Coronavirus in Italia, bollettino del 21 novembre: 34.767 nuovi casi su 237.225 tamponi

Cronaca

Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 34.767 nuovi positivi, contro i 37.242 di ieri. Sono stati di meno i test effettuati: 237.225 contro 238.077. La percentuale di positivi è al 14,6% (ieri 15,6%). Sono 692 i morti, con i decessi totali che arrivano a 49.261. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 1.380.531. I guariti sono 539.524. Le persone in terapia intensiva sono 3.758 (+10 rispetto a ieri)

Nelle ultime 24 ore sono 34.767 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 37.242. Diminuiscono i tamponi effettuati: 237.225, contro i 238.077 di ieri. La percentuale di positivi è al 14,6% (ieri 15,6%). Sono 692 i morti, 10 i pazienti in più in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 21 novembre (AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - SPECIALE - LE GRAFICHE). I nuovi casi sono sparsi in tutte le regioni: in testa la Lombardia con 8.853, poi il Veneto con 3.567 e la Campania con 3.554. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono in totale 3.758 (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE). Sulle terapie intensive comunque si conferma l'andamento molto diverso rispetto ai mesi scorsi: la percentuale di positivi ricoverati il 4 aprile era del 4,5%, mentre al 21 novembre è dello 0,5%.

Vittime, guariti e tamponi

Dall'inizio della pandemia, in Italia le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 1.380.531. Le vittime, in totale, sono 49.261, con 692 decessi nelle ultime 24 ore (ieri 699). I guariti, sempre nelle ultime 24 ore, sono 19.502, per un totale di 539.524. I ricoverati con sintomi sono 34.063 (+106). Sono invece 753.925 le persone in isolamento domiciliare (+14.454). I tamponi sono in tutto 20.199.829, in aumento di 237.225 rispetto al 20 novembre. I casi testati sono finora 12.120.989, al netto di quanti tamponi abbiano fatto. Tra le note del bollettino si legge che la Regione Abruzzo comunica "che in data odierna sono stati conteggiati 26 decessi avvenuti nelle settimane precedenti e non ancora comunicati"; la Regione Emilia Romagna spiega "che in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati sono stati eliminati 3 casi in quanto giudicati non casi Covid-19"; la Regione Basilicata sottolinea "che è in corso di revisione il dati sul totale casi testati e sul totale tamponi effettuati"; la Regione Friuli Venezia Giulia comunica "che nei casi odierni sono compresi 88 casi registrati oggi a sistema dal flusso dati dei laboratori privati (date di prelievo comprese fra il 27 ottobre e 17 novembre)".

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I contagi nelle regioni

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, le persone attualmente positive sono:

 

162.685 in Lombardia

76.092 in Piemonte

101.135 in Campania

70.747 in Veneto

65.080 in Emilia-Romagna

79.876 nel Lazio

53.140 in Toscana

36.241 in Sicilia

15.873 in Liguria

30.420 in Puglia

15.122 nelle Marche

15.597 in Abruzzo

12.757 in Friuli Venezia Giulia

11.423 in Umbria

11.675 nella Provincia autonoma di Bolzano

11.914 in Sardegna

2.702 nella Provincia autonoma di Trento

9.788 in Calabria

5.170 in Basilicata

2.001 in Valle d’Aosta

2.308 in Molise.

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Le vittime

Quanto alle vittime, se ne registrano:

 

20.359 in Lombardia

5.496 in Piemonte

1.249 in Campania

3.190 in Veneto

5.312 in Emilia-Romagna

1.958 nel Lazio

2.165 in Toscana

1.141 in Sicilia

2.227 in Liguria

1.148 in Puglia

1.168 nelle Marche

774 in Abruzzo

633 in Friuli Venezia Giulia

323 in Umbria

462 nella Provincia autonoma di Bolzano

379 in Sardegna

577 nella Provincia autonoma di Trento

217 in Calabria

110 in Basilicata

281 in Valle d'Aosta

92 in Molise.

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