
La gara di solidarietà per il bimbo affetto da una malattia genetica rarissima è partita dal capoluogo lombardo ma toccherà altre città. Dopo l’appello dei genitori su Facebook, in tanti si sono candidati: ma si cerca un donatore compatibile

Una lunga coda di persone si è formata oggi al gazebo allestito a Milano, in zona Bocconi, per donare il midollo al piccolo Alessandro, il bambino di un anno e mezzo affetto da una malattia genetica rarissima -
Bimba malata di leucemia: trapianto eseguito dopo l’appello social
Cinque giorni fa i genitori del piccolo, Paolo Montresor e Cristiana Console, italiani ma residenti a Londra, hanno pubblicato su Facebook una lettera per raccontare la storia di Alessandro: sopravvissuto a una nascita prematura, gli è stata diagnosticata la Linfoistiocitosi Emofagocitica, nota come HLH, una malattia genetica che colpisce solo lo 0.002% dei bambini -
La lettera dei genitori di Alessandro
Al piccolo, stando a quanto riferito dai medici, restano solo cinque settimane di vita, a meno che non si riesca a trovare un donatore di midollo compatibile che potrebbe salvarlo –
Dai trapianti di faccia a quelli di utero: interventi all'avanguardia
Il bambino è figlio unico e quindi non ha nessun fratello o sorella che possano donare il midollo. I genitori, inoltre, hanno cercato sia nel registro mondiale dei donatori di midollo osseo, che in quello dei cordoni ombelicali ma senza alcun risultato: non ci sono donatori compatibili -
Bimba malata di leucemia: trapianto eseguito dopo l’appello social
Al momento i medici lo stanno curando con un farmaco sperimentale che però il bambino prima o poi metabolizzerà e oltre al trapianto di midollo non ci sono alternative. In Italia, la donazione è per legge anonima e gratuita ma non può essere destinata a una persona specifica. Inoltre, la compatibilità tra non consanguinei è molto rara -
Pisa, riuscito trapianto midollo su bimba affetta da malattia rara
Da Milano, città in cui vive la sorella del papà, Elisa, è quindi partita la gara di solidarietà per Alessandro. Il donatore dovrà avere tra i 18 e i 36 anni e già oggi, al gazebo, si sono presentati centinaia di candidati -
Dai trapianti di faccia a quelli di utero: interventi all'avanguardia
Admo, l’associazione donatori di midollo osseo, sta facendo tappa in tutte le principali città italiane per trovare un donatore. Dopo Milano sarà sabato a Napoli, in piazza Trieste, e a Trento. La famiglia ha poi chiesto anche l’aiuto di altre città -
Bimba malata di leucemia: trapianto eseguito dopo l’appello social