A Capriata d’Orba (Alessandria), un tratto di strada è stato spazzato via insieme alla vettura guidata da Fabrizio Torre, l’autista di 52 anni morto. Il passeggero, un rappresentante inglese, si è salvato aggrappandosi agli alberi
Un ponte travolto da un torrente trasformatosi in fiume in piena, l’asfalto che cede e l’auto che finisce dentro l’acqua e il fango. E’ morto così Fabrizio Torre, autista di 52 anni, vittima dell’ondata di maltempo che si è abbattuta su Capriata d’Orba, nell’Alessandrino, in Piemonte. Il passeggero che era con lui, un rappresentante inglese, è riuscito a salvarsi, aggrappandosi ad alcuni alberi. Ora è ricoverato in prognosi riservata al pronto soccorso dell’ospedale di Alessandria (MALTEMPO NEL NORD-OVEST: AGGIORNAMENTI - FOTO).
Le ultime parole dell’autista: "C’è acqua dappertutto"
"C'è acqua dappertutto", queste le ultime parole di Torre nella telefonata ai titolari dell’azienda di noleggio auto per cui lavorava. L'uomo era partito dall'aeroporto di Genova con il rappresentante che avrebbe dovuto accompagnare al Golf Club Villa Carolina, ma nei pressi del resort, il ponte è crollato e l’auto è finito dentro il ruscello ingrossato dalle forti piogge.