È morta Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso dalla mafia
CronacaSi è spenta a Palermo dopo una lunga malattia, aveva 73 anni. Era stata membro del Parlamento europeo nella scorsa legislatura. Mattarella: "Un punto di riferimento per la legalità"
E' morta a Palermo Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. Era malata da tempo, aveva 73 anni. Farmacista, dal 2009 al 2014 era stata europarlamentare eletta nelle liste del Pd. Rita Borsellino, la minore dei quattro fratelli, è morta nel pomeriggio nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Civico di Palermo. Lo scorso febbraio era venuto a mancare il marito, Renato Fiore.
Il percorso politico
Tre figli, Rita Borsellino si è battuta fino alla fine per arrivare alla verità sulla morte del fratello Paolo, il magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. Nel 2006, dopo dieci anni come vicepresidente di Libera, l'associazione antimafia fondata da don Luigi Ciotti, si è candidata per il centrosinistra - dopo aver vinto le primarie - alla presidenza della Regione siciliana sfidando il governatore uscente Salvatore Cuffaro (che fu rieletto). Diventata europarlamentare nel 2009, tre anni dopo si è candidata alle primarie per diventare sindaco di Palermo, ma è stata sconfitta d'un soffio da Fabrizio Ferrandelli.
L’impegno per la verità
Lo scorso 19 luglio, nel ventiseiesimo anniversario della strage di via D'Amelio, ha spiegato che il modo migliore per portare avanti gli ideali di giustizia del fratello era l'impegno quotidiano di ognuno per ottenere la verità.
Mattarella: un punto di riferimento per la legalità
Ha espresso tristezza e vicinanza ai familiari il capo dello Stato, Sergio Mattarella, molto legato a Rita Borsellino dal comune amore per la Sicilia e dalla stessa battaglia contro la mafia (anche il presidente della Repubblica aveva perso un fratello, Piersanti, ucciso dalla mafia nel 1980). "Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Rita Borsellino, alla quale mi legavano sentimenti di vera amicizia e di condivisione - ha scritto in una nota il presidente della Repubblica - Con coraggio e determinazione, ha raccolto l'insegnamento del fratello Paolo, diventando testimone autorevole e autentica dell'antimafia e punto di riferimento per legalità e impegno per migliaia di giovani. Ai suoi familiari esprimo la mia vicinanza e la più grande solidarietà".