Covid Marche, nella provincia di Ancona dal 17 febbraio limiti agli spostamenti

Cronaca

Restrizioni fino a sabato 20 febbraio. Acquaroli: "Misura presa dopo un confronto con Iss e ministero della Salute"

Nuove restrizioni per contenere la pandemia da coronavirus nel territorio delle Marche. Da domani 17 febbraio alle ore 8 fino alle ore 24 di sabato sono limitati gli spostamenti da e per la provincia di Ancona, salvi spostamenti per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, di studio e per il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione (TUTTI GLI AGGIORNAMENTIMAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

Sensibile aumento dei casi nell'Anconetano

Per spostarsi sarà quindi necessaria l'autocertificazione. Lo ha annunciato su Facebook il presidente della Regione Francesco Acquaroli dopo il sensibile aumento di contagi nella provincia in 'controtendenza' con il resto del territorio regionale. La decisione è arrivata "dopo il confronto con l'Istituto Superiore di Sanità e d'accordo con il Ministero della Salute".

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Acquaroli: "Territorio sotto costante monitoraggio"

Acquaroli parla di "un provvedimento precauzionale” necessario per mitigare i flussi dei cittadini e monitorare l'andamento del contagio, “soprattutto in riferimento alla variante inglese, sul territorio anconetano e nel resto della nostra regione". La situazione epidemiologica, conclude il presidente, “è sotto costante monitoraggio".

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Nelle ultime 24 ore 277 nuovi casi di contagio nelle Marche

Nel complesso, nelle Marche i casi positivi diagnosticati nelle ultime 24 ore sono stati 277 e il totale è salito a 61.213 dall'inizio della crisi: 13.984 (+65) risiedono in provincia di Pesaro-Urbino, 18.497 (+87) in quella di Ancona, 12.819 (+58) in quella di Macerata, 6.924 (+18) nel Fermano e 6.707 (+29) nel Piceno. Sono 2.282 (+20) le persone positive non sono residenti nella regione. Dopo tre giorni consecutivi di crescita, è tornato a calare il numero di coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione, ora 14.177 (-1.575); tra questi, i soggetti sintomatici sono 4.813 (-6), con 394 (-4) operatori sanitari in quarantena. 

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