'Ndrangheta Reggio Calabria, amministrazione giudiziaria a 2 società. Indagato assessore
CronacaOggetto del provvedimento le società Avr e Ase, mentre la Hidro Geologic Line è stata sottoposta a controllo giudiziario. Nel mirino dell'indagine della Dda della città metropolitana il ciclo dei rifiuti e la gestione della rete stradale. Tra gli indagati 8 amministratori, tra cui l'assessore regionale Domenica Catalfamo e il vicesindaco Armando Neri
Le società Avr e Ase con sede a Roma, sono state sottoposte ad amministrazione giudiziaria, e la Hidro Geologic Line a controllo giudiziario nell’ambito di un'inchiesta della Dda di Reggio Calabria. La società avrebbe avuto rapporti con imprenditori collegati con cosche di 'ndrangheta e con amministratori pubblici in un contesto di rapporti di scambio. Nell’inchiesta sono indagate 13 persone, tra cui l'assessore regionale Domenica Catalfamo, coinvolta come ex dirigente del Comune di Reggio, ed il vicesindaco di Reggio Armando Neri. I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri.
Ciclo dei rifiuti e gestione rete stradale nel mirino dell'indagine
Nel mirino dei carabinieri il polo imprenditoriale che opera nei settori del ciclo dei rifiuti e la gestione della rete stradale a Reggio Calabria. Avr è capofila con 34 tra sedi, impianti e distaccamenti, un volume di affari di 200 milioni e 2.500 dipendenti.
L’accusa: pressioni per l’assunzione di personale
Dei 13 indagati otto in totale sono amministratori del Comune di Reggio Calabria, del Consiglio comunale, della Città Metropolitana, del Consiglio regionale ed ex Provinciale e del Comune di Taurianova. A loro vengono contestati reati contro la Pa per indebite pressioni per l'assunzione di personale segnalato.
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