L’Aquila, 10 anni fa il terremoto: la città tra dolore, ricostruzione e futuro. FOTO
Nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009, alle 3:32, una scossa di 5.8 gradi della scala Richter colpisce il capoluogo abruzzese. Tragico il bilancio: 309 morti, oltre 1.600 feriti, 80mila sfollati. FOTOSTORIA
Nella notte del 6 aprile 2009 un sisma di 5.8 gradi della scala Richter, preceduto da una serie di scosse – lo sciame sismico - iniziate nel dicembre 2008, sorprende nel sonno L'Aquila: è uno dei terremoti più disastrosi che abbiano mai colpito l'Italia. Il bilancio è stato di 309 morti, centinaia di feriti e decine di migliaia di sfollati
Terremoto a L’Aquila, dieci anni dopo: lo speciale di Sky Tg24Considerando i danni e le vittime il sisma è stato fra i più distruttivi in Italia in epoca contemporanea, insieme a quello di Messina del 1908, al terremoto di Avezzano del 1915, a quello del Friuli del 1976 e al terremoto dell'Irpinia del 1980
La fiaccolata in ricordo delle vittime. FOTOIl sisma causò notevoli danni al patrimonio storico e artistico dell’Aquila e dei comuni limitrofi: tutte le chiese (oltre un centinaio), a partire dalle più importanti basiliche, furono dichiarate immediatamente inagibili per lesioni o crolli importanti, oltre a diversi palazzi storici nel centro del capoluogo
L'Aquila ancora cantiere apertoLa terra non ha smesso di tremare nemmeno nei giorni successivi al 6 aprile: nelle 48 ore dopo la scossa principale, si sono registrate altre 256 scosse, delle quali più di 150 il 7 aprile. Tre eventi di magnitudo superiore a 5,0 sono avvenuti il 6, il 7 e il 9 aprile
La mappa dell'Ingv sul terremoto dell'AquilaCirca 70mila gli sfollati immediati, di cui 13mila studenti universitari fuori sede. La frazione est della città, Onna, venne praticamente rasa al suolo
Il confronto tra 2009 e 2019. FOTOI tantissimi sfollati vengono alloggiati momentaneamente in tendopoli, auto, alberghi lungo la costa adriatica
Onna, dieci anni dopo. VIDEOTra i simboli della tragedia la Casa dello studente, residenza universitaria dell’ateneo dell’Aquila, dove persero la vita otto giovani. L'edificio fu poi demolito
Terremoto L'Aquila, risarcita famiglia di vittima Casa dello studente
Per il crollo della Casa dello studente ci sono state delle condanne definitive per coloro che avevano curato nel 2000 la ristrutturazione dell'immobile e per il presidente della Commissione di collaudo. Tra le motivazioni della Cassazione: l'edificio era stato totalmente, e pericolosamente, modificato rispetto al progetto originario e alla iniziale destinazione d'uso
Sisma L’Aquila, confermate condanne per crollo Casa dello studenteLo sciame sismico è continuato anche dopo il 6 aprile: la sequenza è finita nell’aprile del 2012, dopo più di 19.800 scosse in poco più di tre anni, come spiega l'Ingv
La mappa dell'Ingv sul terremoto dell'Aquila
Onna è stato uno dei paesi più colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009 con il maggior numero di vittime, 40. La maggior parte degli edifici del paese crollarono e quelli rimasti in piedi subirono comunque danni gravissimi
Onna, dieci anni dopo. VIDEO
Nelle fasi immediatamente successive al terremoto il governo (guidato da Silvio Berlusconi) approvò un decreto che stabiliva lo stato di emergenza nazionale e attribuiva la qualifica di Commissario per l'emergenza a Guido Bertolaso, capo della Protezione civile
Abruzzo, 8 miliardi per la ricostruzioneA Pasqua fuapprovato il decreto Abruzzo, con norme che prevedevano la sospensione del pagamento dei tributi da parte della popolazione colpita, così come la sospensione per alcuni mesi del pagamento delle utenze. Destinati anche 70 milioni di euro di aiuti immediati, e contributi per le singole famiglie
Abruzzo, 8 miliardi per la ricostruzioneIl 10 aprile si tenneroi funerali di stato per 205 delle 308 vittime accertate, a Coppito dell'Aquila alla presenza di 1.600 familiari e 5.000 persone. I funerali furono officiati dal segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone e dal vescovo dell'Aquila Giuseppe Molinari
Dolore e commozione ai funerali delle vittime del terremotoAi funerali di Stato erano presenti il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i presidenti di Senato e Camera Renato Schifani e Gianfranco Fini, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, e membri dell'opposizione
L'Aquila resta un cantiere a cielo aperto
Nei mesi successivi al disastro partì la lunga macchina della ricostruzione. Iniziò la costruzione delle cosiddette "new town", 19 quartieri di case antisismiche, consegnate ai terremotati in attesa di poter tornare alle proprie abitazioni. Due i progetti: Map (Moduli abitativi provvisori) e C.a.s.e. (Complessi antisismici sostenibili ed ecocompatibili). Nella foto, i prefabbricati del progetto Map
I dati del comune dell'Aquila sulle abitazioni provvisorie
Il progetto C.A.S.E. venne approvato dal governo nel maggio 2009 allo scopo di fornire al più presto un alloggio per la popolazione rimasta senza casa. Si trattava di abitazioni antisismiche realizzate contestualmente allo smantellamento delle tendopoli. Nella foto, gli appartamenti del progetto C.A.S.E..
I dati del comune dell'Aquila sulle abitazioni provvisorie
A distanza di 10 anni dal sisma sono ancora 8.024 le persone alloggiate nei Progetti Case e 2.149 quelle che si trovano nei Map (moduli abitativi provvisori), secondo i dati aggiornati al 31 marzo 2018 e divulgati dal sito del Comune dell'Aquila
I dati della ricostruzione
La tragedia ha portato con sé anche l'apertura di diverse inchieste. Sono 202 i fascicoli di inchiesta che hanno riguardato i reati di omicidio colposo, lesioni colpose, crollo colposo per ogni edificio crollato o seriamente danneggiato sia che abbia o no causato vittime o feriti
Sisma L'Aquila, processo Grandi Rischi bis: assolto Guido BertolasoDei 19 procedimenti per cui c'è stata una richiesta di rinvio a giudizio, 4 si sono conclusi con il riconoscimento in via definitiva delle responsabilità penali. Si tratta dei procedimenti per il crollo della Casa dello studente, quello sulla Commissione Grandi Rischi, quello per il crollo del Convitto Nazionale (3 vittime) e della facoltà di ingegneria
Processo Grandi Rischi bis, Bertolaso assolto anche in Appello
L'ex capo della protezione civile Guido Bertolaso era imputato di omicidio colposo insieme ai componenti della Commissione Grandi Rischi. Il processo si è concluso con l'assoluzione (settembre 2016) per non aver commesso il fatto
Processo Grandi Rischi bis, Bertolaso assolto anche in Appello
Nel procedimento Bernardo De Bernardinis, allora vicecapo della Protezione civile, è l'unico condannato in via definitiva a due anni di reclusione per omicidio colposo e lesioni in relazione alle rassicurazioni infondate date alla popolazione aquilana alla vigilia del terremoto, in seguito allo sciame sismico che ha preceduto la violentissima scossa del 6 aprile 2009. Assolti invece i tecnici membri della commissione
Sisma a L'Aquila, assolti i tecnici della Grandi RischiDue le sentenze di condanna definitiva emesse per il crollo del Convitto nazionale, ai danni del preside e di un dirigente della Provincia dell'Aquila. Le accuse per entrambi erano di concorso in omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Nella foto gli studenti sopravvissuti al crollo
L'Aquila resta un cantiere a cielo aperto
Lavori ancora in corso nel centro storico dell'Aquila, a 10 anni dal terremoto. Più avanti la ricostruzione privata rispetto a quella pubblica. Quest'ultima è la vera ombra, in particolare riguardo alle scuole: nessuna ad oggi è stata completata, una è in ricostruzione, la Mariele Ventre. Restano come nel 2009 gli scheletri delle vecchie scuole, abbandonate e non demolite, dalla Mazzini alla Carducci all'Istituto d'Arte Muzi
I dati della ricostruzione
Le uniche scuole ricostruite e rientrate in centro sono due private. I bambini delle tante pubbliche vanno ancora a lezione nei Musp (Moduli ad uso scolastico provvisorio) che nel 2009 fecero fronte all'emergenza
L'Aquila, riapre la prima scuola del centro dopo il sisma del 2009
A L'Aquila la ricostruzione privata ha raggiunto il 75 per cento, con il centro storico che ha bisogno di un'accelerazione, come nelle frazioni. Nei 56 comuni del cratere e nei 100 al di fuori si è a metà dell'opera, mentre sono nettamente più basse le percentuali nei centri storici dei piccoli comuni
L'Aquila resta un cantiere a cielo aperto
Discorso a sé per il patrimonio artistico. Per quanto riguarda la ricostruzione del patrimonio pubblico e privato svolto dal Segretariato regionale Mibac, sono stati approvati fondi di 1,5 miliardi in 10 anni, di cui 1,3 miliardi per la ricostruzione del patrimonio culturale privato (in gran parte ultimata). Nella foto, la Basilica di Collemaggio a L'Aquila nel 2009 dopo il terremoto e a destra oggi dopo la ricostruzione
I dati della ricostruzione del patrimonio artistico
Nella combo la Chiesa di Onna (L'Aquila) nel 2009 dopo il terremoto e oggi dopo la ricostruzione
Sky tg24 tra le rovine di Onna
Nella combo la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta delle Anime Sante, in piazza Duomo a L'Aquila, fortemente danneggiata dal terremoto del 2009 e oggi dopo la ricostruzione
Terremoto L’Aquila, madre e figlia 10 anni dopo quella foto simbolo
L'Aquila oggi, a 10 anni dal terremoto, è ancora un cantiere. La ricostruzione non è ancora completata e gru e segnali di lavori in corso sono ancora ben visibili anche nel centro città
Terremoto L’Aquila, madre e figlia 10 anni dopo quella foto simbolo