Genova, sabato i funerali solenni delle vittime del crollo del ponte

Cronaca
Le macerie del ponte Morandi (Getty Images)
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A celebrare la cerimonia sarà l’arcivescovo, il cardinale Angelo Bagnasco. Presenti le più alte cariche dello Stato. Cinque famiglie hanno invece scelto funzioni in forma privata. I soccorritori continuano a cercare eventuali dispersi, gli sfollati sono centinaia

Sarà lutto nazionale sabato prossimo, 18 agosto, quando a Genova si celebreranno i funerali solenni di alcune delle vittime del crollo del ponte Morandi (LIVEBLOGFOTO - VIDEO - LE VITTIME). Altre famiglie hanno invece scelto funzioni private. Sono 38 i morti, tra cui tre bambini, ma le squadre di soccorso continuano a lavorare senza sosta per trovare eventuali altri dispersi. IL PONTE CHE SOVRASTA LE CASE: FOTO

I funerali solenni

I funerali solenni si svolgeranno alle 11.30 alla Fiera di Genova nel padiglione Jean Nouvel. Insieme ai componenti del governo e ai presidenti di Camera e Senato Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, presenzierà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A celebrare i funerali sarà l’arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco.

Chi ha scelto funerali privati

Niente esequie solenni, invece, per le quattro giovani vittime residenti a Torre del Greco: i familiari di Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione hanno preferito funerali da tenersi nella città vesuviana domani, 17 agosto. "Ora è il momento del dolore e il dolore deve essere condiviso con chi, per ragioni anagrafiche o di salute, non poteva raggiungere Genova". Così spiega Roberto Battiloro, padre di Giovanni, la decisione presa insieme alle altre famiglie. Funerali privati anche per Stella Boccia, 24 anni, che si svolgeranno a Foiano della Chiana (Arezzo). Una funzione dunque separata da quella del fidanzato, Carlos Jesus Erazo Trujillo, 27 anni, la cui famiglia ha deciso per il funerale solenne. 

La situazione a Genova

Il numero delle vittime del crollo del ponte è rimasto stabile da ieri, così come quello dei feriti che sono 16, di cui 12 in codice rosso. C’è preoccupazione per gli sfollati, che secondo i numeri del governo sono 664, costretti a lasciare le loro case. Abitazioni che, secondo il sindaco Marco Bucci, con buona probabilità verranno demolite insieme al ponte Morandi.

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