
Decreto Covid, dalla scuola alle piscine: road map delle riaperture dal 26 aprile a luglio
Si parte con la reintroduzione delle zone gialle, la possibilità di cenare all’aperto in queste aree e il ritorno nelle scuole superiori in presenza almeno al 70% nella fascia di rischio gialla e in quella arancione. Il 15 maggio via libera alle piscine all’aperto e il 1° giugno alle palestre (sempre in zona gialla). Si prosegue con fiere, congressi e parchi divertimento
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Dal 26 aprile entra in vigore il nuovo decreto Covid, valido fino al 31 luglio. Un lunedì che segna l’inizio della road map delle riaperture, che avrà diverse tappe in calendario fino a luglio, legate in ogni caso alla conferma del coprifuoco dalle 22 alle 5. Dalle scuole ai ristoranti, dalle palestre agli stadi, dagli spettacoli alle fiere: ecco il cronoprogramma della ripartenza
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26 APRILE - Verrà ripristinata la zona gialla dopo oltre un mese di stop, anche se con qualche stretta in più rispetto alla “vecchia versione”. In tutti i territori classificati in questa area - anche tra regioni - ci si potrà spostare liberamente senza green pass o autocertificazione, mentre per spostarsi da o verso regioni rosse o arancioni servirà il pass (rappresentato dal certificato vaccinale, di negatività al tampone o di guarigione dal Covid)
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RISTORANTI - In zona gialla dal 26 aprile sarà possibile pranzare o cenare solo nei luoghi di ristorazione con tavoli all'aperto. In zona arancione sarà mantenuta la sola possibilità di asporto, così come in quella rossa
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SPETTACOLI - In zona gialla dal 26 aprile riapriranno i musei, mentre gli eventi in teatri, sale da concerto, cinema, live-club e in altri locali o spazi anche all'aperto si svolgeranno solo con posti a sedere preassegnati con distanza di almeno un metro. La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima, ma con un tetto di 1.000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso. Alcuni eventi si potranno riservare solo a chi abbia certificato verde
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In relazione all'andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all'aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida
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SPORT - Ancora in zona gialla, da lunedì 26 aprile saranno consentiti gli sport all'aperto, anche di contatto
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SCUOLA - Dal 26 aprile le superiori potranno adottare forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica affinché sia garantita, in zona rossa, la presenza ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca, mentre in zona gialla e arancione la didattica in presenza deve essere garantita ad almeno il 70% e fino al 100% della popolazione studentesca
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UNIVERSITÀ - Riguardo all'Università, dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgeranno prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire la presenza degli studenti del primo anno
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15 MAGGIO - Riapriranno in zona gialla le piscine all'aperto e gli stabilimenti balneari. Riapriranno anche nei giorni festivi, sempre in zona gialla, i mercati e i centri commerciali
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1° GIUGNO - Potranno aprire ma solo a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso. Non si esclude del tutto che la misura possa essere estesa anche per la cena

PALESTRE - In zona gialla, dal 1° giugno, si potranno frequentare le palestre al chiuso

EVENTI SPORTIVI - Sempre in zona gialla, dal primo giugno si potrà andare a eventi sportivi di livello agonistico negli stadi o palazzetti con presenza non superiore al 25% della capienza e comunque non più di 1.000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso. Per eventi di particolare rilevanza e tenuto conto delle caratteristiche dei siti è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori. Gli stessi eventi potranno essere autorizzati anche prima del 1° giugno

COPRIFUOCO - Da giugno potrebbero essere rivalutate, con una delibera, le disposizioni sul coprifuoco, che resta attualmente previsto alle 22: a seconda dei risultati dell'analisi della situazione epidemiologica, la misura potrebbe slittare alle ore 23 o essere eliminata

CERTIFICAZIONE VERDE - Per il 1° giugno potrebbe essere perfezionata in versione digitale, sulla scia del “green pass” europeo, anche la “certificazione verde” in Italia per gli spostamenti fra Regioni di colore diverso. Sul certificato, già cartaceo dal 26 aprile, potrebbe quindi essere inserito un QR code, ma al progetto si sta ancora lavorando

15 GIUGNO - Le fiere potranno riaprire con pubblico e clienti in presenza. Da quella data "è consentito, in zona gialla, lo svolgimento in presenza di fiere, nel rispetto di protocolli e linee guida", "ferma restando la possibilità di svolgere, anche in data anteriore, attività preparatore che non prevedono afflusso di pubblico". Alle fiere potrà partecipare anche chi viene dall'estero, "fermi restando gli obblighi previsti in relazione al territorio estero di provenienza"

1° LUGLIO - Via libera a convegni, congressi e parchi tematici di divertimento in zona gialla, oltre alle attività dedicate al benessere all'interno dei centri termali (questi ultimi sono sempre aperti per le cure)