
Treno deragliato a Lodi, le operazioni di rimozione del Frecciarossa. FOTO
Dopo aver imbragato il convoglio, gli operai hanno spostato il primo vagone dai binari dell'alta velocità a Ospedaletto Lodigiano, dove il mezzo era deragliato il 6 febbraio scorso. GUARDA LA FOTOGALLERY

È iniziata la mattina di domenica 16 febbraio la rimozione del Frecciarossa 1000 dai binari dell'alta velocità a Ospedaletto Lodigiano, in provincia di Lodi, dove il treno era deragliato il 6 febbraio scorso
Treno deragliato a Lodi: al via operazioni di rimozione del convoglio
Il primo vagone è stato alzato dai binari
Treno Frecciarossa deragliato a Lodi, cosa sappiamo finora
È stato successivamente posizionato sul mezzo di trasporto eccezionale che lo conduce alla riparazione
Indagati 5 operai
In circa 5 minuti il vagone è stato alzato definitivamente dai binari e collocato sul mezzo di trasporto
FOTO E VIDEO DALL'ALTO
Sono 10 gli attuatori prodotti da Alstom sequestrati in tutta Italia nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Lodi

Il deragliamento del Frecciarossa 1000, avvenuto il 6 febbraio scorso a Ospedaletto Lodigiano, ha causato la morte di due macchinisti e il ferimento di 31 persone

Nell'inchiesta della Procura di Lodi, a ora, risultano indagati i cinque tecnici che durante la notte intervennero sullo scambio, l'amministratore delegato di Alstom Ferroviaria, Michele Viale, e la società Rfi, indagata per responsabilità amministrativa in base alla Legge 231 del 2001

Secondo una prima ricostruzione, la motrice del treno, che al momento del deragliamento viaggiava alla massima velocità consentita (circa 290 Km/h), e che aveva a bordo 28 passeggeri, sarebbe uscita dai binari finendo prima contro un carrello che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa

A evitare un bilancio molto più grave è stato il fatto che il convoglio fosse praticamente vuoto

Ad innescare l'incidente potrebbe essere stato un problema a uno scambio. Secondo quanto risulta all'Ansa, infatti, alcune ore prima del passaggio del treno sarebbe stato sostituito un "deviatoio", cioè un pezzo dello scambio stesso