I ricoveri in terapia intensiva sono 100 in più (ora 2.849), quelli ordinari salgono di 1.196 (ora 27.636). Rapporto positivi su tamponi al 17,1%. Gli anestesisti: "Rischio raddoppio ricoveri in 7 giorni". Liguria, Toscana, Umbria, Abruzzo e Basilicata diventano zone arancioni. Sulla Campania si decide domani. L'Alto Adige si autoproclama zona rossa. Pfizer annuncia: "Nostro vaccino efficace al 90% secondo i primi dati". Per l'Ue 300 mln di dosi
De Luca, sciacallaggio sulla sanità campana
"Stiamo assistendo in questi giorni, in queste ore, a vicende intollerabili: uno sciacallaggio mediatico senza precedenti sulla sanità campana, teso ad accreditare l'idea di manovre oscure messe in atto per nascondere la realtà; esempi di comportamenti scandalosi e irresponsabili sul piano delle competenze istituzionali e delle responsabilità personali. Sono clamorose e davvero insostenibili le immagini del lungomare di Napoli con assembramenti vergognosi e nella piu' totale assenza di ogni forma di controllo. Agli occhi dell'Italia basterebbero quelle immagini per motivare una zona strarossa al di la' dei dati ospedalieri e sanitari". Così il presidente della Campania, Vincenzo De Luca.
Cotticelli: "Piano Covid Calabria l’ho fatto io, forse mi hanno drogato"
"Non so cosa mi sia successo durante quell'intervista. Non ero io quello che parlava, sembrava la mia controfigura" ha detto il generale durante una trasmissione televisiva. L'APPROFONDIMENTO
Covid: anestesisti, diffida per uso colleghi in altri reparti
A fronte di segnalazioni relative a medici anestesisti rianimatori e dei medici dei Pronto Soccorso comandati a prestare cure a Pazienti ricoverati in Reparti COVID a media e bassa intensità di cura, che non competono a tali specialisti, l'AAROI-EMAC ha diffidato gli Enti Pubblici e Privati del SSN dal ricorrere a simili prassi. "Prassi che - si legge nella Diffida - li' dove si sono o si fossero verificate, risultano non solo gravissime alla luce delle note carenze di personale medico specialista in Anestesia e Rianimazione, ma anche vergognosamente sprezzanti dei sacrifici che tale personale sta facendo ormai da mesi, rinunciando alle ferie, ai riposi, al diritto alla formazione. Analoga considerazione valga per i Medici in servizio nei Pronto Soccorso, anch'essi sottoposti a tali sacrifici". In presenza di tali situazioni l'Associazione si troverà costretta ad agire presso le sedi competenti, intraprendendo le opportune iniziative anche legali a tutela dei suoi Associati.
Pfizer, 15-20 milioni di dosi entro l'anno
Il colosso farmaceutico Pfizer prevede di aver prodotto entro la fine dell'anno dosi del vaccino contro il Covid-19 sufficienti a immunizzare dalle 15 alle 20 milioni di persone. Lo hanno detto i vertici della casa farmaceutica, rendendo pubblici i dati sulla sperimentazione pubblica del vaccino, rivelatosi fortemente efficace contro il Covid-19.
Il colosso farmaceutico, che ha sviluppato il vaccino con il produttore farmaceutico tedesco BioNTech, prevede di chiedere alla Food and Drug Administration l'autorizzazione di emergenza al vaccino entro la fine di novembre (dopo aver raccolto i due mesi di mesi dati, raccomandati per la sicurezza).
Il colosso farmaceutico, che ha sviluppato il vaccino con il produttore farmaceutico tedesco BioNTech, prevede di chiedere alla Food and Drug Administration l'autorizzazione di emergenza al vaccino entro la fine di novembre (dopo aver raccolto i due mesi di mesi dati, raccomandati per la sicurezza).
Covid: Martina nuova testimonial campagna R.Lombardia
Il nuovo volto della campagna di sensibilizzazione contro il Covid, della Regione Lombardia, sarà quello di Martina Luoni, la 26 enne di Solaro (Milano) diventata popolare sui social dopo un video appello per chiedere a tutti di stare a casa, altrimenti saltano negli ospedali i controlli e le visite per altre patologie a causa del covid. E lei, malata oncologica ne sa qualcosa. Dopo il suo appello in tanti si sono fatti avanti per aiutarla. Anche il presidente della Campania Vincenzo de Luca che le ha proposto di fare l'intervento a Napoli. Lei oggi, ringrazia, il governatore e tutti quelli che la stanno sostenendo, ma precisa che le sue parole volevano essere un messaggio per tutti, e cioè, facciamo attenzione perché il Covid intasa gli ospedali e molti altri malati rischiano di dover aspettare per curarsi. Quanto a lei, spiega "Non ho mai detto che mi è stato annullato l'intervento, ho detto solo che sono in attesa ancora della fattibilità dell'intervento. E sono sicura che nel momento in cui ci sarà, se ci sarà l'ok, i miei chirurghi troveranno il modo di non lasciarmi sola. Non lo hanno mai fatto e non lo faranno adesso".
In Svezia i casi raddoppiano. I medici: “Divieti ignorati”
“Abbiamo questo 20-40% di persone che non ascolta affatto le raccomandazioni” spiegano alcuni esperti chiamati in causa dal Telegraph. E la curva non scende nonostante le nuove restrizioni. PER SAPERNE DI PIU'
Acquaroli, livello curva Marche tra migliori in Italia
"Nella situazione attuale, le Marche restano una delle regioni con il livello della curva e della sua decrescita migliore in Italia". Lo ha detto il governatore, Francesco Acquaroli, parlando con i giornalisti, a margine del consiglio regionale in corso ad Ancona. "Questo non ci deve tranquillizzare - ha aggiunto -, perché la situazione è comunque complessa: la capacità più grande che abbiamo per combattere questo virus sta nel comportamento di ognuno di noi". In questo momento, la maggiore problematica nell'affrontare la pandemia riguarda "la carenza del personale medico-sanitario e
quella delle terapie intensive, che non sono state realizzate in questo lasso di tempo".
quella delle terapie intensive, che non sono state realizzate in questo lasso di tempo".
Tar, le scuole restano chiuse in Campania
Restano chiuse le scuole in Campania. Lo ha deciso il Tar che, con tre decreti appena pubblicati, ha respinto le richieste di sospensione dell'ordinanza n.89 con la quale il presidente De Luca, lo scorso 5 novembre, ha disposto la chiusura di tutte le scuole (primarie secondarie e dell'infanzia) fino alla 14 novembre. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLA CAMPANIA
Covid: morto farmacista 52enne, sedicesima vittima categoria
Sale a 16 il numero di farmacisti italiani uccisi dal Covid. "Si è spento oggi, a soli 52 anni, il nostro collega Pacifico Dubbioso, sedicesimo farmacista colpito dalla COVID-19 dall'inizio della pandemia", rende noto Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani. "Avevamo sperato di non dover più scrivere altri nomi nella lista dei farmacisti colpiti dalla pandemia mentre operavano al servizio dei cittadini, ma purtroppo non è cosi'. Pacifico esercitava con il fratello Antonio nella loro farmacia di Somma Vesuviana, nell'hinterland di Napoli, era giovane e non aveva altre malattie e questa è una ben triste conferma della pericolosità del nemico che il paese sta fronteggiando.
Zaia: da domani test 'rapidi' inseriti in dato tamponi
"Da domani il Veneto inserirà anche i test rapidi nel numero dei tamponi per il Covid - attualmente comprende solo i molecolari - perché sono migliaia ogni giorno, altrimenti il dato ci penalizza rispetto ai positivi". Lo ha annunciato il governatore Luca Zaia. In Veneto, mediamente, vengono effettuati circa 20.000 tamponi molecolari al giorno, e circa 10.000 test rapidi.
Mercoledì operativa tenda-ospedale a Genova, 24 posti
Entrerà in funzione da mercoledi' 11 novembre e metterà a disposizione 24 posti letto per pazienti covid di media intensità. Si tratta della tenda-ospedale della Croce Rossa italiana, allestita davanti al pronto soccorso del Policlinico San Martino di Genova.
"Non sono letti aggiuntivi dove ricoveriamo in pianta stabile pazienti - ha precisato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che stamane ha svolto un sopralluogo nella struttura - Servono per evitare quell'assembramento al pronto soccorso, durante i triage respiratori, nella qualificazione del malato, per evitare di far stare le persone nei corridoi dei pronto soccorso. Il pronto soccorso resta la nostra 'strettoia' - ha sottolineato il governatore - nonostante i miei appelli ad recarvisi solo se davvero si è in pericolo serio per la propria salute".
"Non sono letti aggiuntivi dove ricoveriamo in pianta stabile pazienti - ha precisato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che stamane ha svolto un sopralluogo nella struttura - Servono per evitare quell'assembramento al pronto soccorso, durante i triage respiratori, nella qualificazione del malato, per evitare di far stare le persone nei corridoi dei pronto soccorso. Il pronto soccorso resta la nostra 'strettoia' - ha sottolineato il governatore - nonostante i miei appelli ad recarvisi solo se davvero si è in pericolo serio per la propria salute".
Borse: euforia con vaccino, Milano +5%
Borse: euforia con vaccino, Milano +5%, Londra +4%, Francoforte +4,8%
In Alto Adige 598 nuovi casi su 2.200 tamponi, 4 decessi
Da oggi l'Alto Adige e' 'zona rossa' e non si esclude nei prossimi giorni possa arrivare una nuova stretta sulle misure di contenimento. Nel frattempo anche oggi i dati del contagio da Covid-19 restano molto alti con un persistente pressione sugli ospedali. Sono 598 le nuove positività emerse nelle ultime 24 ore su 2.241 tamponi
esaminati nei laboratori della sanità altoatesina. Il dato complessivo di persone testate positive sale a 13.709 (131.696 i soggetti testati). Il numero dei pazienti covid ricoverati è di 451: 320 si trovano nei normali reparti ospedalieri, 91 nelle strutture private convenzionate e 41 necessitano della terapia intensiva (2 in piu' di ieri). Nel mese di novembre le persone decedute che avevano contratto il Covid-19 sono 33 per un dato
complessivo di 345. Dal giorno 5 novembre il numero dei decessi giornalieri non e' mai sceso sotto 4. Le persone in quarantena obbligatoria sono attualmente 8.312. Le persone guarite sono 4.950. All'esterno dell'ospedale 'San Maurizio' di Bolzano le
Truppe Alpine hanno completato l'allestimento del nuovo centro tamponi drive-in.
esaminati nei laboratori della sanità altoatesina. Il dato complessivo di persone testate positive sale a 13.709 (131.696 i soggetti testati). Il numero dei pazienti covid ricoverati è di 451: 320 si trovano nei normali reparti ospedalieri, 91 nelle strutture private convenzionate e 41 necessitano della terapia intensiva (2 in piu' di ieri). Nel mese di novembre le persone decedute che avevano contratto il Covid-19 sono 33 per un dato
complessivo di 345. Dal giorno 5 novembre il numero dei decessi giornalieri non e' mai sceso sotto 4. Le persone in quarantena obbligatoria sono attualmente 8.312. Le persone guarite sono 4.950. All'esterno dell'ospedale 'San Maurizio' di Bolzano le
Truppe Alpine hanno completato l'allestimento del nuovo centro tamponi drive-in.
Anestesisti: “Atteso raddoppio ricoveri nei prossimi 7 giorni se trend non muterà”
Lo ha dichiarato il presidente dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri (Aaroi), Alessandro Vergallo. Le terapie intensive "sono già sotto pressione”, ha aggiunto. VAI ALL'APPROFONDIMENTO
Ordine medici, Speranza condivide nostra preoccupazione
"Il ministro della Salute Roberto Speranza condivide le nostre preoccupazioni. Credo ne parlerà con il premier Conte e si farà quindi nell'ambito del governo una valutazione politica". Lo afferma il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli, che ieri ha chiesto un lockdown nazionale per contrastare l'emergenza epidemica da Covid-19. Il ministro, ha sottolineato Anelli, "è molto sensibile alle nostre richieste, ma ovviamente deciderà il governo nella sua interezza". Anelli ha quindi spiegato che la proposta e le riflessioni avanzate dalla Fnomceo "sono basate su dati di fatto: lavorando all'interno del Sistema sanitario nazionale abbiamo evidenze che ci portano ad esprimere una preoccupazione oggettiva per la tenuta del sistema sanitario e ospedaliero".
Pfizer, nostro vaccino anti-Covid efficace al 90%
Un vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90 per cento delle infezioni durante la fase 3 della sperimentazione, che è ancora in corso. Lo ha annunciato il presidente della Pfizer, Albert Bourla. La fase 3 è l'ultima prima che i produttori possano presentare una domanda di omologazione del vaccino. L'efficacia, hanno spiegato Pfizer e Biontech, è stata misurata paragonando l'effetto sui partecipanti contagiati a cui è stato iniettato il vaccino con quello di chi ha invece ricevuto la somministrazione di un placebo, "7 giorni dopo la seconda dose e 28 giorni dopo la prima".
Ministro Salute: in Germania rischia fino 40% popolazione
Il 30- 40% della popolazione rischia di contrarre il coronavirus in Germania. Lo ha detto il ministro della Salute Jens Spahn parlando alla Bild. "Da noi ci sono oltre 23 milioni di persone al di sopra dei 60 anni", ha spiegato, affermando che la Germania e' il secondo paese "più vecchio" al mondo dopo il Giappone. "Siamo un paese che vive nel benessere, con le malattie tipiche della civilizzazione: diabete, pressione alta, sovrappeso. Tutti fattori di rischio per il virus, come per tante altre malattie virali del resto". "Se restiamo alla definizione data della fascia a rischio, in Germania le persone che ne fanno parte sono una quota fra il 30 e il 40%", aggiunge.
Conte, pandemia ci sfida, preparasi a rinascita
"Le pandemie ci sfidano in resilienza e anche in creatività", e "proprio adesso ci dobbiamo preparare alla rinascita. Sembrano parole drammaticamente inattuali ma le pronuncio con fiducia e speranza, e le pronuncio con la consapevolezza che con l'impegno di tutti riusciremo a tornare ad una vita piu' serena e a migliorare il nostro Paese". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo all'inaugurazione dell' anno accademico della Luiss. I nostri atenei "mai come in questo momento sono chiamati a formare la classe dirigente" del Paese, ha detto ancora il premier.
Sei regioni a rischio zona arancione: ecco quali sono
Attesa per l’esito della riunione della Cabina di regia che effettua il monitoraggio della pandemia nelle diverse aree del Paese. Veneto, Liguria, Emilia, Toscana, Umbria e Campania sarebbero a rischio e potrebbero cambiare livello di criticità. Intanto, l’Alto Adige ha deciso di diventare zona rossa. VAI ALLA FOTOGALLERY
Regione, al via lavori Policlinico Messina per intensive
"In Sicilia sono già in corso i lavori di ulteriore ampliamento della Rete delle terapie intensive che andranno ad aggiungersi ai posti letto attualmente esistenti in tutto il territorio". Lo afferma la Regione. "Si tratta - assicura una nota che arriva in ore segnate dalle polemiche sui posti letto a dalla richiesta del Pd di rimuovere il presidente della giunta regionale, Nello Musumeci, dalla carica di commissario straordinario per l'emergenza - del Piano di protezione civile redatto in luglio dall'assessorato regionale alla Salute ma approvato solo lo scorso ottobre dal dipartimento nazionale di Protezione civile" e che "Musumeci, nella sua qualità di commissario straordinario, ha reso immediatamente operativo".