Francesco Passerini esprime la sua preoccupazione per le conseguenze economiche sul territorio dell'emergenza. "Siamo preoccupati per il protrarsi dell'isolamento", afferma. "Ma manca la presenza qui del governo"
“Stiamo rispettando in modo assolutamente responsabile le direttive date dal governo, ma ci sono 3400 attività che sono ormai bloccate da venti giorni. Moltissime di queste, che sono piccole o piccolissime imprese, se purtroppo non riusciranno ad avere un sostegno e la possibilità dopo di lavorare, avranno il rischio di non avere mai più una riapertura”. Così il sindaco di Codogno Francesco Passerini, intervenuto a Sky TG24, esprime preoccupazione per la situazione economica della sua città, da due settimane in isolamento per contenere il contagio da coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI – ANTIVIRUS, STORIE DELL’ITALIA CHE RESISTE – LO SPECIALE - IL PRIMARIO DI CODOGNO: "ORE DECISIVE").
“Preoccupazione per il protrarsi dell’isolamento”
Alla domanda se sia preoccupato che l’isolamento si possa protrarre, il sindaco risponde che “sicuramente c’è preoccupazione, siamo sicuri che si stia facendo tutto il possibile sul territorio per ottenere il risultato sperato e cioè evitare che il virus si propaghi ulteriormente. Certo è che 14 giorni sono tanti”. (TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE - LA DIFFUSIONE GLOBALE IN UNA MAPPA ANIMATA)
“Manca presenza del governo”
E sui rapporti con il governo durante la gestione dell’emergenza, Passerini esprime rammarico: “Dal governo purtroppo non abbiamo sentito molto - purtroppo è un sentimento che hanno anche altri sindaci”, afferma il primo cittadino di Codogno. “Manca una presenza, avremmo preferito una presa in carico di quelli che sono i problemi della gente. È mancato un filo di comunicazione”. “Ieri - aggiunge Passerini - ho avuto una chiamata diretta con la viceministro della Salute, che ringrazio perché è stata assolutamente disponibile nell’ascoltare le problematiche, ma per il resto dal governo manca quella che è una presenza sul territorio e la presa in carico dei problemi delle persone”. (IL VIROLOGO: "LIMITARE I CONTATTI SOCIALI" - IL GARANTE: "STOP AGLI SCIOPERI DEL 9 MARZO" - REZZA A SKY TG24: "POTREBBERO SERVIRE ALTRE ZONE ROSSE - LE DIFFERENZE TRA L'INFLUENZA E IL COVID-19)