L’abitazione è stata invasa dall’acqua del fiume Milicia esondato: nove persone sono morte, tra cui due bambini. La villa colpita si trova in contrada Cavallaro, non distante dall'autostrada Palermo-Catania. LE TESTIMONIANZE
Un tavolo rovesciato e oggetti domestici sommersi dall’acqua. Il fango che invade il giardino e l’interno dell’abitazione. Poco distante, le due auto di famiglia accatastate una sopra l’altra. Sono le immagini della villetta in provincia di Palermo travolta dall’esondazione del fiume Milicia ingrossato dalle piogge cadute ieri (FOTO). Al suo interno sono morte nove persone, tra cui donne e due bambini (LE TESTIMONIANZE DEI SUPERSTITI - AUTOMOBILISTI SALVATI A LERCARA - IL VIDEO DELLA FUGA DAL RISTORANTE ALLAGATO).
Una “tragedia immane”
La villa colpita si trova in contrada Cavallaro a Casteldaccia, al confine dei comuni di Altavilla Milicia e Casteldaccia, non distante dall'autostrada Palermo-Catania. Nell'abitazione si trovavano amici e parenti per trascorrere insieme la serata. Due persone, un uomo e una bambina, si sarebbero salvate perché uscite per andare ad acquistare dei dolci. Una terza persona rimasta fuori dalla casa ha lanciato l'allarme col cellulare aggrappandosi a un albero quando l'abitazione è stata sommersa dall'acqua. Le vittime, tra loro anche due bambini, sarebbero annegate perché l'acqua è arrivata veloce raggiungendo il soffitto. Il sindaco ha parlato di “una tragedia immane” (LE PREVISIONI METEO PER IL 5 NOVEMBRE).
