
Quattro anni dalla morte di Giulio Regeni, fiaccolate in tutta Italia. FOTO
Il 25 gennaio 2016 il ricercatore 28enne (CHI ERA) scompariva al Cairo, in Egitto. Il suo cadavere sarebbe stato ritrovato 9 giorni dopo. Da Roma a Fiumicello, città natale di Regeni, da Torino a Napoli: tante le manifestazioni per chiedere verità sulla sua uccisione

A quattro anni dalla scomparsa di Giulio Regeni, il dottorando 28enne della Cambridge University ucciso al Cairo, in Egitto, dove si trovava per svolgere alcune ricerche, in diverse città d’Italia sono state organizzate manifestazioni e fiaccolate per chiedere verità sulla sua morte
Giulio Regeni, quattro anni dalla morte del giovane ricercatore ucciso in Egitto: il caso
A Fiumicello, in provincia di Udine, dove Regeni è cresciuto, erano presenti anche i genitori e la sorella del ricercatore (in foto). Alla fiaccolata di Fiumicello ha presenziato anche il presidente della Camera, Roberto Fico
Chi era Giulio Regeni, il ricercatore ucciso in Egitto nel 2016
In questi quattro anni le indagini non sono ancora riuscite ad accertare i colpevoli della morte del 28enne, principalmente a causa dell’assenza di collaborazione e dei continui depistaggi da parte dell'Egitto (in foto, la fiaccolata a Torino)
Regeni, i pm: "Torturato per giorni, è finito nella ragnatela degli apparati egiziani"
Un momento della fiaccolata a Napoli. In serata è arrivato anche il messaggio su Fb del ministro degli Esteri Luigi Di Maio: "Il 25 gennaio di quattro anni fa Giulio Regeni inviò il suo ultimo messaggio da Il Cairo. Poi scomparve. Oggi ringrazio chi ha voluto ricordarlo in molte piazze d'Italia, abbraccio la famiglia di Giulio e, consentitemelo, non voglio aggiungere molto altro, perché credo che le parole non bastino più"

"Lavoriamo incessantemente per la verità. C'è tutto il mio impegno e quello del governo", ha garantito Di Maio