Via libera definitivo dell'Aula della Camera al provvedimento finanziato con lo scostamento di bilancio autorizzato dal Parlamento nel gennaio scorso. Al 19 maggio il ministero della salute certifica il continuo calo delle terapie intensive e dei ricoveri ordinari occupati da malati Covid. Il tasso di positività è all'1,9%
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Sono 118 i pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2 ricoverati al momento allo Spallanzani di Roma. Di questi 22 pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 2.682.
Basilicata, ricoveri in netto calo ma altri 2 morti
In Basilicata ieri sono stati analizzati 1.253 tamponi molecolari: 68 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 66 appartengono a persone residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati ulteriori due decessi con il totale delle vittime lucane salito quindi a 548. Sono 97 (12 in meno di ieri) le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali solo sei (tre in meno di ieri) in terapia intensiva, tre all'ospedale San Carlo di Potenza e tre al Madonna delle Grazie di Matera. Con 190 nuove guarigioni (in totale 20.048), il numero dei lucani attualmente positivi è sceso da 4.732 a 4.606 (4.509 in isolamento domiciliare). Dall'inizio dell'epidemia in Basilicata sono stati analizzati 346.598 tamponi molecolari, 318.186 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 198.692 persone.
Cgil, da sblocco licenziamenti 30.000 posti a rischio
Con lo sblocco dei licenziamenti sono 30.000 i posti di lavoro a rischio in Veneto, che si aggiungerebbero agli 80.000 già persi. Lo sottolinea in una nota Christian Ferrari, segretario generale della Cgil Veneto. "Il Governo, stando alle dichiarazioni del ministro Orlando - afferma Ferrari in una nota - sembra orientato a bocciare la richiesta dei sindacati di prorogare fino a ottobre la moratoria dei licenziamenti per tutti i settori produttivi. Se le scelte concrete andassero in questa direzione saremmo di fronte a un grave errore, dalle conseguenze sociali potenzialmente molto pesanti. Pensare di rimediare con le decontribuzioni per le nuove assunzioni è una pura illusione, perché questo genere di misure non ha mai prodotto gli effetti sperati e, se adottato senza condizionalità, potrebbe addirittura avere un effetto perverso: incentivare le imprese a liberarsi dei contratti più strutturati e costosi in favore di altri meno onerosi e più 'flessibili' per il datore di lavoro. Ben che vada, il saldo sarebbe zero, ma con un complessivo e ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro e con i lavoratori più difficili da ricollocare abbandonati a loro stessi", conclude.
La Francia riapre: tavoli pieni e code ai musei. Macron beve il caffè al bar. FOTO
Nel Paese, dopo oltre sei mesi di chiusura a causa delle restrizioni anti-Covid, riaprono ristoranti e bar negli spazi all’aperto, ma anche cinema, mostre, negozi e altre attività. Il tutto nel rispetto delle norme sanitarie, del distanziamento e di una soglia massima di clienti e utenti. Coprifuoco slitta dalle 19 alle 21. Il presidente mentre sorseggia un caffè: “È un piccolo momento di libertà ritrovata, ma serve ancora cautela”. LE FOTO
Puglia, 433 nuovi casi e 8 decessi
Oggi in Puglia, a fronte di 9.610 test per l'infezione da Covid-19, sono stati registrati 433 casi positivi: 160 in provincia di Bari, 45 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 12 in provincia di Foggia, 75 in provincia di Lecce, 61 in provincia di Taranto, 2 casi di residenti fuori regione. Sono stati inoltre registrati 8 decessi: 2 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, uno in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, uno in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.406.397 test, 205.261 sono i pazienti guariti e 35.761 sono i casi attualmente positivi.
Speranza: "Il 28/5 ok Ema a Pfizer per 12-15 anni"
"Si prevede che il 28 maggio l'Ema rilasci l'autorizzazione al vaccino Pfizer per la fascia 12-15 anni. Per il momento solo questo immunizzante è previsto a partire dall'età di 16 anni, gli altri dai 18. È un fatto molto importante perché vaccinare i giovani è altamente strategico ed è essenziale per la riapertura in sicurezza del prossimo anno scolastico". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo ad una interrogazione alla Camera. "Aspettiamo la decisione dell'Ema anche per dare maggiori informazioni su queste fasce d'età". ha concluso.
Zaia: "Insensato parlare ancora di coprifuoco"
"Il coprifuoco è un tabù da eliminare. Non sono né un aperturista né un chiusurista. Ma, ha senso parlare oggi di coprifuoco? Se dal 1 di giugno si
passerà alle ore 24 e dal 21 giugno sparirà mi chiedo che senso abbia considerato che i rischi sono rappresentati dagli assembramenti, di giorno negli autobus, nelle piazze, e di notte sono certo meno frequenti". L'ha ribadito il presidente del Veneto Luca Zaia parlando nel corso del consueto punto stampa. "Quindi, mi chiedo - ha proseguito - dal punto di vista sanitario che senso abbia ancora oggi il coprifuoco. Noi siamo il Paese del turismo e all'estero stanno leggendo che abbiamo ancora il coprifuoco. Io non sono per un 'liberi tutti' ma di fronte al cittadino è difficile giustificare oggi il coprifuoco".
passerà alle ore 24 e dal 21 giugno sparirà mi chiedo che senso abbia considerato che i rischi sono rappresentati dagli assembramenti, di giorno negli autobus, nelle piazze, e di notte sono certo meno frequenti". L'ha ribadito il presidente del Veneto Luca Zaia parlando nel corso del consueto punto stampa. "Quindi, mi chiedo - ha proseguito - dal punto di vista sanitario che senso abbia ancora oggi il coprifuoco. Noi siamo il Paese del turismo e all'estero stanno leggendo che abbiamo ancora il coprifuoco. Io non sono per un 'liberi tutti' ma di fronte al cittadino è difficile giustificare oggi il coprifuoco".
Vaccino Sardegna, tre giorni per immunizzazione isola S.Pietro
Prosegue la campagna di vaccinazione anti-Covid nelle isole minori della Sardegna. Dopo La Maddalena, dove le somministrazioni si sono chiuse il 16 maggio con la copertura dell'80% della popolazione vaccinabile, sarà il turno di Carloforte. Circa un migliaio gli abitanti dell'isola di San Pietro che hanno già ricevuto la prima dose. Nelle giornate del 21, 22 e 23 maggio si punterà all'immunizzazione della restante popolazione vaccinabile, una platea di 4.500 residenti. Il centro vaccinale, allestito con 19 postazioni nell'Istituto comprensivo Statale, sarà operativo dalle 9 alle 18, nelle tre
giornate, e i cittadini dai 16 anni in su potranno partecipare secondo le modalità di convocazione predisposte dal Comune per garantire l'affluenza della popolazione in sicurezza ed evitare assembramenti. In campo oltre un centinaio di operatori, tra sanitari, civili e militari, personale dell'Ats, medici di famiglia, protezione civile e volontari della Croce azzurra. La campagna nelle isole minori si inserisce nell'ambito dell'accordo nazionale fra le Regioni e la struttura commissariale per l'emergenza Covid.
giornate, e i cittadini dai 16 anni in su potranno partecipare secondo le modalità di convocazione predisposte dal Comune per garantire l'affluenza della popolazione in sicurezza ed evitare assembramenti. In campo oltre un centinaio di operatori, tra sanitari, civili e militari, personale dell'Ats, medici di famiglia, protezione civile e volontari della Croce azzurra. La campagna nelle isole minori si inserisce nell'ambito dell'accordo nazionale fra le Regioni e la struttura commissariale per l'emergenza Covid.
Vaccino, Von der Leyen: "Con il Wto per soluzioni pragmatiche"
"Lavoreremo insieme per trovare soluzioni pragmatiche ed efficaci per un accesso equo e universale ai vaccini, anche aumentando la capacità di
produzione a livello globale". Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo l'incontro con la direttrice generale del Wto, Ngozi Okonjo-Iweala. "Siamo anche impegnati per un sistema commerciale multilaterale basato su regole, tramite la riforma del Wto", aggiunge. Domani la direttrice del Wto, che oggi ha incontrato anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, sarà in audizione alla commissione Commercio del Parlamento europeo.
produzione a livello globale". Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo l'incontro con la direttrice generale del Wto, Ngozi Okonjo-Iweala. "Siamo anche impegnati per un sistema commerciale multilaterale basato su regole, tramite la riforma del Wto", aggiunge. Domani la direttrice del Wto, che oggi ha incontrato anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, sarà in audizione alla commissione Commercio del Parlamento europeo.
Vaccino, Speranza: "A giugno 20 mln di dosi disponibili"
"Affrontiamo un tema che è di particolare attenzione, molto delicato, ovvero l'estensione alle fasce più giovani. Come noto i vaccini hanno una limitazione anagrafica, da 16 anni Pfizer e da 18 gli altri. Quasi un terzo degli italiani ha avuto una prima dose somministrata, un dato importante e incoraggiante. Abbiamo protetto in primis le fasce più deboli, i fragili, gli anziani, che potevano avere un rischio più alto. Oggi si pone il tema di andare anche alle altre generazioni. Nella fase che arriva avremo circa 20 milioni di dosi disponibili a giugno, e questo ci può consentire di estendere le vaccinazioni ad altre generazioni". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al Question time alla Camera.
Vaccino, Speranza: "Il 28 maggio ok Ema a Pfizer per 12-15enni"
"Il nostro auspicio e le informazioni che abbiamo ci portano a ritenere che il 28 di maggio Ema possa dare il via libera al vaccino a Pfizer anche per la fascia 12-15 anni, sarebbe un fatto molto importante che ci consentirebbe di allargare la campagna. E ci sono studi in corso anche per età ancora più giovani". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al Question time alla Camera, rispondendo a un'interrogazione sul vaccino alle fasce più giovani. "La vaccinazione per i più giovani - ha sottolineato Speranza - è altamente strategica, la riteniamo essenziale soprattutto alla ripresa della scuola. Siamo al lavoro con il commissario Figliuolo per adeguare il piano dopo l'ok dell'Ema per costruire anche una comunicazione che renda consapevoli le persone, il vaccino è l'arma più rilevante di cui disponiamo per chiudere definitivamente questa stagione così difficile".
Vaccino, a Torino musicisti in centro vaccinale Università
Si chiama "Musica InAttesa", il progetto a cura del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi" di Torino e Università di Torino, che prevede l'esecuzione dal vivo di concerti di musica classica con l'obiettivo di allietare i cittadini in attesa di ricevere la propria dose nel centro vaccinale del rettorato di UniTo. L'iniziativa è stata presentata oggi. "La musica è parte integrante della nostra esperienza di vita - ha commentato Stefano Geuna, rettore dell'Università di Torino - ci accompagna nei momenti più importanti e la vaccinazione anti Covid 19 è uno di questi. Dal vaccino e dalla sua diffusione, infatti, stanno ripartendo le nostre città e tutte le nostre attività sociali e relazionali".
Torino, - 20% incassi parcheggi in seconda zona rossa
La seconda zona rossa torinese ha inciso meno, rispetto al primo lockdown, sulle casse di Gtt per quanto riguarda gli introiti dei parcheggi. I dati dei primi mesi del 2021 risultano infatti sostanzialmente in linea con quelli pre pandemia, registrando soltanto un lieve calo del 20%. È quanto emerso nel corso della Commissione consiliare che ha preso in esame una mozione di Forza Italia che chiede la gratuità delle strisce blu in caso di zona rossa. Gtt ha spiegato che mentre nel 2020 si è registrato un vero e proprio crollo degli incassi dei parcheggi a raso e in struttura, da 3 milioni a 300 mila euro mensili, il secondo periodo di zona rossa ha fatto segnare solo una flessione del 20%. Sul fronte occupazionale, invece, la cassa integrazione non è stata attivata per il personale addetto ai controlli dei parcheggi su strada mentre lo è stata temporaneamente per parte del personale dei parcheggi in struttura. "C'è stato un momento, il primo lockdown, in cui era necessario sospendere le strisce blu e lo abbiamo fatto, - sottolinea l'assessora alla Mobilità, Maria Lapietra -, è stato un modo per supportare chi doveva lavorare nel periodo più difficile. Poi lo scenario è cambiato, anche per i parcheggi, e c'era la necessità di tornare con la sosta a pagamento, anche per garantire la rotazione dei posti".
Friuli-Venezia Giulia, dosi a 40 mila sanitari; ma più di 5mila no
Sono 40.473 gli operatori sanitari e socio sanitari vaccinati nelle Aziende sanitarie del Friuli-Venezia Giulia, mentre quelli non ancora vaccinati sono oltre 5.400. Lo ha reso noto in Consiglio regionale il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. "Chi opera in ambito sanitario - ha spiegato Riccardi - deve essere vaccinato, l'ho ribadito molte volte, e il Governo centrale ha posto in essere un passo importante rispetto all'obbligo vaccinale con il decreto legge 44 del 2021. Le Aziende del sistema sanitario regionale stanno adempiendo alle disposizioni stabilite dalla norma, ma non mancano le complessità soprattutto sul fronte della riservatezza del dato personale e la vaccinazione vi rientra. Non c'è comunque alcun problema di efficienza della macchina che immunizza i professionisti sanitari".
Dl Covid, fino a 16 giugno Rt rimane parametro monitoraggio
L'indice di diffusione del contagio, l'Rt, continuerà a incidere sul monitoraggio settimanale fino al 16 giugno, ma in caso di discordanza delle valutazioni con i nuovi criteri (incidenza e occupazione posti letto), le Regioni verranno collocate nella fascia di colore inferiore. Lo prevede il decreto legge pubblicato in Gazzetta ufficiale con il quale il governo ha definito le nuove misure in vigore da oggi. L'articolo 13 del decreto stabilisce i nuovi parametri per andare in zona bianca, gialla, arancione o rossa, ma al comma 2 afferma appunto che fino al 16 giugno il monitoraggio "è effettuato sulla base delle disposizioni di cui all'articolo 1 del decreto legge 33 del 2020". In sostanza, per un altro mese il vecchio sistema di accertamento del rischio continuerà ad applicarsi unitamente a quello nuovo. Fino al 16 giugno però, "alla regione che, all'esito del monitoraggio effettuato sulla base dei due distinti sistemi di accertamento, risultasse collocabile in due scenari differenti, si applicheranno le misure previste per lo scenario di rischio inferiore".
Salvini incontra settore wedding: "Anticipare riaperture"
Incontro tra Matteo Salvini e la presidente di Federmep Serena Ranieri. Sul tavolo, la situazione del wedding e le proposte per una ripartenza rapida e in sicurezza. Tra le idee condivise da Salvini: l'anticipazione del via libera alle cerimonie dal 15 giugno perlomeno all'11 giugno (così da poter celebrare migliaia di eventi in più) e nessun limite per gli invitati se vaccinati, guariti o con tampone. Lo riferisce una nota della Lega.
Salvini: "Ok matrimoni da 11 giugno e no limite invitati"
Incontro tra Matteo Salvini e la presidente di Federmep Serena Ranieri. Sul tavolo, la situazione del wedding e le proposte per una ripartenza rapida e in sicurezza. Tra le idee condivise da Salvini: l'anticipazione del via libera alle cerimonie dal 15 giugno, perlomeno all'11 giugno (così da poter celebrare migliaia di eventi in più), e nessun limite per gli invitati se vaccinati, guariti o con tampone.
Vaccino, Figliuolo: Puglia tra le prime per copertura anziani
Con riferimento all'articolo apparso oggi a pag. 3 della testata Quotidiano di Puglia, dal titolo "Puglia ancora in ritardo" - La strigliata di Figliuolo sulle vaccinazioni ai fragili, firmato da Vincenzo Damiani, l'ufficio del commissario precisa che "il virgolettato attribuito al Commissario non e' mai stato pronunciato e non corrisponde al
vero". La Regione Puglia, sottolinea la struttura guidata dal generale Figliuolo, "come altre Regioni italiane, ha iniziato con qualche difficolta' ma allo stato attuale e' tra le primissime Regioni nella fascia over 80, prima nella fascia over 70 e anche sui fragili sta facendo un buon lavoro".
vero". La Regione Puglia, sottolinea la struttura guidata dal generale Figliuolo, "come altre Regioni italiane, ha iniziato con qualche difficolta' ma allo stato attuale e' tra le primissime Regioni nella fascia over 80, prima nella fascia over 70 e anche sui fragili sta facendo un buon lavoro".
Domani riunione governo-Regioni su linee guida
Il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga ha convocato per domani alle 11 la conferenza con all'ordine del giorno i temi che saranno affrontati nel corso della Stato-Regioni convocata dal ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini per le 15.30. I presidenti affronteranno pero' anche altri temi tra i quali le valutazioni sugli ulteriori aggiornamenti delle Linee guida per la riapertura delle attivita' economiche e sociali e un'informativa sul documento tecnico operativo per l'avvio delle vaccinazioni nei luoghi di lavoro, gia' approvato dalla Conferenza delle Regioni l'8 aprile.
Spagna, Sagrada Familia riapre a visitatori il 29 maggio
La basilica della Sagrada Familia di Barcellona riaprira' i battenti ai visitatori da sabato 29 maggio e mettera' in vendita i biglietti da venerdi' sul suo sito internet. Per ora, la chiesa progettata da Gaudi', chiusa al turismo a causa della pandemia, aprira' a tutti i visitatori solo la mattina dei fine settimana (sabato e domenica) dalle 9 alle 15.
Allo Spallanzani 118 ricoverati, finora 2682 dimessi
Sono 118 i pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2 ricoverati al momento allo Spallanzani di Roma. Di questi 22 pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 2.682.