Omicidio Sacchi: trovata cocaina nell’auto di Pirino, uno degli arrestati

Cronaca

I carabinieri di Roma, durante accertamenti della Procura, hanno rilevato la droga divisa in bustine e nascosta nel passaruota anteriore destro dell'auto del pregiudicato. Il giovane era stato arrestato per concorso in omicidio poco dopo il delitto

Sono 31 i grammi di cocaina trovati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma nell'auto di Paolo Pirino, il pregiudicato arrestato per concorso nell'omicidio a Roma del personal trainer Luca Sacchi, il giovane ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre mentre si trovava con la fidanzata fuori da un pub in zona Appio, a Roma. La droga, divisa in bustine, era nascosta nel passaruota anteriore destro dell'auto. Il ritrovamento è avvenuto nel corso di accertamenti irripetibili disposti dalla Procura.  (IL LUOGO DELL'OMICIDIO LE FOTO - DALL'AGGRESSIONE AGLI ARRESTI: COSA SAPPIAMO)

Le indagini sull’omicidio di Luca Sacchi

Nelle ore precedenti al ritrovamento della cocaina nell’auto di Pirino, le forze dell’ordine hanno sequestrato il cellulare di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, per analizzare i contatti che la ragazza ha avuto nelle ultime settimane, anche via chat. Gli inquirenti puntano a risalire alla persona che ha fornito a lei e a Giovanni Princi i 70mila euro che sarebbero serviti all'acquisto di 15 chili di droga nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso. Secondo i pm romani è possibile che ci sia un finanziatore alle spalle di Anastasiya Kylemnyk e di Princi, amico d'infanzia del giovane ucciso.  Sono cinque finora misure cautelari disposte, tra cui un obbligo di firma per la fidanzata Anastasiya nel corso delle indagini sulla morte di Luca Sacchi. Paolo Pirino e Valerio Del Grosso erano stati i primi due fermati a meno di 48 ore dall’omicidio.

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