Tra le indicazioni per chi deve spostarsi in treno: mascherine obbligatorie, consigliati i guanti, dispenser per igienizzazioni delle mani e distanziamento. Biglietto elettronico nominativo per Frecce e Intercity (con prenotazione obbligatoria), cresce offerta regionale
Il Gruppo Fs ha diffuso una serie di indicazioni per viaggiare in sicurezza sui treni durante la Fase 2 dell’emergenza coronavirus, che inizierà il 4 maggio (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). Tra le misure ci sono mascherine obbligatorie, la raccomandazione di guanti monouso, dispenser per frequenti igienizzazioni delle mani e distanziamento tra le persone. Una delle principali novità, poi, riguarda l’introduzione del biglietto elettronico nominativo sia per le Frecce sia per gli Intercity, per i quali la prenotazione diventa obbligatoria (LE GRAFICHE - LE TAPPE - IL CALENDARIO DELLA RIPARTENZA).
Biglietto nominativo per Frecce e Intercity
Quest’ultima iniziativa, fa sapere l’azienda, è fatta “nel pieno rispetto degli obblighi di protezione dei dati personali” e “garantirà un maggior livello di sicurezza sanitaria consentendo, ad esempio, di essere avvisati nel caso in cui si sia condiviso il viaggio con un passeggero risultato successivamente positivo al virus”. A bordo di Frecce e Intercity, spiega il Gruppo Fs (che comprende Trenitalia e altre società), “è confermato il sistema di prenotazione dei posti ‘a scacchiera’, con una riduzione del 50% della capienza massima, così da poter consentire il distanziamento sociale richiesto dalle norme di profilassi”.
A bordo posti “a scacchiera”, cresce l’offerta regionale
Inoltre, è previsto un incremento dell’offerta dei treni regionali. “Con la graduale riapertura delle attività produttive e commerciali – si legge in un comunicato – dal 4 maggio l'offerta dei servizi di trasporto regionale e, progressivamente, anche nazionale, conoscerà un aumento in una misura coerente a soddisfare la domanda di mobilità stimata dalla commissione governativa”. Nel trasporto regionale, in particolare, l’aumento delle corse “punta a far sì che le presenze a bordo siano tali da consentire il distanziamento interpersonale, che verrà agevolato dall’indicazione delle sedute da lasciare libere e dalle indicazioni sui comportamenti individuali da tenere durante e alla fine del viaggio, fornite con tutti gli strumenti a disposizione (monitor, diffusori audio, locandine)”.
Le raccomandazioni del Gruppo Fs
Tra le raccomandazioni diffuse dal Gruppo Fs, c’è quella di usare le mascherine e di non prendere il treno se si hanno sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore, ecc…). Durante il viaggio è raccomandato l’uso di guanti protettivi, è consigliato igienizzarsi spesso le mani e non toccarsi viso e occhi. L’azienda, poi, ricorda di usare il treno solo per spostamenti consentiti dalle disposizioni delle autorità. È preferibile, inoltre, acquistare i biglietti online o tramite app e di informarsi attraverso i canali online o telefonici (senza avvicinarsi al personale ferroviario per chiedere informazioni). Altre raccomandazioni sono quelle di seguire la segnaletica e i percorsi indicati; agevolare le operazioni di controllo prima della partenza arrivando con l’anticipo necessario; utilizzare le porte di accesso indicate per la salita e la discesa e sedersi solo nei posti consentiti. Il tutto, ovviamente, mantenendo le distanze di sicurezza. L’azienda, infine, ricorda che “il mancato rispetto delle regole potrà comportare l’interruzione del servizio”.
Nelle stazioni percorsi a senso unico
Il Gruppo Fs fa anche sapere che “il personale segnalerà i comportamenti difformi dalle norme alle Forze dell’Ordine affinché queste condizioni vengano rispettate, fermo restando che sarà indispensabile la collaborazione e il senso di responsabilità di tutti i viaggiatori perché le misure adottate abbiano successo”. Le modifiche riguardano anche le stazioni, “dove saranno approntati percorsi a senso unico per separare i flussi in entrata e uscita, distribuendo le persone in modo tale da evitare assembramenti e proseguendo con i controlli scrupolosi ai gate di accesso e uscita”.
Le altre misure
Queste misure, spiega il Gruppo Fs, vanno ad aggiungersi a quelle adottate fin dalle prime fasi dell’emergenza: “Dai kit protettivi per il personale all’installazione dei dispenser con gel igienizzante sui treni e nelle stazioni, dalla dotazione di termoscanner alle iniziative da adottare in presenza di casi sospetti, dagli incentivi a usare i canali commerciali per l’acquisto dei biglietti e per le informazioni a una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sulle norme di prevenzione, fino a cicli sempre più intensi di pulizia e sanificazione di tutte le aree di lavoro, sosta e viaggio”.