Calano i test giornalieri eseguiti (ieri 231.673), scende la percentuale di positivi (17,06%). Le vittime sono 331 in 24 ore, per un totale di 41.394, mentre le terapie intensive salgono a 2.749 (+115). I casi totali, compresi morti e guariti, raggiungono quota 935.104
Sono 32.616 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 39.811), a fronte di 191.144 tamponi giornalieri effettuati (ieri 231.673), con la percentuale di positivi che cala al 17,06% (ieri 17,2%). È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute dell'8 novembre sulla situazione coronavirus in Italia (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE - LA SITUAZIONE IN ITALIA). Le vittime sono 331 in un giorno, mentre le terapie intensive arrivano a 2.749 (+115). Sulle terapie intensive comunque si conferma l'andamento molto diverso rispetto ai mesi scorsi: la percentuale di positivi ricoverati il 4 aprile era del 4,5%, mentre all’8 novembre è dello 0,5%.
Vittime, tamponi e guariti
Dall'inizio della pandemia, in Italia le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 935.104. Le vittime, in totale, sono 41.394, con 331 decessi nelle ultime 24 ore (ieri 425). I guariti in un giorno sono 6.183, per un totale di 335.074. I ricoverati con sintomi sono 26.440 (+1.331). Sono invece 529.447 le persone in isolamento domiciliare (+24.654). I tamponi sono in tutto 17.374.713, in aumento di 191.144 rispetto al 7 novembre. I casi testati sono finora 10.547.046 al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei casi positivi è stato eliminato 1 caso in quanto paziente non Covid. La Regione Emilia Romagna comunica che in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati è stato eliminato 1 caso in quanto giudicato non caso Covid-19.
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I contagi nelle regioni
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, le persone attualmente positive sono:
132.410 in Lombardia
54.197 in Piemonte
69.652 in Campania
50.970 in Veneto
37.852 in Emilia-Romagna
51.378 nel Lazio
43.447 in Toscana
12.408 in Liguria
21.467 in Sicilia
17.187 in Puglia
10.241 nelle Marche
9.800 in Umbria
7.641 in Friuli Venezia Giulia
9.331 in Abruzzo
7.987 nella Provincia autonoma di Bolzano
8.427 in Sardegna
2.753 nella Provincia autonoma di Trento
5.020 in Calabria
2.172 in Valle d’Aosta
2.654 in Basilicata
1.642 in Molise
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Le vittime
Quanto alle vittime, se ne registrano:
18.343 in Lombardia
4.629 in Piemonte
826 in Campania
2.574 in Veneto
4.816 in Emilia-Romagna
1.413 nel Lazio
1.561 in Toscana
1.916 in Liguria
676 in Sicilia
837 in Puglia
1.050 nelle Marche
188 in Umbria
451 in Friuli Venezia Giulia
596 in Abruzzo
341 nella Provincia autonoma di Bolzano
255 in Sardegna
465 Provincia autonoma di Trento
140 in Calabria
205 in Valle d'Aosta
64 in Basilicata
48 in Molise
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