensiva sono ricoverate 4 persone, 95 negli altri reparti. L'incidenza su 7 giorni (per 100mila abitanti) e' pari a 293,7. I dati sono stati comunicati dalla Direzione centrale Salute, Politiche sociali e Disabilita' della Regione. Da inizio pandemia in Fvg sono state accertate 485.200 positivita', mentre i decessi sono stati 5.420. 
- di stefano.santini

Fiaso: lieve calo ricoveri, 83% pazienti senza 4^ dose 

Il quadro dei ricoverati Covid questa settimana mostra una sostanziale stabilita': nella rilevazione effettuata il 20 settembre tra gli ospedali sentinella aderenti alla rete di Fiaso, infatti, si registra un minimo calo dei pazienti pari al 3,3% ma e' ridotto rispetto alle percentuali registrate nelle settimane passate. Il report del 13 settembre, invece, aveva segnato il calo piu' alto delle ultime sei settimane raggiungendo il -23%. A diminuire nell'ultima settimana sono stati sia soprattutto i pazienti nei reparti ordinari (-4,2%). Nella stragrande maggioranza dei casi di ricovero per patologia respiratoria-polmonare tipica da Covid, l'83,5%, sono pazienti che hanno ricevuto l'ultima dose vaccinale da oltre 6 mesi e non si sono sottoposti dunque alla somministrazione della dose booster. Nelle terapie intensive - prosegue Fiaso in una nota - permangono numeri molto ridotti, con un leggerissimo incremento di 2 pazienti ricoverati con Covid, ovvero per altre patologie ma risultati positivi al tampone: si tratta di un'oscillazione che, a fronte di numeri ormai cosi' bassi, e' poco significativa nell'analisi della curva dei ricoveri. Complessivamente sono 25 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati nei reparti Covid dei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria degli ospedali sentinella aderenti al network di monitoraggio di Fiaso. Rispetto alla scorsa rilevazione i ricoverati aumentano di 6 unita', ma l'aumento riguarda interamente i con Covid, ovvero coloro che sono arrivati in ospedale per curare altre patologie e sono stati trovati incidentalmente positivi al virus Sars-Cov-2
- di stefano.santini

Lorenzin: 'Salvini getta la maschera e si conferma no vax'

"Il leader della Lega a poche ore dal voto sul tema del Covid getta la maschera, annuncia che se tornasse indietro non approverebbe il Green Pass, e si conferma quello che è sempre stato: un leader vicino ai No Vax, dimostrato ancora una vota a qualsiasi cosa pur di prendere qualche voto in più". Lo afferma Beatrice Lorenzin, deputata del Pd e candidata al collegio senatoriale Veneto 2 che comprende Verona, Vicenza e Padova
- di stefano.santini

Fiaso: 'da sorvegliare lieve aumento ricoveri in età scolare'

Complessivamente sono 25 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati nei reparti Covid dei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria degli ospedali sentinella aderenti al network di monitoraggio della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). Rispetto alla scorsa rilevazione i ricoverati aumentano di 6 unità, ma l'aumento riguarda interamente i 'con Covid', ovvero coloro che sono arrivati in ospedale per curare altre patologie e sono stati trovati incidentalmente positivi al virus Sars-CoV-2. E' quanto emerge dal report Fiaso relativo all'ultima settimana. "I numeri attuali non mostrano un impatto dovuto alla riapertura delle scuole, anche se è decisamente presto per valutarlo. Rimane infatti da sorvegliare il leggero aumento dei ricoveri pediatrici 'con Covid' con una discreta presenza di ragazzi in età scolare", commenta il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore
- di stefano.santini

Cavaleri: "Virus muta in continuazione, a ottobre vaccini aggiornati per 5-11 anni"

Lo ha dichiarato Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid dell'Agenzia europea dei medicinali. "Dobbiamo aspettarci che ci saranno ancora parecchie mutazioni nei prossimi mesi. Effettivamente stiamo uscendo dalla pandemia ma il virus è ancora imprevedibile", ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

Covid, in arrivo la mascherina col sensore che rileva il contagio. Lo studio

"Volevamo creare una mascherina in grado di rilevare la presenza di virus nell'aria e allertare chi la indossa", affermano gli scienziati.
- di Costanza Ruggeri

Conte: "Ecco vero volto Meloni&co, disprezzano chi non ha nulla"

"Non fatevi ingannare. Ecco il vero volto di Meloni&co sulla povertà. Disprezzano chi non ha nulla, chi si trova in un momento difficile: vogliono togliergli tutto. Per noi la povertà non è una colpa: a tutti può capitare in un momento così difficile di perdere il lavoro, di perdere la strada costruita con fatica. Tutti devono avere la certezza di non rimanere soli". Lo scrive sui social Giuseppe Conte, leader del M5S.
- di Costanza Ruggeri

In Friuli Venezia Giulia 649 nuovi casi, tre decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 2.093 tamponi molecolari sono stati rilevati 186 nuovi contagi. Sono inoltre 2.373 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 463 casi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 4 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 95. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Fvg nel bollettino quotidiano. Oggi si registrano 3 decessi: a Trieste, Udine e Pordenone. Il numero complessivo delle persone decedute dall'inizio della pandemia è 5.420, con la seguente suddivisione territoriale: 1.361 a Trieste, 2.522 a Udine, 1.040 a Pordenone e 497 a Gorizia. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 485.200 persone. 
- di Costanza Ruggeri

Lorenzin: "Salvini getta la maschera e si conferma No Vax"

"Il leader della Lega a poche ore dal voto sul tema del Covid getta la maschera, annuncia che se tornasse indietro non approverebbe il Green Pass, e si conferma quello che è sempre stato: un leader vicino ai No Vax, dimostrato ancora una vota a qualsiasi cosa pur di prendere qualche voto in più". Lo afferma  Beatrice Lorenzin, deputata del Pd e candidata al collegio senatoriale Veneto 2 che comprende Verona, Vicenza e Padova. 
- di Costanza Ruggeri

In Puglia reparti quasi vuoti, calano ricoveri

Sono quasi vuoti i reparti pugliesi destinati ai pazienti Covid-19: secondo l'ultimo rilevamento dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in Puglia il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di Medicina è sceso al 4%, sotto la media nazionale pari al 5%; mentre nelle Terapie intensive il tasso di occupazione è del 2%, a pari del resto d'Italia. 

- di Costanza Ruggeri

Vaccino, in Emilia Romagna rinnovato accordo con medici di base

La Regione Emilia-Romagna ha siglato un accordo coi sindacati dei medici di medicina generale per continuare la vaccinazione anti Covid negli ambulatori. L'accordo, approvato da una delibera nell'ultima seduta di Giunta, prevede l'impegno da parte dei medici di assistenza primaria nella realizzazione del piano vaccinale secondo le indicazioni istituzionali, sia in termini di comunicazione ai propri assistiti, sia di effettuazione delle vaccinazioni.
 
- di Costanza Ruggeri

Von der Leyen: "Da mondo libero mld dosi vaccini, merito di concorrenza"

L'Europa nel campo dei vaccini anti Covid ha "creato eccellenza attraverso la concorrenza. Alcune regioni hanno imposto quale tipo di ricerca deve essere fatta sui vaccini, e hanno fallito. Noi non abbiamo scelto un innovatore, ma abbiamo consentito a diversi soggetti di competere, creando un ambiente propizio con adeguati fondi. Non dovrebbe sorprendere che la società aperta abbia sviluppato e prodotto miliardi di dosi di vaccini salvavita". Lo ha rivendicato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ospite questa notte della Fondazione Bill & Melinda Gates a New York, che le ha consegnato un premio in una cerimonia trasmessa dai servizi audiovisivi della Commissione. "La seconda lezione che ho imparato - ha continuato - è di rimanere aperti al mondo. Potrete immaginare che le pressioni per chiudere i confini e vietare l'esportazione di vaccini erano enormi. A differenza della maggior parte delle altre regioni del mondo, abbiamo resistito a quella tentazione e abbiamo introdotto un meccanismo di trasparenza, che ha creato fiducia: fiducia tra gli Stati membri nell'equità del sistema di distribuzione, fiducia tra i nostri partner esteri nei nostri vaccini. E fiducia nel trattamento paritario delle compagnie produttrici". 
 
- di Costanza Ruggeri

In Toscana 985 nuovi casi, età media 46 anni, 8 decessi

In Toscana sono 985 i nuovi casi Covid (147 confermati con tampone molecolare e 838 da test rapido antigenico), che portano il totale a 1.393.170 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.301.550 (93,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 855 tamponi molecolari e 7.406 tamponi antigenici rapidi, di questi l'11,9% è risultato positivo. Sono invece 1.613 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 61,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 80.889, +0,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 157 (10 in meno rispetto a ieri), di cui 3 in terapia intensiva (2 in meno). Oggi si registrano 8 nuovi decessi: 4 uomini e 4 donne con un'età media di 82,1 anni.
 
- di Costanza Ruggeri

Veneto, scendono contagi, +3.087 e nessuna vittima

Scende di qualche centinaio di casi, rispetto a ieri, la curva di crescita dei contagi Covid in Veneto, che ha registrato 3.087 nuovi positivi nelle ultime 24 ore (-503). Nessun decesso. Lo riferisce il bollettino della Regione. I nuovi casi portano il totale delle infezioni dall'inizio della pandemia a 2.241.420, quello dei decessi resta invariato a 15.447. Quasi stabile il dato degli attualmente positivi, che oggi sono 34.883 (- 737), mentre risalgono di poco i ricoveri ospedalieri nelle aree mediche: i posti letto occupati da Covid sono 502 (+15), quelli in terapia intensiva 23 (+1).
- di Costanza Ruggeri

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