Incidente Porto Recanati, Salvini: "Tossico colpevole non doveva stare a spasso"

Cronaca

Chiederò al ministro Bonafede tutta la documentazione, ribadisce Salvini in merito all'incidente di Porto Recanati causato da un 34 enne con precedenti di spaccio . "Mi domando che cosa devi fare in Italia per rimanere in galera dopo aver commesso reati di droga"

"Mi domando che cosa devi fare in Italia per rimanere in galera dopo aver commesso reati legati alla droga. Il tossico che ha investito" la famiglia a Porto Recanati "era coinvolto in un reato per 225 kg di droga e sto stronzo era a spasso. Non è possibile". A dirlo è il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini in conferenza stampa alla Camera, in relazione al 34enne arrestato per omicidio stradale dopo che sabato notte ha provocato un incidente in cui sono morti Gianluca Carotti, 47 anni, e la compagna, Elisa Del Vicario, 40 anni. Nello schianto sono rimasti gravemente feriti i rispettivi figli delle due vittime, una bambina di 10 anni e un bimbo di 8, ricoverati in Rianimazione pediatrica ad Ancona.

Salvini: "Chiederò la documentazione a Bonafede"

Durante il suo intervento, il vicepremier ha inoltre aggiunto che il suo partito ha deciso di "presentare un disegno di legge a firma Lega che, ahimè, la cronaca ci dice urgente". Un ddl che prevede "il raddoppio delle pene per lo spaccio, l'azzeramento della modica quantità e, per chi guida sotto effetto di stupefacenti, la confisca obbligatoria del veicolo e la revoca definitiva della patente". Poi Salvini aggiunge: "So che nei 5 stelle ci sono sensibilità diverse, disegni di legge a favore della legalizzazione della cannabis, che mi vedono contrario. Ma qua si tratta di salvare vite. A me interessa bloccare chi spaccia. L'aumento delle pene spero che raccolga il 100 per cento dei consensi in Parlamento". Poi torna sull'episodio di Porto Recanati: "C'è qualcuno che deve farsi un esame di coscienza. A me prudono le mani", ha detto. "Chiederò al collega Bonafede (ministro della Giustizia, ndr) la documentazione".

Le condizioni dei due bambini feriti nell'incidente

Intanto, la bambina, figlia dell’uomo, è cosciente e respira spontaneamente. "Stabili" le condizioni del figlio della donna. Per entrambi, fanno sapere gli Ospedali Riuniti in un bollettino medico, la prognosi è "riservata" e i due necessitano di "monitoraggio intensivo". 

Anche il 34enne arrestato è ricoverato

Il 34enne al volante dell'auto, che viaggiava contromano e che ha invaso la carreggiata opposta, è ricoverato a sua volta all'ospedale di Civitanova Marche, in stato d'arresto per omicidio stradale: il pm di Macerata Enrico Roccioni ha chiesto la convalida dell’arresto. Dopo l'ispezione cadaverica, la Procura di Macerata ha invece dato il nullaosta alla sepoltura della coppia. Da domani i feretri saranno alla casa del commiato "Alba nova" di Castelfidardo. I funerali verranno celebrati il 6 marzo alle 15 nella chiesa Collegiata di Castelfidardo. Per l’occasione il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani chiuderà al traffico la piazza adiacente alla chiesa per la prevedibile presenza di molte persone. Si sta organizzando anche un servizio di amplificazione per permettere anche a chi resterà fuori di seguire la funzione.

Proclamato il lutto cittadino

Ieri sera, intanto, c'è stata una veglia di preghiera per la coppia - entrambi erano molto attivi nel sociale - nella chiesa di Sant'Agostino, vicino alla casa dove le vittime convivevano. Elisa collaborava con la onlus "Raoul Follereau" che si occupa di ragazzi diversamente abili e stava organizzando per loro la festa di Carnevale. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino e ha rinviato le iniziative di Carnevale.

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