Covid Giappone, vaccinato oltre il 70% della popolazione
Oltre il 70% della popolazione in Giappone è stata immunizzata contro il Covid-19, posizionando la nazione ai primi tre posti tra i paesi del G-7, nonostante l'inizio tentennante. In base ai dati governativi il 70,1% dei circa 125 milioni di abitanti dell'arcipelago ha ricevuto due dosi del vaccino, una percentuale che è quasi in linea con quella italiana, che è seconda solo al Canada. Altri paesi del G-7, tra cui il Regno Unito e gli Stati Uniti, inizialmente avanti nella campagna vaccinale hanno rallentato, e adesso sfiorano il 60% della popolazione. Nello specifico in Giappone, il 90,4% dei cittadini con più di 65 anni di età è stato immunizzato, il 60,8% dei trentenni, e il 57% della fascia di età sopra i 20 anni. A differenza dei Paesi occidentali, dove le infezioni da coronavirus mostrano una recrudescenza, in Giappone il numero dei contagi continua a scendere progressivamente, sorprendendo positivamente anche le autorità sanitarie più scettiche. A livello nazionale nelle ultime 24 ore i casi si assestano a 184, mentre a Tokyo invece sono stati segnalati 36 positività con 16 persone in terapia intensiva. Dallo scorso lunedì il governo ha allentato le restrizioni sull'apertura negli orari serali dei bar e dei ristoranti per la prima volta in sei mesi, ma le attività faticano a tornare ai livelli pre Covid per via del flusso più limitato di avventori nelle tarde ore dei giorni infrasettimanali.