Secondo l'ultimo report, il tasso di positività è 5,2%. Calano di 60 unità terapie intensive, giù i ricoveri ordinari (-705). I decessi sono 460 in un giorno (+258 per un ricalcolo sui dati della Sicilia). Firmata nuova ordinanza del Commissario straordinario Figliuolo: per i vaccini priorità a over 80 e persone fragili. Scende il valore dell'Rt nazionale a 0,92. Ma in 8 Regioni indice è maggiore di 1. Sardegna verso la zona rossa, Calabria, E-R, Fvg, Lombardia, Piemonte e Toscana arancio
Inps, 6 bonus che si possono richiedere senza ISEE: quali sono e a chi spettano
I cittadini e le famiglie possono fare domanda per una serie di agevolazioni che non richiedono di presentare l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente. La maggior parte di questi sono destinati ai nuclei con bambini piccoli o alle mamme in attesa, per tutti invece c’è il cashback. LEGGI TUTTO
Covid: Veneto, +988 positivi e 38 morti nelle ultime 24 ore
Sono 988 i positivi registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, con una incidenza del 2,74%. Lo riferisce il Presidente del Veneto Luca Zaia. Gli infetti totali dall'inizio dell'emergenza salgono a quota 393.282. I morti in un giorno sono 38, portando il totale a 10.899. Il numero degli attualmente positivi in Veneto è di 32.918. I ricoverati in meno sono complessivamente 74 (il numero è 2.194:, 1886 in area non critica (-61), 308 in area critica (-13). "Oggi mi sembra un buon bollettino" ha commentato Zaia.
Vaccini: in Campania 1.025.187 dosi somministrate
Ad oggi, in Campania, sono 1.025.187; le somministrazioni dei vaccini effettuate. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 745.839 cittadini; di questi 279.348 hanno ricevuto la seconda dose.
Lotteria degli scontrini, la seconda estrazione: ecco i vincitori
Sul profilo Twitter dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli sono stati comunicati i 10 biglietti vincenti dell'estrazione dell'8 aprile, che fa riferimento agli acquisti di marzo. I premi hanno un valore da 100mila euro per ciascun vincitore
Spettacolo: Franceschini al Cts porterò proposte concrete
"Stiamo lavorando da giorni con i rappresentanti delle categorie ed esercenti, la prossima settimana al Cts porteremo proposte concrete" con l'obiettivo di riaprire il prima possibile in sicurezza. Lo dice il ministro della cultura Dario Franceschini aprendo la conferenza stampa di presentazione del Festival dei due mondi di Spoleto. Le regole "già consentono la riapertura in zona gialla - dice - stiamo immaginando condizioni di sicurezza ulteriori che consentano di aumentare le presenze anche per gli spettacoli all'aperto di cui l'Italia è ricchissima. Musica e arte devono tornare a riempire le piazze"
Covid, 2 giorni di calo per intensive e ricoveri: le regioni ancora sopra soglia allerta
Scende, per il secondo giorno di fila, il numero delle persone positive al coronavirus ricoverate in rianimazione: in totale, all'8 aprile, sono 3.663 (-20). In calo anche i ricoveri nei reparti ordinari: sono 28.851 (-465). A livello nazionale, però, sia le terapie intensive che i ricoveri negli altri reparti rimangono sopra le rispettive soglie d'allerta. TUTTI I DATI
Covid: media, Serbia sospende vaccinazioni a stranieri
La Serbia ha sospeso temporaneamente le vaccinazioni anticovid agli stranieri. E' quanto si evince da una notizia dell'agenzia Tanjug, che cita la premier Ana Brnabic. Rispondendo in conferenza stampa a una domanda sul perché la Serbia abbia sospeso le vaccinazioni agli stranieri, Brnabic si è limitata a dire che al momento la campagna vaccinaleè concentrata sull'immunizzazione dei cittadini serbi. Non ha aggiunto altri particolari. Nell'ultimo fine settimana di marzo la Serbia ha consentito ai cittadini dei Paesi vicini - bosniaci, macedoni, montenegrini, albanesi, kosovari - di potersi vaccinare contro il covid a Belgrado e a Nis (sud della Serbia), a condizione tuttavia di aver compilato regolarmente il questionario di prenotazione online, come previsto per i cittadini serbi. Un questionario (sul portale eUprava) in serbo e in caratteri cirillici, che consente la prenotazione sia ai serbi che agli stranieri, che siano o meno residenti in Serbia. Secondo i media a Belgrado, sarebbero stati oltre 22 mila gli stranieri dei Paesi balcanici vicini giunti a vaccinarsi in Serbia a fine marzo.
Covid: J-Ax, che rabbia sentirsi abbandonato dallo Stato
"Ho avuto il Covid" dice J-Ax, spiegando in una nota di non averne voluto parlare prima "per rispetto" perché "io - sottolinea l'artista - sono un privilegiato e la mia voce poteva soffocare quella di italiani realmente in difficolta'". Ora che tutto e' finito, pero', è arrivato il momento di raccontare "uno dei periodi più brutti della mia vita, il più brutto. Ho avuto momenti in cui sono stato male ma mai, mai come il Covid. E' impossibile da spiegare, raga. Se non l'hai vissuto sulla tua pelle, è impossibile".
A far soffrire, oltre all'ansia di non sapere cosa accadrà, "se sarà solo questo o se peggiorerà, anche "la paura, come è successo a me a mia moglie, di poter lasciare nostro figlio orfano". E poi "la rabbia di sentirsi abbandonati dal tuo Stato soprattutto".
A far soffrire, oltre all'ansia di non sapere cosa accadrà, "se sarà solo questo o se peggiorerà, anche "la paura, come è successo a me a mia moglie, di poter lasciare nostro figlio orfano". E poi "la rabbia di sentirsi abbandonati dal tuo Stato soprattutto".
Decreto Sostegni 2021, al via i pagamenti per contributo a fondo perduto
Sono partiti gli ordinativi di pagamento delle prime 600mila istanze presentate sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. L’importo complessivo è di quasi 2 miliardi di euro a favore delle imprese destinatarie degli aiuti e che hanno presentato la domanda entro la mezzanotte del 5 aprile 2021. LEGGI QUI
Covid: Piemonte verso l'arancione, cambio di zona da martedì
C'e' anche il Piemonte tra le regioni che dalla prossima settimana tornano in arancione sulla base dei dati del nuovo monitoraggio Iss-Ministero della Salute. La "fiducia" del governatore Alberto Cirio è stata ripagata: benché manchi ancora l'ufficialità, sembra ormai certo il cambio da martedì di colorazione, che vuol dire negozi di nuovo aperti - parrucchieri ed estetisti compresi - e scuole in presenza anche per seconda e terza media, mentre per le Superiori le lezioni in classe riguarderanno il 50% degli studenti.
Covid: Giani, Prato-Empoli rosse anche se Toscana arancione
Anche se saremo in zona arancione io quelle 5-6 zone che superano i 250 casi su 100.000 abitanti le tengo in zona rossa: la provincia di Prato, il Valdarno inferiore empolese, e alcune zone sociosanitarie di cui mi stanno arrivando i dati, perché è una decisione che viene presa in giornata". Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo a 'Storie Italiane' su Raiuno. "Come Rt - ha spiegato Giani - noi oggi siamo a 1,01, quindi addirittura molto vicini a quella che era la soglia fra zona gialla e zona arancione. Come dati dei contagi siamo su un indice stamattina di 230, quindi sotto la soglia dei 250: comunque deciderà la cabina di regia, io pero' voglio tenere un atteggiamento prudente e rigoroso, perché negli ospedali la situazione è veramente sul limite della saturazione, quindi io il limite di 250 lo applicherò alle zone sociosanitarie".
Scuola: giusto bocciare, 60% prof contro il 'tutti promossi'
E' giusto bocciare lo studente che presenta insufficienze nonostante l'anno scolastico sia stato caratterizzato dal covid e dalla didattica a distanza. E' quanto emerge dal sondaggio condotto dalla rivista specializzata Orizzonte Scuola che ha visto oltre 11 mila utenti - nella quasi totalità docenti - partecipare alla rilevazione. Quest'anno infatti non ci sara' il "tutti promossi" come lo scorso anno scolastico ma il Consiglio di classe potrà decidere, come previsto dalla normativa, se bocciare o meno lo studente con insufficienze. Il verdetto del sondaggio e' chiaro: per il 60% e' giusto bocciare gli studenti nonostante il covid e la didattica a distanza. Quasi il 40% invece, non ritiene la bocciatura, in tale contesto di emergenza, una soluzione condivisibile.
Vaccini: Oms, nessun dato che siano intercambiabili
Non c'è "alcun dato adeguato" sull'intercambiabilità dei vaccini: lo ha sottolineato l'Oms. Questa mattina la Francia ha reso noto che le persone con meno di 55 anni che hanno ricevuto una prima dose di AstraZeneca riceveranno la seconda di un altro vaccino anti-coronavirus.
Covid, Locatelli a Sky TG24: "Possibile richiamo del vaccino Pfizer a 42 giorni"
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità a "Buongiorno" spiega che è possibile "allungare l'intervallo della seconda dose", permettendo così di "aumentare il numero di persone che possono ricevere la prima". L'attuazione pratica spetta al ministero della Salute. E sulle parole di Draghi contro "chi salta la fila": "Messaggio forte per fare appello allo spirito civico di ognuno". L'INTERVISTA
Covid, le ipotesi sulle riaperture: ecco le possibili date
Anche se non c'è ancora una data precisa, si comincia a lavorare su un possibile calendario per la ripartenza. Draghi ha precisato di voler "vedere le prossime settimane di riaperture, non di chiusure". COSA SAPPIAMO FINORA
Tokyo: allarme contagi, Giappone verso nuove restrizioni covid
Le autorità giapponesi, a Tokyo, si preparano a rafforzare le misure contro il Covid, meno di tre settimane dopo la revoca dello stato di emergenza e poco più di 100 giorni prima delle Olimpiadi. I Giochi si apriranno il 23 luglio nella capitale giapponese, dove i contagi erano diminuiti con lo stato di emergenza, ma sono in aumento da quando le restrizioni sono cessate (21 marzo). Le nuove misure - molto meno severe dei limiti imposti in altri Paesi - prevedono la chiusura di ristoranti e bar alle 20, pena una multa. La città di Osaka (ovest) è già oggetto di misure speciali dopo un aumento dei casi Covid-19, che ha portato all'annullamento della staffetta della torcia olimpica sulle strade pubbliche di tutto il dipartimento. Da lunedì, e fino all'11 maggio, anche gran parte della capitale sarà soggetta a nuove misure.
Speranza: primi risultati chiusure, ma ci vuole prudenza
"La situazione in Europa non è facile. La Francia è in lockdown, la Germania invoca un nuovo lockdown. Da noi le chiusure e le aree rosse delle ultime settimane stanno portando i primi risultati. Oggi diverse Regioni andranno in area arancione. Ma dobbiamo essere molto prudenti". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al convegno organizzato da Fratelli d'Italia 'Riapri Italia'.
Covid, oggi i nuovi colori delle regioni: ecco cosa potrebbe cambiare
Dopo il consueto monitoraggio settimanale, il ministro Speranza firmerà le nuove ordinanze che entreranno in vigore da lunedì 12 aprile. L’Italia dovrebbe essere tutta arancione, con poche regioni in zona rossa. LEGGI TUTTO
Speranza, firmerò ordinanze da rosso ad arancione
"Da qui a qualche ora firmerò delle ordinanze e sulla base dei numeri che abbiamo una parte significativa delle ordinanze porterà una parte del territorio dal rosso all'arancione, ciò significa che le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva ma il contesto è ancora molto complicato con un tasso di diffusione del virus significativo e le intensive piene". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al convegno organizzato da Fratelli d'Italia 'Riapri Italia'.
Vaccini: Farmindustria, produzione a regime entro 2 mesi
"Dobbiamo avere un po' di pazienza, ma ci siamo. Credo che arriveremo a regime nei prossimi 2 mesi con le produzioni, sono stati trovati altri impianti di produzione in Europa e non solo. Per quanto riguarda il progetto italiano, l'obiettivo è avere aziende validate entro il 2022 perché sappiamo che con questo problema avremo a che fare anche nei prossimi anni e purtroppo questa pandemia non sarà l'ultima". Lo ha detto Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, al convegno Riapri Italia, organizzato da Fratelli d'Italia nella sala Zuccari del Senato, facendo il punto sulla produzione per conto terzi dei vaccini anti-Covid.