Preoccupano le varianti, la Regione corre ai ripari. Chiusi anche asili nidi e materne nei comuni interessati dall'ordinanza, che resterà in vigore fino al 24 febbraio
La Lombardia corre ai ripari. E punta sulle zone rosse locali contro l'aumento dei contagi da coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI). Nei comuni di Viggiù (Varese), Mede (Pavia), Castrezzato (Brescia) e Bollate (hinterland di Milano), a decorrere dalle ore 18 di domani mercoledì 17 febbraio, verranno applicate le disposizioni previste nella cosiddetta “fascia rossa”, già osservate poche settimane fa sull'intero territorio regionale. Il presidente della Regione - sentito il ministro della Salute - lo ha stabilito con una ordinanza che, ai sensi dell'art. 3 del dpcm 14 gennaio 2021. Lo comunica la Regione Lombardia in una nota.
Ordinanza valida fino al 24 febbraio
La decisione è stata presa "in relazione all'insorgere di cluster di contagio in alcuni comuni lombardi, legati alla diffusione di varianti del virus". Inoltre con l'ordinanza si dispone che le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie in questi comuni si svolgano esclusivamente con modalità a distanza. Tale sospensione riguarda anche asili nidi e scuole materne. L'ordinanza è valida fino a mercoledì 24 febbraio.