Alex Zanardi, "pomeriggio sereno" in terapia intensiva al San Raffaele

Cronaca

Il campione paralimpico venerdì 24 è stato trasferito nell'ospedale milanese per l'aggravarsi delle sue condizioni cliniche. In giornata sono proseguiti esami diagnostici e piano terapeutico per stabilizzarne le condizioni

"Il pomeriggio è trascorso serenamente". Dal San Raffaele arrivano dichiarazioni rassicuranti sulle condizioni di Alex Zanardi, il campione di paraciclismo trasferito il 24 luglio a Milano da Lecco, dove si trovava per la riabilitazione successiva all'incidente che lo ha coinvolto il 19 giugno in provincia di Siena. "Nella giornata di oggi sono proseguiti gli accertamenti diagnostici e il piano terapeutico per stabilizzare" le condizioni Alex Zanardi, ricoverato da ieri nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica dell'ospedale San Raffaele di Milano. Come fanno sapere dall'ospedale, i familiari dell'ex pilota, d'accordo con il professor Luigi Beretta, che dirige l'unità operativa di terapia intensiva neurochirurgica, "hanno deciso, al momento, di dare informazioni minime per concentrarsi il più possibile sulle cure ad Alex". 

La moglie Daniela con lui in ospedale

Nell'ospedale milanese, intanto, proseguono gli accertamenti diagnostici iniziati ieri per inquadrare le condizioni cliniche del campione, oltre all'implementazione del piano terapeutico per sistemare gli squilibri fisiologici per cui è stato trasferito. Al fianco di Zanardi, che è stato operato tre volte alla testa a Siena dopo l'incidente, in ospedale c'è la moglie Daniela.

approfondimento

Zanardi in condizioni instabili: trasferito al San Raffaele di Milano

Probabile risonanza magnetica

Durante la giornata di sabato, hanno fatto sapere dalla struttura ospedaliera, non sono previsti altri bollettini sulle condizioni di Zanardi. Una scelta dovuta anche al fatto che fra giovedì e venerdì si è manifestata un po' di febbre. Almeno fino a ieri sera non risulta sia stata necessaria l'intubazione. È probabile che sia stata prevista anche una risonanza magnetica. Oltre ai rischi prodotti a un'infezione, in questa fase non si possono escludere complicazioni neurologiche, perché il cervello è in sofferenza. Secondo le poche informazioni che filtrano, la situazione è relativamente tranquilla.

approfondimento

Alex Zanardi, avviata riduzione sedazione. Quadro clinico resta grave

Il peggioramento delle condizioni

La clinica lecchese ieri aveva rilasciato un comunicato in cui si dichiarava che "a fronte di intercorsa instabilità delle condizioni cliniche del paziente Alex Zanardi, dopo opportune consultazioni con il Dr. Franco Molteni, è stato disposto il trasferimento dello stesso, con adeguati mezzi e adeguata assistenza, presso il reparto di Terapia Intensiva dell'Ospedale San Raffaele di Milano". Subito dopo l'arrivo di Zanardi a Milano, sono iniziati gli accertamenti.

approfondimento

Costa Masnaga, il medico di Zanardi: "Scalata dura come l'Himalaya"

Cronaca: i più letti