Covid, la Sardegna in zona arancione fino a maggio: la situazione sull'isola
La regione, passata direttamente dalla zona bianca a quella arancione il 22 marzo, potrebbe restare nella fascia intermedia di rischio per tutto il prossimo mese, per via dell'ultimo decreto del governo che ha sospeso le zone gialle fino al 30 aprile. I contagi sono in aumento e preoccupano i focolai nell'Oristanese. Ai 7 comuni già in zona rossa si aggiunge anche Gavoi
Potrebbe restare in zona arancione fino a maggio la Sardegna, per via dell'ultimo decreto legge del governo che sospende le zone gialle fino al 30 aprile, prevedendo solo zone rosse e arancioni. Nell'isola, che ha lasciato la zona bianca il 22 marzo, si registra un aumento dei contagi, ma non in modo omogeneo sul territorio. Ecco la situazione
Ieri, 28 marzo, la Sardegna ha registrato 284 contagi: per trovare numeri così alti nell'isola bisogna tornare indietro sino a metà gennaio. Ma i test effettuati sono stati ben 21.461 in 24 ore per effetto di uno screening di massa in 33 comuni del sud Sardegna: il tasso di positività è quindi sceso solo all'1,3%
Sono in crescita i ricoverati: ora sono 189 i pazienti attualmente in ospedale in reparti non intensivi (+12 rispetto al giorno precedente), mentre sono 30 (-2) i pazienti in terapia intensiva
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Sul territorio, dei 44.690 casi positivi complessivamente accertati, 11.200 (+111 rispetto al giorno prima) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.001 (+11) nel Sud Sardegna, 3.692 (+35) a Oristano, 8.768 (+28) a Nuoro, 14.029 (+99) a Sassari
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Secondo il governatore Solinas la Sardegna è stata penalizzata dal sistema a fasce di rischio: "Abbiamo chiesto con forza e offerto al Governo una metodologia differente, che prevedesse misure più rigide per le zone della Sardegna che hanno indicatori negativi, quindi con la realizzazione di 'zone rosse' circoscritte. Sin dal principio abbiamo sostenuto che non sia corretto che tutta una Regione paghi, integralmente, per pochi casi isolati e limitati"
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Tra le zone attenzionate c'è l'Oristanese. All'ospedale Mastino di Bosa si registra un focolaio tra i pazienti: 14 casi su 20 ricoverati, mentre nessuno degli operatori sanitari, tutti vaccinati, è stato colpito dal virus. Tutti i 14 pazienti sono stati trasferiti nei reparti Covid allestiti negli ospedali di Ghilarza, Alghero e Nuoro
A Samugheo, sempre nell'Oristanese e uno dei sette comuni in zona rossa. Il sindaco ha prorogato il lockdown fino al 6 aprile e per certi versi lo ha inasprito dopo la comunicazione del servizio Igiene Pubblica sull'ulteriore incremento dei casi positivi al virus, passati da 10 casi del 22 marzo a 57 accertati ieri, 28 marzo
Una buona notizia arriva, però, dalla campagna vaccinale. Ieri all'ospedale San Martino di Oristano si è svolta una giornata di somministrazioni dedicata agli ultraottantenni, organizzato dalla Assl in collaborazione con il Comune. All'appello hanno risposto 1.200 persone del capoluogo. Nelle operazioni sono stati coinvolti circa 40 operatori sanitari, fra medici, infermieri, assistenti sanitari ed altrettanti sono stati i volontari. E mercoledì 31 potrebbe essere inaugurato il nuovo hub vaccinale al palazzetto dello sport
Sul fronte della scuola, diversi istituti sono stati chiusi a Cagliari. Stop alle lezioni anche in tutti gli istituti a Domusnovas (nel Sulcis) e Tempio Pausania (in Gallura) e tre classi in quarantena al Liceo Fermi di Nuoro per casi accertati di positività al Covid. I sindaci sono corsi ai ripari sospendendo le lezioni in presenza e ripristinando la didattica a distanza
Infine a Nuoro sono oltre una decina gli studenti del Liceo scientifico Enrico Fermi positivi: tre classi sono state poste in quarantena in attesa dello screening che riguarda insegnanti e ragazzi
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