Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute Sileri. Il ministro dell'Interno Lamorgese avvisa: "Ci saranno controlli rafforzati". Iss: la variante Delta in Italia è al 94,8%. Verso la terza dose di vaccino per immunodepressi e fragili. Crescono i contagi nella fascia 10-29 anni. Salgono l'indice Rt (ora a 1.57) e l'incidenza (da 40 a 58 casi per 100mila abitanti). Sono 6.619 i nuovi casi in 24 ore, con il tasso di positività al 2,7%. I morti sono 18. Crescono terapie intensive (+7) e ricoveri ordinari (+82)
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Monitoraggio Iss: più ricoveri ma reparti sotto controllo, l'Rt sale a 1,57. I DATI
Verso archiviazione inchiesta su discoteche Sardegna
stata ancora formalizzata dal pool guidato dal procuratore facente funzioni Paolo De Angelis, secondo quanto apprende l'AGI, ma è questo l'orientamento condiviso coi pm Guido Pani e Daniele Caria che indagavano per epidemia colposa. Sarà poi il gip a pronunciarsi.
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Bozza Iss, delta dominante, accelerare con vaccini
Costa, oggi giornata importante, arriviamo a 60% immunizzati
"Oggi sarà una giornata importante perché arriveremo al 60% di immunizzati" e le prossime settimane "vanno affrontate "con prudenza si', con senso di responsabilità si', ma non con paura". Cosi' il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa a Rtl sottolineando che "i dati ci dicono che i vaccini reggono bene i nei confronti anche della variante delta" e ricordando che chi si vaccina evita nel 97% dei casi l'ospedalizzazione e nel 98% dei casi la terapia intensiva. Quindi - dice - dobbiamo essere consapevoli che oggi abbiamo lo strumento del vaccino e dobbiamo continuare in questa campagna vaccinale". "Non dobbiamo confondere i contagi con le ospedalizzazioni. Questa credo che sia una riflessione che dobbiamo fare con attenzione e non dobbiamo trasmettere messaggi a mio avviso di paura", conclude Costa.
Costa, scienza dirà se serve terza dose, noi siamo preparati
La politica "sta aspettando quelle che saranno le indicazioni scientifiche. La nostra comunità scientifica sta lavorando. In base alle evidenze scientifiche è presumibile che si arriverà a una terza dose, si tratta di capire quale sarà la scadenza per effettuarla. E' chiaro che qualora dovesse esserci questa necessità dovremmo iniziare con
le fasce piu' deboli, come gli anziani e le persone fragili. Però dobbiamo dire che la struttura è pronta e quindi siamo assolutamente preparati per affrontare anche la terza dose. Ripeto, aspettiamo indicazioni scientifiche precise". Cosi' a Rtl il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, rispondendo a una domanda rispetto a quanto sta avvenendo in Israele dove da domenica si parte con la terza dose agli over 60.
Pil: Istat, +2,7% nel II trimestre, +17,3% su base annua
Monitoraggio, in regioni Sud parametri ospedalieri piu' alti
Sono le Regioni del Sud ad avere i parametri ospedalieri piu' elevati al
Bozza monitoraggio, Regioni a rischio moderato salgono a 20
Sono 20 - rispetto alle 19 della scorsa settimana - le Regioni e Province autonome classificate a rischio moderato e una (Molise) a rischio basso questa settimana. E' quanto evidenzia, secondo quanto si apprende, la bozza del monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Iss all'esame della Cabina di regia. Diciassette Regioni
e Province autonome riportano allerte di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
Monitoraggio, contro varianti accelerare vaccinazioni
della variante Delta è in aumento in Italia ed è ormai prevalente. Questa, si rileva, ha portato ad un aumento dei casi in Paesi con alta copertura vaccinale, pertanto e' opportuno un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi.
Studio Usa sulla variante Delta: si diffonderebbe come la varicella
Monitoraggio, reparti sotto soglia critica ma balzo ricoveri
Nessuna Regione e Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica, ma aumentano i ricoveri . Il tasso di occupazione in intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di ricoverati che passa da 165 (20/07/2021) a 189 (27/07/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche nazionale aumenta invece al 3% rispetto al 2% della scorsa settimana. Il numero di ricoverati in queste aree è in aumento da 1.194 a 1.611. Lo rileva, secondo quanto si apprende, la bozza del monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Iss all'esame della Cabina di regia.
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