
Scuola, crolli, classi sovraffollate e sicurezza: la situazione negli istituti italiani
Secondo Cittadinanzattiva, nell'anno scolastico 2020-2021 sono state 17mila le aule in sovrannumero. Il 54% degli istituti è privo di un certificato di agibilità. Trentacinque gli episodi di incidenti, per un totale di quattro feriti: la situazione degli edifici scolastici italiani

Classi sovraffollate, istituti privi del certificato di agibilità e 35 crolli in un anno, con 4 feriti. Negli asili nido bene gli impianti di recinzione, scarsa la sorveglianza video. È questo il quadro degli istituti scolastici fotografato dal 19esimo rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza nelle scuole italiane: ecco la situazione
GUARDA IL VIDEO: Scuola, Mattarella: "Con i vaccini mai più scuole chiuse"
53MILA CLASSI PER OLTRE 8 MILIONI DI STUDENTI – I dati relativi all’anno scolastico 2020-2021 segnalano la presenza di 40.656 sedi scolastiche con 369.048 classi e 7.507.484 studenti. Insieme ai numeri delle scuole paritarie, che nel 2020-2021 erano 12.423 con 851.267 studenti, il totale è di 53.081 istituti e 8.358.751 alunni, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado
Scuola, allarme Cisl: "Migliaia di supplenti rinunciano"
CLASSI SOVRAFFOLLATE - Sono 460mila i bambini e i ragazzi che studiano in 17mila classi con più di 25 alunni, classificate come “sovraffollate”. Il problema è più diffuso tra gli istituti superiori, dove il 7% delle classi è in sovrannumero
Bonus Inps per studenti fino a 1.300 euro: come funziona
Le maggiori criticità si registrano in regioni particolarmente popolose, come la Lombardia (con 1889 classi in sovrannumero), l’Emilia-Romagna (1131) e la Campania (1028)
Scuola, aumentano i positivi al Covid e le classi in dad: le soluzioni proposte
ISTITUTI NON AGIBILI – Stando al rapporto, oltre la metà delle scuole italiane - il 54% - è senza un certificato di agibilità valido. Numeri peggiori per il certificato di prevenzione incendi, che manca al 59% degli istituti, e leggermente migliori per il collaudo statico (il documento che garantisce l'idoneità strutturale delle strutture), di cui è privo il 39% degli edifici scolastici
Carta del Docente, attivi i nuovi accrediti da 500 euro
PIANI E PROVE DI EMERGENZA - I dati migliorano se si guarda al documento di valutazione dei rischi, presente nel 78% delle scuole, e al piano di emergenza (79%), anche se - fa notare il report - gran parte degli istituti non li ha aggiornati in seguito alla riorganizzazione degli spazi per fronteggiare la pandemia da coronavirus. Così non sono state effettuate le prove di emergenza legate ai rischi di alluvioni e terremoti
IL REPORT DI CITTADINANZATTIVA
SISMI – Guardando proprio al rischio terremoti, sono 17.343 le scuole in zone a elevata sismicità: il 43% del totale. Buone notizie invece per la ricostruzione degli edifici scolastici toccati dal sisma del 2016 che ha colpito il Centro Italia. Gli interventi in corso o programmati riguardano 433 istituti, con un impegno di spesa di 1,2 miliardi di euro

CROLLI, INCIDENTI E FERITI – Nel periodo di tempo compreso tra il 2 ottobre 2020 e il 4 agosto 2021, sono 35 gli episodi di crolli avvenuti in Italia, insieme a casi di distacchi di intonaco, finestre, muri di recinzione, alberi caduti nei pressi delle scuole e incendi. In tutto, sono 4 le persone rimaste ferite

Di questi, 10 episodi si sono registrati tra le regioni del Sud e delle Isole, 16 al Nord e 9 al Centro

Il report parla di “tragedie sfiorate”, perché molti incidenti si sono verificati di notte, nei weekend, in didattica a distanza o in altri periodi di chiusura delle scuole

Dal 2013 a oggi il numero di crolli censiti è di 361, per un totale di 63 feriti

SICUREZZA NEGLI ASILI NIDO – Il 73% degli asili nido comunali ha installato recinzioni esterne per motivi di sicurezza. Per quanto riguarda i sistemi di sorveglianza video interna, solo il 2,1% degli edifici ne è dotato, nonostante il tema sia dibattuto a causa degli episodi di maltrattamenti verso i bambini dei nidi avvenuti negli ultimi anni

Più elevata la percentuale di edifici che hanno sistemi di videosorveglianza esterna (6,3%). I dati su queste strutture sono però parziali: l'indagine condotta è relativa a 1.305 nidi comunali, che rappresentano il 12% dell'insieme dei nidi - pubblici e privati - presenti sul territorio nazionale