Sole e temperature ancora miti hanno convinto diversi napoletani a pranzare all'aperto o a fare una passeggiata vista mare. Il sindaco De Magistris a Sky Tg24: "Possiamo chiudere solamente quelle aree che le forze di polizia e l'Asl ci segnalano come aree in cui c'è una particolare concentrazione"
Migliaia di persone affollano il lungomare di Napoli. Un sabato mattina assolato e ancora mite ha fatto sì che tantissimi abitanti del capoluogo campano riempissero le vie che si affacciano sul mare, aperte nonostante l'ultimo dpcm
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Qualcuno ne ha approfittato per prendere l'ultima tintarella, sempre con la mascherina indossata, altri addirittura si sono concessi gli ultimi bagni
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Il sindaco Luigi de Magistris ha scelto di tenere aperto il lungomare, nonostante l'invito arrivato dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, a chiudere i luoghi più affollati delle città
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Anche in centro e nella zona collinare del Vomero, in molti hanno deciso di trascorrere il sabato fuori casa tra negozi e ristoranti, o semplicemente per prendere un caffè all'aperto
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"Se io chiudo il lungomare non è che la gente si butta a mare, la gente andrà su via dei Mille, se chiudi via dei Mille andrà su via Toledo, se chiudi via Toledo va su piazza Plebiscito, se chiudi piazza Vanvitelli va su via Luca Giordano", ha spiegato il sindaco a L'Ospite su Sky tg24
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"Napoli ha circa un milione e mezzo di persone, la città è piccola", ha dichiarato ancora De Magistris. Questo, secondo il primo cittadino, "significa scaricare la responsabilità solamente sulle forze di polizia, sui sindaci e anche un po' sui cittadini"
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"Se a Napoli la situazione è drammatica dal punto di vista sanitario come sembra, è il governo, come scritto giustamente nel dpcm, che individui con correttezza che colore abbiamo. Se è colore giallo, non puoi obbligare la gente a non uscire. Se è rosso, devi dire alla gente di non uscire" ha continuato De Magistris
"Il governo ha deciso che siamo zona gialla, facciamo molti sacrifici per proteggerci dal covid ma abbiamo il permesso di goderci questo sabato di sole". Così Laura, una giovane mamma napoletana con il marito e la figlia che passeggiava sul lungomare
"È arrivato il momento che ognuno capisca che può essere determinante per fermare il contagio", ha sottolineato ancora il sindaco di Napoli
Temperatura da primavera inoltrata, sole e la prospettiva di chiusura di tutta la città dopo le 18 hanno spinto migliaia di napoletani a godersi il sabato vicino al mare, anche nell'eventualità di non poter uscire la sera per le chiusure
Lavoriamo tutta la settimana - ha spiega Michele, un giovane in giro insieme a un amico, ad Ansa - e la sera non possiamo più uscire a distrarci, se ci dicono che oggi possiamo stare in giro al sole perché dovremmo rinchiuderci?"
Traffico e persone a passeggio erano al Vomero, nelle strade dello shopping e degli aperitivi, a Chiaia, ma anche sul lungomare di via Napoli, che collega Napoli a Pozzuoli, tanta la gente a passeggio e ad affollare i ristoranti di pesce